Le Camere di Commercio della Lombardia, in accordo con Regione Lombardia intendono
- promuovere l’adozione di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Transizione 5.0 e in un’ottica di “doppia transizione” digitale ed ecologica;
- sviluppare ecosistemi dell’innovazione digitale e green rafforzando la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie 4.0.
Lo stanziamento totale ammonta a 3.398.000 così ripartito:
Varese € 260.000
Brescia € 500.000
Como – Lecco € 338.000
Cremona – Mantova – Pavia € 300.000
Milano Monza Brianza Lodi € 2.000.000
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda di partecipazione le micro, piccole o medie imprese con sede operativa oggetto dell’intervento iscritte e attive al Registro Imprese delle Camere di Commercio che prevedono uno stanziamento per il Bando (Varese, Brescia, Como Lecco, Cremona, Mantova, Pavia, Milano Monza Brianza Lodi). Le imprese devono essere in regola con il pagamento del diritto camerale, non risultare tra le imprese assegnatarie di un contributo per la precedente edizione “Bando voucher digitali 4.0 Lombardia 2024”, essere in regola con il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali.
Spese ammissibili
Sono ammissibili progetti di adozione e introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0, in un’ottica di “doppia transizione” digitale ed ecologica.
Sono agevolate soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 con l’obiettivo di rispondere ai bisogni di innovazione delle MPMI lombarde tramite la digitalizzazione di processi, prodotti e servizi offerti i quali riguardino almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 riportate in questo elenco:
- Robotica industriale e collaborativa; Human centric robotics
- Sistemi di visione artificiale
- Manifattura additiva e prototipazione rapida
- Tecnologie per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale, mixed reality e ricostruzioni 3D)
- Digital twin, hardware in the loop, Human in the loop
- Internet delle cose (IoT), sistemi cyber-fisici (CPS)
- Cloud computing, Edge Computing
- Tecnologie per la cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc)
- Intelligenza artificiale (Machine learning, Deep Learning, NLP, LLM, Agenti AI, data mining)
- Blockchain e smart contract
- Sistemi di gestione dati aziendali (ERP, CRM, MES, DMS, HRMS, WMS, BI)
In particolare, sono ammissibili, le seguenti tipologie di spesa:
- consulenza erogata direttamente da uno o più fornitori “Fornitori qualificati dei servizi”;
- formazione erogata direttamente da uno o più “Fornitori qualificati dei servizi”,
- investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto (senza vincoli relativi alla natura del fornitore).
Per ciascun progetto, la somma delle spese indicate per le voci a) e b) deve essere compresa tra il 30% e il 70% del totale delle spese ammissibili. Le spese ammissibili devono essere sostenute e quietanziate a partire dal 15/04/2025.
Caratteristiche del contributo
Investimento minimo Sommatoria delle spese ammissibili obbligatoriamente da sostenere a pena di revoca |
Investimento massimo Importo di spesa al di sopra del quale il contributo riconoscibile resta invariato, è comunque possibile effettuare una spesa maggiore |
Contributo massimo |
€ 4.000 | € 20.000 | € 10.000 |
L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi ammissibili.
Modalità e presentazione della domanda
Le domande di contributo devono essere presentate a partire dalle ore 11.00 del 6 maggio 2025 (Click Day) fino alle ore 12.00 del 6 giugno 2025 (salvo esaurimento anticipato delle risorse).
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