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arriva il bando per 80 posti


  • Risulta pubblicato il bando 2025 per per la selezione di 80 posti di tirocinio formativo presso la Corte Suprema di cassazione.
  • Possono candidarsi i laureati o laureandi in Giurisprudenza, per uno stage di 18 mesi con eventuale borsa di studio, non retribuito.
  • Tra i requisiti principali, l’età inferiore ai 30 anni, una media di almeno 27/30 negli esami principali ed eventuali corsi di perfezionamento svolti in ambito giuridico.

Risulta pubblicato il bando 2025 per per la selezione di 80 posti di tirocinio formativo presso la Corte Suprema di cassazione.

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Il bando si rivolge a laureati o laureandi in Giurisprudenza, da inserire nelle sezioni civili e penali della Corte di cassazione, per un periodo di tirocinio di diciotto mesi, a partire da maggio 2025. Nel dettaglio, requisiti, modalità per partecipare, processo di selezione e svolgimento del percorso formativo.

Tirocinio alla Corte di Cassazione 2025: come funziona

La procedura, ai sensi dell’art. 73 d.l. 69/2013, dà il via dunque allo stage per nuovi tirocinanti 2025 alla Corte di cassazione1, che possono consultare il bando pubblicato lo scorso 10 aprile.

Ci sarà tempo fino al 10 maggio 2025 per inoltrare la propria domanda di candidatura, attendendo poi la pubblicazione della graduatoria degli ammessi, fissata per il 22 maggio, sempre sul sito istituzionale della Corte Suprema.

La data prevista per l’inizio del tirocinio è il 26 maggio, fatta salva la possibilità di un eventuale slittamento per cause d’ufficio. La durata prevista per il percorso formativo è di 18 mesi, quindi fino al 26 novembre 2027.

I tirocinanti ammessi avranno la possibilità di partecipare attivamente alla vita e all’organizzazione interna della Corte e il compito di seguire le attività, di complessità crescente, previste dal programma presso l’ufficio per il processo (UPP) delle sezioni civili e penali della cassazione.

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Non è prevista alcuna retribuzione per l’attività svolta, né contratto di lavoro (subordinato o autonomo), né contributi ai fini previdenziali o assicurativi.

Sarà il ministero della Giustizia che, in merito al tirocinio, ad assegnare eventualmente le borse di studio previste, in base alla valutazione dei requisiti dei vari candidati.

Tirocinio in cassazione: requisiti

Ogni candidato dovrà essere in possesso dei requisiti previsti e inseriti nel bando, al momento della presentazione della domanda.

Gli aspiranti tirocinanti sono laureati in Giurisprudenza (con durata almeno quadriennale del percorso di studio) o laureandi, che abbiano superato già tutti gli esami previsti.

Per tutti i richiedenti, è indispensabile che la media aritmetica dei seguenti esami sia di almeno di 27/30:

  • diritto costituzionale;
  • diritto privato;
  • diritto processuale civile;
  • diritto processuale penale;
  • diritto del lavoro;
  • diritto amministrativo.

Per quanto riguarda altri requisiti personali, tra cui quello anagrafico, il bando prevede che il candidato non debba aver compiuto i 30 anni alla scadenza dei termini per l’invio della domanda e che non abbia mai riportato condanne penali o eventualmente misure restrittive di sicurezza o preventive. 

Tirocinio alla Corte di cassazione: la graduatoria

Dall’analisi dei requisiti del singolo e dal confronto tra i vari candidati, verrà elaborata la graduatoria prevista in pubblicazione per il 22 maggio. A parità di requisiti, riceverà una valutazione migliore chi ha già all’attivo anche la frequenza di corsi di perfezionamento in ambito giuridico.

In fase di domanda inoltre, è possibile indicare, a titolo preferenziale, se si auspica la propria assegnazione alla sezione civile oppure a quella penale. Ovviamente tale preferenza sarà tenuta in considerazione compatibilmente con le varie scelte espresse da tutti i candidati e con le esigenze di tipo organizzativo, all’interno dell’ufficio.

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Gli ammessi in graduatoria inizieranno il periodo formativo il 26 maggio e al termine del tirocinio riceveranno l’attestato finale rilasciato dalla prima presidente di cassazione.

Come partecipare al bando

Per inviare la propria domanda di partecipazione è necessario compilare debitamente la candidatura disponibile online sul portale del ministero della Giustizia, sulla piattaforma informatica “Tirocini”.

Una volta eseguito questo passaggio, è necessario inviare una e-mail all’indirizzo [email protected], per allegare il certificato universitario, al fine di comunicare la durata del corso di laurea, il voto finale e i voti conseguiti nei singoli esami.

Nella e-mail è necessario indicare anche il numero ID della domanda trasmessa telematicamente e la data dell’invio. Queste informazioni saranno utili anche ai fini dell’eventuale assegnazione della borsa di studio.



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