Chi l’ha detto che non è mai troppo tardi per cambiare auto? Il momento per sfruttare gli incentivi della Regione è adesso.
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Cambiare auto non è una decisione che si può prendere a cuor leggero. Se c’è chi sostituisce orologio, computer, ma soprattutto smartphone, anche più volte in un solo anno, per il mezzo di trasporto la situazione cambia radicalmente.
Questione di costi, ovviamente, ma non solo. La mole di pratiche burocratiche da smaltire nel passaggio richiede infatti parecchio tempo, oltre che sangue freddo e molta pazienza. Quella che non è sempre possibile avere.
Se infatti si usa l’auto per andare al lavoro entrare il prima possibile in possesso del proprio nuovo “bolide” può diventare un’esigenza non differibile. Invece, come noto, tra il momento dell’acquisto e quello della consegna del mezzo possono trascorrere anche diverse settimane.
Certo, è sempre possibile organizzarsi per tempo, in modo da fare tutto con calma e informarsi sulle tempistiche globali, ma i dubbi sono sempre tanti. E per fortuna che esiste la rottamazione, pratica che può garantire un risparmio particolarmente interessante.
Il momento migliore per cambiare auto è adesso: soprattutto in Piemonte
La fine della stagione invernale ha mandato “in letargo” le limitazioni al traffico, tuttavia la “battaglia” dei comuni verso le auto più inquinanti è destinata a diventare sempre più aspra e il rischio è che presto molte vetture finiscano fuorigioco in via definitiva.
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Ecco quindi che il periodo tra la tarda primavera e i primi giorni d’estate, prima insomma delle agognate vacanze, può essere davvero il momento migliore per pensare davvero a cambiare la propria auto. Una buona idea soprattutto per i cittadini piemontesi, così come per le imprese, che in questa prima parte di 2025 potranno sfruttare gli interessanti incentivi in arrivo.
Auto nuova a costo zero? Gli incentivi da sogno della Regione Piemonte
La Regione Piemonte ha infatti approvato un investimento di oltre 13,5 milioni di euro destinato al rinnovo del parco veicoli delle micro, piccole e medie imprese del territorio iscritte al Registro Imprese. Il progetto, sostenuto con fondi del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ha l’obiettivo di velocizzare la sostituzione dei veicoli più vecchi e inquinanti e prevede tre linee di finanziamento.
La Linea 1, con una dotazione di 5,5 milioni di euro, supporta l’acquisto di veicoli commerciali a basso impatto ambientale con la contestuale rottamazione di veicoli inquinanti, la 2 prevede una dotazione di 8 milioni e supporta il noleggio a lungo termine o in leasing finanziario con periodo minimo di 36 mesi di veicoli commerciali con motorizzazioni a basso impatto ambientale, mentre la 3, con una dotazione complessiva di 460.000 euro per la conversione di veicoli commerciali, fornisce supporto per la conversione di diesel Euro 3 in veicoli a trazione alternativa. È consentito l’acquisto di veicoli almeno Euro 6 a Km 0, purché con prima immatricolazione in Italia, ed usati, con chilometraggio massimo di 100.000 km.
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