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Bonus sport 2025: un’agevolazione per le imprese che investono negli impianti sportivi pubblici


Confermato dalla Legge di Bilancio 2025, il Bonus Sport è una misura per favorire la collaborazione tra pubblico e privato nel rilancio delle infrastrutture sportive italiane. L’agevolazione consiste in un credito d’imposta pari al 65% dell’importo donato da imprese private a favore di interventi su impianti sportivi pubblici. Il credito d’imposta viene ripartito in tre quote annuali di pari importo e può essere utilizzato esclusivamente in compensazione tramite modello F24. Il termine per la presentazione delle domande parte dalle ore 16:00 del 30 maggio 2025 e si chiude il 30 giugno 2025. Una seconda finestra temporale sarà aperta il 15 ottobre 2025.

Requisiti e limiti del bonus sport 2025

Le imprese possono beneficiare del bonus sport 2025 esclusivamente se le donazioni sono destinate a:

  • manutenzione straordinaria di strutture pubbliche esistenti,
  • restauro di impianti sportivi,
  • costruzione ex novo di infrastrutture sportive pubbliche.

L’ammontare massimo detraibile è soggetto a due limiti precisi:

Parametro Limite
Percentuale sui ricavi annui 2024 10 per mille
Totale nazionale disponibile 2025 10 milioni di euro

Le domande dovranno essere inoltrate tramite la piattaforma predisposta dal Dipartimento per lo Sport. Ogni impresa dovrà indicare chiaramente:

  • l’ammontare della donazione prevista;
  • l’intervento destinatario dei fondi;
  • il soggetto pubblico beneficiario;
  • la documentazione tecnica e finanziaria a supporto.

La validità della domanda è subordinata alla certificazione dell’avvenuta erogazione da parte dell’ente pubblico beneficiario. Solo a seguito di questa verifica, l’impresa otterrà l’autorizzazione definitiva per usufruire del credito.

Bando Sport e periferie 2025

Parallelamente al bonus sport, è attivo anche il bando Sport e periferie 2025, con una dotazione finanziaria di 110 milioni di euro. Il bando, gestito anch’esso dal Dipartimento per lo Sport, si rivolge a Comuni e aggregazioni locali interessati a riqualificare o costruire infrastrutture sportive in aree marginalizzate. Sono due le linee di intervento previste:

Tipologia di intervento Destinatari Risorse allocate
Recupero, adeguamento o completamento di impianti esistenti Comuni sopra e sotto i 5.000 abitanti* 65 milioni di euro
Realizzazione di nuovi palazzetti multifunzionali a energia quasi zero (nZEB) Comuni con oltre 15.000 abitanti 45 milioni di euro

I Comuni sotto i 5.000 abitanti possono accedere aggregandosi tramite accordi formali con altri enti locali. Non sono considerate ammissibili:

  • proposte prive di quota minima di compartecipazione finanziaria;
  • progetti già coperti integralmente da altri fondi pubblici;
  • richieste con documentazione tecnica incompleta;
  • interventi su strutture oggetto di contenziosi legali.

Il termine ultimo per la presentazione delle proposte è fissato al 6 giugno 2025. Ogni progetto dovrà rispettare i parametri tecnici e normativi stabiliti nel bando ufficiale.



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