ABS – Acciaierie Bertoli Safau SpA, divisione Steelmaking del Gruppo Danieli, si conferma tra le realtà più innovative d’Italia, posizionandosi al 26° posto nel ranking realizzato da Statista per il Corriere della Sera. L’agenzia di statistica ha costruito la classifica combinando indicatori finanziari (spesa in innovazione, percentuale di fatturato reinvestita) con metriche qualitative (numero di progetti di innovazione, partnership accademiche, adozione di tecnologie Industry 4.0) e un sondaggio tra manager e analisti, per misurare la percezione del mercato sull’innovazione di ciascuna azienda: ABS è risultata l’unica acciaieria tra oltre 500 imprese analizzate. Un posizionamento costruito attraverso un solido mix di progetti e processi all’avanguardia, nonché progetti di Ricerca & Sviluppo di nuovi acciai speciali. Solo nel 2024, l’azienda ha destinato ben 41 milioni di euro a iniziative di innovazione di processo e tecnologie di produzione, pari al 54,3% del proprio EBITDA. Un dato che si inserisce in una strategia pluriennale: negli ultimi tre anni, ABS ha destinato in media il 24,6% del proprio EBITDA all’innovazione, a testimonianza di un impegno costante verso la trasformazione tecnologica e digitale dei processi e degli impianti.
Un investimento che ha permesso di concretizzare, nel solo 2024, circa 80 progetti, suddivisi sui diversi reparti. Una parte rilevante di questi riguarda il dipartimento IT, con nuovi gestionali, implementazione di intelligenza artificiale e modelli di machine learning per l’ottimizzazione dei processi produttivi, potenziamento del data warehouse e cybersecurity incluse le infrastrutture di operational technology di impianto. Tra le iniziative più significative che hanno determinato il risultato spicca poi il progetto Hybrid Digital Green Plant a Cargnacco (UD), una nuova linea a basse emissioni, dove soluzioni di automazione e analytics si integrano con tecnologie sostenibili per ottimizzare i processi di fusione e laminazione. Oltre all’innovazione tecnologica di processo, ABS è un’azienda che sviluppa costantemente nuovi acciai: gli investimenti in Ricerca e Sviluppo su novità di prodotto, calcolati su base mobile triennale, continuano a crescere, raggiungendo gli 8,7 milioni di euro, con un incremento del 10,1% rispetto al dato 2022. Cuore pulsante di questo impegno strutturale nel promuovere l’innovazione è l’ACM Centre Métallurgique di Metz, centro di eccellenza di ABS per la ricerca e lo sviluppo dell’acciaio, che sta elaborando 50 progetti di medio-lungo termine e 6 progetti di ricerca internazionali (con il supporto di linee di finanziamento europee) con soluzioni che, oltre ad ottimizzare le caratteristiche dei prodotti, riducono l’impatto ambientale lungo tutta la filiera e contribuiscono fattivamente al progresso.
Le attività di innovazione, sia di prodotto che di processo, sono condotte da un team multidisciplinare composto da oltre 110 ingegneri meccanici e dei materiali, in collaborazione continuativa con centri accademici internazionali – tra cui l’Ecole Européenne d’Ingénieurs en Génie des Matériaux (EEIGM) e l’Institut Universitaire de Technologie (IUT) di Metz – e con le Università di Udine, Padova e Trieste attraverso programmi di dottorato e progetti di ricerca congiunti. Questa rete di cooperazione strutturata rappresenta un pilastro della strategia di ABS per l’integrazione tra ricerca industriale e accademica, finalizzata all’avanzamento tecnologico ed alla sostenibilità della siderurgia. “Riceviamo con soddisfazione e gratitudine questo riconoscimento, ancora di più rilevando di essere l’unica acciaieria in Italia a ottenere questo risultato: essere individuati come Top Innovator in Italia conferma che investire in ricerca, digitalizzazione e sostenibilità produce risultati concreti e distintivi sul mercato”, spiega Marco Di Giacomo, Amministratore Delegato di ABS. “Innovare non è un’opzione, ma la leva fondamentale per trasformare idee nuove in realtà utili e concrete, anticipare le esigenze dei clienti, rafforzare la nostra competitività e costruire un futuro resiliente, con coraggio. Continueremo a potenziare partnership con università e centri di ricerca, a sperimentare tecnologie all’avanguardia e a promuovere una cultura aziendale aperta al cambiamento, per guidare la transizione verso una siderurgia sempre più innovativa e a zero emissioni”. Soluzioni per la siderurgia del futuro che ABS presenterà anche a Made in Steel 2025, da domani e fino all’8 maggio a Fieramilano Rho, dove l’azienda sarà presente con il team di ACM per presentare a clienti e ai tecnici siderurgici i principali risultati e le soluzioni di efficientamento realizzate con le nuove linee di acciai speciali ABS.
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