Bonus agricoltura 2025: fino a 100.000 euro per nuove imprese: requisiti e settori ammissibili

Il bonus agricoltura 2025 rappresenta un’importante opportunità per chi desidera avviare una nuova impresa, offrendo un contributo economico significativo per affrontare le spese iniziali. Avviare una nuova attività comporta spesso un investimento consistente, che può scoraggiare molti aspiranti imprenditori. Tuttavia, grazie a bandi e incentivi pubblici, come il nuovo Bando Imprese Costituende, è oggi possibile ricevere un sostegno concreto per trasformare un’idea imprenditoriale in realtà. A partire dal 9 giugno 2025, sarà possibile presentare domanda per ottenere contributi a fondo perduto fino a 100.000 euro, con l’obiettivo di incentivare la nascita di nuove realtà produttive, non solo nel settore agricolo. Vediamo tutti i dettagli.

Cos’è il bonus agricoltura 2025 per le imprese costituende

Il Bando Imprese Costituende è un’iniziativa della Regione Basilicata che mette a disposizione 7 milioni di euro per sostenere la nascita e gli investimenti iniziali di nuove imprese. Il bando si rivolge in particolare a micro, piccole e medie imprese (MPMI) non ancora costituite, che si impegnino però a formalizzarsi entro i termini di concessione degli aiuti.

A chi é rivolto il contributo a fondo perduto

Il bonus, fino a 100.000 euro per impresa, non è esclusivamente destinato al settore agricolo, ma si apre a una vasta gamma di attività economiche. I settori ammissibili includono:

• Industria e manifattura
• Trasformazione dei prodotti agricoli
• Servizi
• Commercio
• Artigianato
• Turismo
• Cultura e intrattenimento
• Settore sociale

Nel settore agricolo, però, non sono ammessi progetti relativi a:

• Industria del tabacco
• Pesca e acquacoltura
• Produzione primaria di prodotti agricoli

È importante ricordare che gli aiuti rientrano nel regime de minimis, con i relativi limiti imposti dalla normativa europea (Reg. UE n. 1060/2021).

Bonus agricoltura: contributi e spese ammissibili

I contributi a fondo perduto coprono fino al 65% delle spese effettivamente sostenute per gli investimenti aziendali, con un massimale di 100.000 euro per impresa. Le risorse del fondo sono così ripartite:

• 40% riservato alle medie imprese
• 50% riservato a micro e piccole imprese

Non è ammesso il cumulo con altri aiuti di Stato sullo stesso programma d’investimento o sulle stesse voci di spesa.

Requisiti per la partecipazione

Per accedere al bonus, le imprese devono rispettare i seguenti requisiti:

• Non essere ancora costituite al momento della domanda, ma impegnarsi a costituirsi formalmente entro i termini di concessione
• Rientrare tra le MPMI secondo la classificazione europea
• Presentare un progetto d’investimento conforme alle finalità del bando
• Non interferire con l’art. 9, comma 4 del Reg. (UE) n. 1060/2021, ovvero non arrecare danni all’ambiente
• Non aver superato i limiti previsti per gli aiuti “de minimis” negli ultimi tre esercizi finanziari.

Bonus agricoltura: tempistiche e modalità di presentazione delle domande

Le domande possono essere presentate a partire dal 9 giugno 2025 e fino al 9 settembre 2025, attraverso la piattaforma digitale della Regione Basilicata (i dettagli saranno indicati nel bando ufficiale). È possibile scaricare il bando completo, che conterrà tutte le istruzioni operative, criteri di valutazione, allegati da presentare e modalità di erogazione del contributo.