Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

Ambientalisti contro l’aratura in spiaggia: «Uova dei pesci a rischio»


Spiagge da vivere, certo. Ma anche da proteggere. È l’invito, garbato ma fermo, che Wwf Bergamo Brescia, Legambiente (Circolo per il Garda) e l’Unione Pescatori Sportivi del Garda hanno rivolto ai sindaci del territorio, alla Comunità del Garda e alla Comunità montana dell’Alto Garda Bresciano. L’obiettivo è riportare l’attenzione sulla salvaguardia degli ecosistemi costieri del lago, proprio mentre si preparano le spiagge alla stagione estiva.

Opportunità unica

partecipa alle aste immobiliari.

 

L’appello

«Le spiagge rivestono un ruolo fondamentale per i cicli ecologici del Garda, soprattutto nei periodi riproduttivi dei pesci – si legge nella lettera –. Questa realtà è stata totalmente trascurata, usando la fragile zona in cui l’acqua incontra la terra solo in funzione turistica: strade, lungolaghi, stabilimenti».

Una spiaggia a Gardone Riviera – © www.giornaledibrescia.it

Nel mirino finiscono in particolare le operazioni di spianatura e aratura delle spiagge, condotte ogni primavera per rendere le rive più «accoglienti» ai bagnanti. Un intervento che, però, nelle settimane più sensibili rischia di compromettere la deposizione delle uova e lo sviluppo degli avannotti (i piccoli dei pesci) di diverse specie.

«Per molte di loro – si legge ancora – si parla ormai apertamente di rischio scomparsa». Da qui la richiesta: limitare o sospendere le operazioni di livellamento delle spiagge nei mesi riproduttivi e, dove possibile, destinare alcune aree a usi ecologici, creando spazi di ripopolamento per le specie più minacciate. Ma le associazioni non si fermano qui. Propongono anche di lavorare insieme a un protocollo operativo condiviso per gestire le attività sulle rive con un occhio più attento alla biodiversità.

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

La risposta

Una prima risposta è arrivata dalla Comunità del Garda. «Esamineremo con attenzione la lettera – ha commentato il segretario generale Pierlucio Ceresa –, ma siamo assolutamente allineati sull’importanza del tema. Il lago va protetto in tutte le sue dimensioni: non è solo acqua, ma anche habitat, ittiofauna, equilibrio ecologico. È la sua biodiversità a garantire la qualità della nostra vita». Ceresa ha ricordato che la Comunità è già parte attiva della Consulta interregionale per la pesca, dove siede con il vicepresidente Filippo Gavazzoni, e che da anni lavora a tutela dell’ambiente gardesano.

Dall’altro lato, Wwf, Legambiente e Pescatori precisano che non si tratta di bloccare tutto, ma di fare meglio.

Sensibilizzazione

«Occorre – scrivono – restituire al lago la possibilità di rigenerarsi. I continui stress accumulati nel tempo ne compromettono la capacità di reagire. Senza un approccio più attento alla gestione delle spiagge, rischiamo di perdere un patrimonio naturale che è alla base stessa dell’identità del Garda».

Un appello, insomma, che invita a guardare la riva non solo come un luogo da godere, ma anche come uno spazio delicato, essenziale per la vita del lago e per la sua capacità di continuare a incantare, stagione dopo stagione.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Investi nel futuro

scopri le aste immobiliari

 

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta