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All’Expo di Osaka inaugurata oggi la Settimana delle Marche. L’evento, alla presenza del commissario generale per l’Italia ad Expo 2025 Osaka Mario Vattani, è stato aperto dal saluto del presidente della Regione Francesco Acquaroli, collegato in diretta con Osaka da Palazzo Raffaello. A seguire, l’assessore alle Attività produttive Andrea Maria Antonini, intervenuto da Osaka, ha raccontato la giornata inaugurale.
Il taglio del nastro
«La presenza delle Marche ad Expo Osaka 2025 è sicuramente una importante opportunità per il nostro territorio, le imprese e l’internazionalizzazione del Made in Marche – ha detto il presidente Acquaroli – . Grazie alla sinergia del “Sistema Marche”, ci presentiamo a un evento sempre straordinario, aprendoci a circuiti, mercati e culture diverse, ma sempre più attenti alla qualità, al design e all’artigianalità che rendono unici i prodotti marchigiani.
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Il governatore Francesco Acquaroli
Sono convinto che questa occasione ci offrirà nuove opportunità per far crescere il nostro sistema produttivo. Il nostro export continua ad aumentare ed è già orientato anche verso questa parte del mondo, ma Osaka ci permetterà di esplorare nuovi orizzonti».
Vattani ha sottolineato: «Le Marche arrivano ad Osaka con molte attività legate alla promozione del territorio, delle manifatture e del sapere far artigiano. La Regione ha preparato bene e con anticipo la sua missione in Asia, con un programma articolato ed eterogeneo. Il nostro Padiglione, grazie alla presenza eccezionale delle Regioni, è una piattaforma strategica per aggiornare l’immagine dell’Italia in un mercato centrale come quello del Giappone».
Presente a Osaka una delegazione composta da imprenditori e associazioni di categoria. «Sono migliaia i visitatori che arrivano affrontando anche file di ore. Tutto ciò avrà sicuramente una ricaduta per l’Italia, ma anche per le Marche – dice l’assessore Antonini – che al padiglione Italia ha dato il suo apporto in grande collaborazione con il commissario Vattani. Oggi la cerimonia di inaugurazione con un momento di spettacolo degli sbandieratori di Ascoli che ha generato enorme entusiasmo. Abbiamo inaugurato anche la mostra su tradizione e innovazione e presentato le nostre eccellenze enogastronomiche».
Durante tutta la settimana (1-7 giugno), il Padiglione Italia ospiterà oltre 50 eventi tra mostre, workshop, talk, seminari e performance. Cuore del programma la mostra “Ars: tradition and innovation”, che dialoga tra tradizione culturale e manifatturiera marchigiana e sensibilità artistica giapponese. Sei nicchie espositive presentano le eccellenze produttive marchigiane in diversi settori, mentre le università di Macerata e Camerino, insieme a oltre 60 aziende, rappresentano l’intero territorio regionale.
Gli sbandieratori e musici della Quintana di Ascoli e il pianista Giovanni Allevi che suonerà domani accompagnato da un’orchestra d’archi giapponese, arricchiscono il programma.
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