Una roadmap per il futuro digitale dell’Umbria, costruita collettivamente da chi vive e lavora ogni giorno nel tessuto economico locale. È il messaggio forte lanciato dall’evento “Innovare in sicurezza: IA generativa e Cybersecurity per il futuro delle imprese”, svoltosi a Perugia presso la Camera di Commercio dell’Umbria nell’ambito del progetto nazionale Job Digital Lab, promosso da Fondazione Mondo Digitale ETS in collaborazione con ING Italia.
L’iniziativa, parte delle attività dell’Enterprise Europe Network (EEN) – di cui la Camera è partner tramite il Consorzio SME2EU+ – e ha riunito imprenditori, studenti, esperti e professionisti in un momento delicato per l’economia regionale, segnato dalla crisi di produttività e dalla precarietà lavorativa evidenziate dai recenti dati Istat.
Competenze digitali e sicurezza come priorità strategiche
Ad aprire i lavori, Mario Pera, vice segretario generale della Camera di Commercio dell’Umbria, ha sottolineato come transizione digitale ed ecologica siano oggi direttrici essenziali dell’azione camerale. La cybersecurity, in particolare, è stata indicata come leva di sopravvivenza e competitività per le imprese umbre.
Protagonista di questo processo è il Punto Impresa Digitale (PID), che fornisce supporto tecnico, formazione e consulenza operativa alle PMI locali: “L’innovazione non deve restare nei convegni, ma trasformarsi in azione concreta”, ha ribadito Pera.
Idee, numeri e storie: la forza del territorio
L’evento ha preso vita con i JDL Talks – Idee che fanno impresa, momenti ispirazionali che hanno dato voce a realtà diverse. Filippo Stefanelli (ING Italia) ha illustrato i risultati della ricerca “People Insight Lab” sulle Partite IVA italiane: il 53% è diventato autonomo per necessità, e solo 1 su 3 consiglierebbe lo stesso percorso. Tuttavia, il 49% mantiene un atteggiamento positivo, puntando su formazione e strumenti digitali.
Un messaggio rafforzato dalla testimonianza concreta di Giacomo Paolo Barnocchi, CEO del Gruppo Edotto, che ha raccontato la trasformazione digitale della sua azienda: “Nel 2020 eravamo in ginocchio. Oggi sviluppiamo software per la formazione aziendale in tutta Italia, grazie a tecnologie e competenze”.
Intelligenza artificiale e cybersecurity: binomio per le PMI
Cuore dell’incontro è stata la riflessione sull’IA generativa e sul suo uso consapevole. Francesco Marchesini, della Fondazione Mondo Digitale, ha mostrato in demo pratiche come modelli linguistici, agenti AI e sistemi RAG possano essere adottati dalle microimprese per migliorare produttività e interazione con i clienti: “Costruire un chatbot intelligente è ormai alla portata anche delle piccole realtà”.
A fianco all’innovazione, la necessità di protezione digitale. Piergiorgio Ricci, esperto in cybersecurity, ha ribadito che la sicurezza informatica è una questione di cultura prima ancora che tecnica: “Investire in sicurezza significa investire in continuità aziendale”.
Un modello replicabile: l’Umbria laboratorio dell’innovazione
Con oltre 90.000 imprese, di cui il 56% ditte individuali, l’Umbria rappresenta oggi un terreno cruciale per sperimentare modelli di innovazione distribuita. Ma è anche una regione che vive difficoltà strutturali: investimenti in beni immateriali cresciuti meno della media nazionale e un saldo imprese negativo nel 2024 (-2%).
In questo contesto, iniziative come Job Digital Lab, già attiva dal 2020 con oltre 31.000 persone formate, assumono un ruolo decisivo. Il progetto punta a raggiungere 240.000 persone complessive entro il 2025, con una formazione digitale capillare pensata per professionisti, studenti e microimprese.
Verso un futuro digitale, sicuro e condiviso
“Innovare in sicurezza” non è stato solo uno slogan, ma una visione concreta per lo sviluppo locale. Le parole emerse – accessibilità, autonomia, protezione, trasformazione – delineano una direzione chiara: senza cultura digitale e sicurezza informatica non c’è futuro per le PMI, ma con alleanze forti tra pubblico, privato e terzo settore, anche l’Umbria può tornare protagonista nell’economia digitale.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link