Piano Casa bloccato a Bitonto, Palombaio e Mariotto: è la denuncia di Forza Italia, che chiede risposte all’amministrazione Ricci sollecitando «un nuovo Piano di Rigenerazione Urbana Generale per una città moderna e sostenibile».
Dilazione debiti
Saldo e stralcio
«A Bitonto, così come nelle frazioni di Palombaio e Mariotto, lo sviluppo urbanistico è fermo da troppo tempo. Mentre altri Comuni aggiornano strumenti e strategie per guardare al futuro, la città resta bloccata su un Piano Regolatore Generale (PRG) approvato negli anni Ottanta: uno strumento ormai superato, incapace di rispondere alle sfide attuali in tema di vivibilità, sostenibilità e sviluppo.
Anche il nuovo Piano Casa, atteso da mesi come primo segnale di cambiamento, è ancora in stallo. Con la Legge Regionale n. 36/2023, la Regione Puglia ha introdotto una nuova disciplina per la ristrutturazione edilizia, offrendo ai Comuni l’opportunità di favorire il recupero del patrimonio esistente. Tuttavia, Bitonto non ha ancora recepito la normativa.
Eppure, Comuni più piccoli come Sannicandro di Bari e Modugno hanno già deliberato gli atti necessari per attuarla. Anche Altamura si è mossa con tempestività, avviando il percorso di adeguamento. Questi esempi dimostrano che quando c’è volontà politica, le risposte arrivano.
Bitonto, città di maggiore dimensione e importanza territoriale, continua invece a restare immobile.
Per questo, Forza Italia Bitonto-Palombaio-Mariotto lancia un appello deciso all’amministrazione: è urgente un cambio di passo.
Il comparto edilizio è in forte sofferenza. Ingegneri, architetti, geometri e imprese denunciano da tempo le difficoltà di operare in un contesto normativo obsoleto e rallentato dalla burocrazia. Senza un PRG aggiornato e senza attuare la nuova normativa regionale, è impossibile programmare interventi, investimenti e sviluppo.
Bitonto ha bisogno di regole urbanistiche moderne, capaci di:
• valorizzare il patrimonio territoriale e paesaggistico;
• creare nuova occupazione nel settore edile e nei servizi collegati;
• migliorare la qualità della vita per i cittadini.
Un nuovo piano non è solo un atto tecnico: è una scelta politica strategica per il futuro della città. Serve una visione che trasformi Bitonto in una città:
• più verde, con spazi pubblici accessibili e sostenibili;
• più vivibile, con servizi efficienti, mobilità dolce e quartieri rigenerati;
• più moderna, dove edilizia e ambiente convivano in equilibrio.
Continuare a gestire il territorio con strumenti urbanistici vecchi di oltre 40 anni significa condannare Bitonto all’arretratezza e all’isolamento.
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Forza Italia Bitonto-Palombaio-Mariotto chiede:
• l’attuazione concreta della Legge Regionale 36/2023;
• l’avvio immediato della redazione di un Piano di Rigenerazione Urbana Generale;
• un confronto aperto e partecipato con tecnici, cittadini e categorie produttive.
Bitonto non può più restare indietro. È tempo di decidere se restare fermi o guardare avanti».
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