Il 17 aprile 2025 è stato approvato il nuovo Accordo Stato-Regioni sulla formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, portando con sé una vera e propria rivoluzione normativa per imprese e lavoratori. Cambiano durate, contenuti, modalità di erogazione: l’obiettivo è rendere la formazione più omogenea, efficace e aderente alla realtà operativa delle aziende.
Un ruolo decisivo viene svolto da A.D.L.I. Emilia Romagna, soggetto formatore in possesso dei requisiti richiesti dagli Accordi in Conferenza dello Stato, delle Regioni e delle Province autonome, tra gli Enti maggiormente rappresentativi sul piano nazionale (secondo i criteri identificati all’art. 1.3, punto 3 del nuovo Accordo Stato-Regioni) in materia di formazione per la sicurezza nei luoghi di lavoro che, grazie a soluzioni innovative e supporto specializzato, consente a professionisti e società di consulenza di operare legittimamente in qualità di Sedi Territoriali su tutto il territorio nazionale. In questo scenario in piena trasformazione iProxima, azienda modenese da anni partner di A.D.L.I., è punto di riferimento nella formazione aziendale, assumendo un ruolo decisivo nel traghettare le imprese verso la piena conformità; grazie ad uno staff multisettoriale propone percorsi personalizzati, piattaforme intuitive, report in tempo reale sui progressi formativi e supporto tecnico continuo, rendendo il processo di aggiornamento semplice ed integrato nella quotidianità aziendale.
“Tra le principali novità dell’accordo Stato-Regioni c’è l’introduzione dell’obbligo di formazione per i datori di lavoro attraverso un percorso formativo da 16 ore, che include 6 ore obbligatorie sulla gestione della sicurezza nei cantieri, anche se non svolgono direttamente il ruolo di RSPP”, spiegano Mattia Mingardo, Presidente A.D.L.I. e Alberto Razionale Presidente A.D.L.I. Emilia Romagna. “I preposti, invece, vedono un potenziamento della loro formazione: da 8 a 12 ore, con maggiore attenzione alla gestione della sicurezza nei cantieri e nei luoghi complessi, mentre i dirigenti dovranno affrontare corsi da 12 ore, integrati da un modulo specifico di 6 ore dedicato alla sicurezza in cantiere”.
Le nuove disposizioni dell’Accordo Sicurezza 2025 introducono inoltre maggiore flessibilità nelle modalità di erogazione: accanto alla formazione in presenza, vengono valorizzati strumenti digitali come l’e-learning, la videoconferenza sincrona e la formazione mista, purché rispettino requisiti di interattività e tracciabilità. In questo rinnovato contesto normativo iProxima si conferma quale partner ideale in grado di supportare imprese e lavoratori per allinearsi ai nuovi standard, con gli strumenti giusti ed uno sguardo rivolto al futuro, evitando errori, sanzioni ed interruzioni operative.
“Il nuovo accordo Stato-Regioni non deve essere visto soltanto come un aggiornamento normativo, esso infatti rappresenta un’opportunità per ripensare la formazione in azienda quale strumento di crescita condivisa e fare della sicurezza una priorità strategica”, afferma Razionale. “Il nostro compito è accompagnare le imprese in questo passaggio, offrendo soluzioni scalabili, tracciabili e realmente efficaci. Investire oggi nella formazione significa costruire ambienti di lavoro più sicuri e aziende più solide”, sottolinea ancora Razionale. “E noi ci siamo, per garantire che ogni impresa affronti questo cambiamento con competenza, serenità e visione”.
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