Utile in crescita, investimenti strategici e più sostenibilità: approvato il Bilancio 2024 di ARST
Il 30 aprile 2025, l’Assemblea dei Soci di ARST S.p.A. ha approvato il Bilancio di Esercizio 2024, che si chiude con un utile netto di 593.448 euro, in crescita del 24,5% rispetto al 2023. Il risultato conferma la solidità economico-finanziaria dell’Azienda e la capacità di affrontare le trasformazioni in corso con strumenti sempre più orientati all’efficienza, alla sostenibilità e all’innovazione tecnologica. “Per il secondo anno consecutivo il risultato di bilancio è in utile e costante crescita grazie al generale miglioramento della performance, nel rispetto dei Contratti di Servizio con la Regione Autonoma della Sardegna” precisa l’Amministratore Unico, Roberto Neroni.
Il 2024 ha rappresentato un anno simbolico per ARST, che ha celebrato il cinquantesimo anniversario dalla sua fondazione nel 1974. La ricorrenza è stata l’occasione per ricordare il percorso di evoluzione dell’Azienda, oggi il più grande operatore di trasporto pubblico locale in Sardegna e l’ottavo a livello nazionale, ma soprattutto per riflettere, sottolineare, ribadire e riaffermare la validità e la piena attualità delle motivazioni che furono a suo tempo alla base della scelta di un’azienda regionale per il trasporto pubblico che garantisse la mobilità dei cittadini sardi con uguali opportunità.
Crescita dei ricavi e miglioramento della posizione finanziaria
L’analisi dei risultati economici evidenzia la positiva conferma dei ricavi operativi, che si attestano a 158,17 milioni di euro, in linea con il 2023. Crescono i ricavi da traffico del +2,4%, raggiungendo complessivamente 22,75 milioni di euro, con il pieno recupero dei livelli pre-pandemici e contestuale ripresa della domanda di mobilità.
Migliora la posizione finanziaria netta, che raggiunge i 2,23 milioni di euro, segnando un aumento del 76% rispetto al 2023 e cresce del 17,67% l’EBITDA (9,44 milioni).
Investimenti e innovazione per il futuro della mobilità
Il 2024 ha visto il consolidarsi degli investimenti strategici, in particolare per il rinnovamento del parco mezzi e l’avanzamento della transizione energetica. È stata esercitata l’opzione per l’acquisto di 7 nuovi treni diesel-elettrici STADLER, che si aggiungono ai convogli a idrogeno già ordinati negli anni precedenti. Con queste nuove dotazioni, ARST completerà il processo di sostituzione del parco rotabile ferroviario entro il 2027, offrendo ai viaggiatori un servizio all’avanguardia, sicuro e a basse emissioni. Parallelamente, l’Azienda ha portato avanti gli interventi infrastrutturali previsti nei programmi PNRR e Fondo Nazionale Complementare.
Sul fronte del trasporto su gomma, è proseguito il rinnovo della flotta con l’immissione di 131 nuovi autobus, elettrici e ibridi, con evidenti benefici in termini di consumi, affidabilità e impatto ambientale.
In linea con gli obiettivi di transizione digitale, si è conclusa l’intera digitalizzazione del sistema di bigliettazione ed è cominciato il processo di implementazione di un nuovo sistema CRM per migliorare il rapporto con l’utenza e rendere più efficienti le attività di assistenza, fidelizzazione e gestione del servizio.
Le persone al centro di ARST: il valore del capitale umano
Il 2024 ha confermato il ruolo centrale del capitale umano nella strategia di sviluppo di ARST. Con oltre 2.100 risorse, il valore aggiunto per dipendente è aumentato a 46.699 euro, mentre si è portata avanti un’imponente attività formativa in materia di sicurezza, in accordo con la nuova normativa ANSFISA
Le relazioni industriali si sono mantenute costruttive anche durante una fase complessa per il rinnovo del CCNL nazionale, conclusosi con un’intesa preliminare sottoscritta l’11 dicembre 2024 e successivamente validata a livello ministeriale.
Una governance solida e un’identità pubblica al servizio del territorio
Il Bilancio 2024 conferma la capacità di ARST di operare in equilibrio economico, con una visione strategica e sostenibile, mettendo al centro i bisogni dei cittadini e il ruolo pubblico della mobilità collettiva.
“Il 2024 è stato un anno denso di significati e di risultati – ha dichiarato l’Amministratore Unico Roberto Neroni – in cui abbiamo investito in sostenibilità, innovazione e qualità, con occhio attento per le persone e i territori. ARST si conferma un’azienda moderna, che guarda al futuro con responsabilità e ambizione, al servizio della Sardegna e dei suoi cittadini.”
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