Nuova Era per la Provincia. – ReteIblea

Si apre un nuovo capitolo per la provincia con l’insediamento, domani mattina, del consiglio provinciale, frutto delle elezioni di secondo livello del 27 aprile scorso.

I dodici nuovi consiglieri si riuniranno con la Presidente Schembari non solo per avviate la fase della distribuzione delle deleghe, ma anche per affrontare le prime sfide amministrative che attendono l’ente.
L’avvio di questa nuova fase, suscita interrogativi sulle azioni che la provincia potrà intraprendere e sui compiti a cui è chiamata a sovrintendere.
Il Libero Consorzio Comunale, erede della precedente struttura provinciale, riveste un ruolo cruciale nel tessuto territoriale.
Il Libero Consorzio comunale ha, infatti, competenze fondamentali
quali la pianificazione territoriale, l’organizzazione del territorio e la promozione dello sviluppo economico e sociale.
Più nello specifico, le competenze del Libero Consorzio Comunale includono:
Pianificazione e organizzazione del territorio: competenze sulla pianificazione urbanistica ed edilizia, sulla costruzione e manutenzione delle strade intercomunali e sulle opere di bonifica.
Sviluppo economico e sociale: promozione dello sviluppo turistico, delle attività marinare, delle imprese e dei prodotti tipici, oltre alla valorizzazione dei beni culturali.
Servizi sociali e culturali: promozione di iniziative per la tutela, valorizzazione e fruizione dei beni culturali ed ambientali.
Gestione di servizi intercomunali: garanzia di assistenza tecnico-amministrativa per la gestione associata delle funzioni comunali, come le unioni dei comuni, e la realizzazione di forme di cooperazione tra i comuni.
Vigilanza: vigilanza sulla caccia e la pesca nelle acque interne.
Emergenze: fronteggiare le emergenze connesse a eventi calamitosi.
Supporto ai Comuni: assistenza tecnica e amministrativa per facilitare lo sviluppo delle funzioni comunali presso le unioni dei comuni.
Sul punto infrastrutture, basti pensare
alla gestione delle strade provinciali che toccano da vicino la quotidianità dei cittadini. Proprio in riferimento alle infrastrutture viarie, emerge una critica sullo stato di manutenzione, “veramente pessimo” e conseguenza di anni di commissariamento.
Oltre alla gestione infrastrutturale, il Libero Consorzio è chiamato a svolgere un ruolo chiave nella gestione dei servizi integrati, tra cui la raccolta differenziata e le risorse idriche. Tuttavia, un’attenzione particolare dovrà essere rivolta al settore turistico.
Settore considerato un potenziale motore di sviluppo per il territorio.
È quanto mai necessario e urgente una profonda riorganizzazione del settore della promozione e valorizzazione del patrimonio ·turistico attraverso un coordinamento sinergico tra i diversi comuni. Negli anni passati, l’assenza di una struttura unitaria ha portato a iniziative promozionali isolate, rivelatesi ormai insufficienti di fronte ai cambiamenti radicali nelle modalità di accesso al turismo. L’avvento dei social media e delle grandi piattaforme di prenotazione impongono una strategia coordinata a livello provinciale per valorizzare al meglio l’offerta turistica locale, che spazia dall’agriturismo alla ristorazione e ai servizi alberghieri.
In questo contesto, la provincia potrebbe assumere un ruolo di guida nella promozione e valorizzazione del territorio, con un occhio di riguardo ai “tre assi” strategici individuati dalla presidente Scandori: il Porto di Pozzallo, il collegamento stradale con Catania e, pur nelle sue attuali difficoltà, l’aeroporto di Comiso..
Le prospettive che si aprono con questa nuova fase amministrativa appaiono promettenti, con la consapevolezza che le sfide da affrontare richiedono un impegno attento e coordinato per il bene del territorio provinciale. L’attenzione è ora rivolta alle prime azioni concrete che il nuovo consiglio e la presidente Schembari metteranno in campo per rispondere alle esigenze dei cittadini e per rilanciare lo sviluppo della provincia.