Iscrizione elenco esperti indipendenti per la composizione negoziata: comunicazione nominativi

Iscrizione elenco esperti indipendenti per la composizione negoziata: comunicazione nominativi

C’è tempo fino al 15 luglio 2025 per la trasmissione dei dati per il popolamento annuale degli elenchi tenuti presso le Camere di Commercio da parte degli Ordini professionali. Di seguito il modello di domanda (CNDCEC – Nota 29 maggio 2025 n. 84)

Con riferimento alla validazione delle domande presentate dai professionisti iscritti all’Albo per l’inclusione nell’elenco degli esperti indipendenti per la composizione negoziata (art. 13, comma 3, d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14) il termine per la trasmissione dei dati per il popolamento annuale degli elenchi tenuti presso le Camere di Commercio da parte degli Ordini professionali è il 15 luglio 2025.

Le domande degli iscritti potranno essere formulate utilizzando il seguente modello

All’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli esperti contabili di ___________________

Domanda di iscrizione nell’elenco degli esperti per la composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa, ai sensi dell’art. 13, comma 5, d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14.

Il sottoscritto/la sottoscritta:

Chiede

– di essere iscritto/a nell’elenco degli esperti per la composizione negoziata della crisi di impresa di cui all’art. 13, comma 3, primo periodo, d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14.

A tal fine, ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del medesimo d.P.R. n. 445/2000, nel caso di rilascio di dichiarazioni mendaci, falsità negli atti o di uso di atti falsi, e consapevole della decadenza dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base di dichiarazioni non veritiere, prevista dall’art. 75 del richiamato d.P.R. n. 445/2000,

Dichiara

– di essere iscritto/nell’Albo professionali dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili dal______________ (indicare);

– di non avere in corso sanzioni disciplinari più gravi della censura;

– di aver maturato nel campo della ristrutturazione e della crisi di impresa almeno due precedenti esperienze nei seguenti incarichi e prestazioni professionali (barrare con una croce):

– commissario giudiziale;

– commissario straordinario di grandi imprese in stato di insolvenza;

– attestatore incaricato dal debitore ai sensi della legge fallimentare;

– professionista indipendente incaricato dal debitore nell’ambito degli strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza di cui al d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14;

– gestore della crisi incaricato della ristrutturazione dell’impresa agricola ai sensi dell’art. 7 della legge n. 3/2012, oppure ai sensi dell’art. 74 d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14;

– advisor con incarico finalizzato alla predisposizione e presentazione di piani di risanamento attestati, di piani negli accordi di ristrutturazione dei debiti, di convenzioni e /o accordi di moratoria con più creditori e di piani o proposte di concordati preventivi o fallimentari in continuità o misti;

– advisor con incarico finalizzato all’individuazione e alla soluzione delle problematiche fiscali per la ristrutturazione del debito tributario e previdenziale e funzionale alla ristrutturazione di imprese in crisi;

– advisor con incarico in ambito giuslavoristico, purché strettamente funzionale alla gestione dei rapporti con i dipendenti nell’ambito della ristrutturazione di imprese in crisi;

– attività di amministrazione, direzione e controllo in imprese interessate da operazioni di ristrutturazione concluse con piani di risanamento attestati, accordi di ristrutturazione dei debiti e concordati preventivi con continuità aziendale se omologati, nei confronti delle quali non sia stata successivamente pronunciata sentenza;

– di essere in possesso della specifica formazione di cui all’art.13, comma 4, d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14 e meglio declinata nella sezione IV del Decreto dirigenziale del Ministero della Giustizia del 21 marzo 2023 con cui si è integrato il Decreto dirigenziale del Ministero della Giustizia del 28 settembre 2021, e, segnatamente, di aver frequentato il corso/i corsi come di seguito specificato/i:

– (a ulteriore qualifica della propria esperienza indicare):

– di essere iscritto al registro dei revisori legali dal _________ con numero _______;

– di aver maturato esperienza nelle tecniche di facilitazione e mediazione;

– di essere in possesso di ulteriore formazione nella crisi di impresa e nelle tecniche di facilitazione e mediazione.

Ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del medesimo d.P.R. n. 445/2000, nel caso di rilascio di dichiarazioni mendaci, falsità negli atti o di uso di atti falsi, e consapevole della decadenza dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base di dichiarazioni non veritiere, prevista dall’art. 75 del richiamato d.P.R. n. 445/2000, il sottoscritto /la sottoscritta dichiara di aver preso visione dell’informativa annotata in calce al presente modulo e di acconsentire al trattamento dei dati comunicati per le finalità ivi indicate, anche ai fini dell’eventuale pubblicazione di cui all’art. 13 d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14.

A corredo della domanda, allega:

– curriculum vitae, sottoscritto digitalmente, in formato PDF/a, oggetto di autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47 d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445;

– documentazione comprovante lo svolgimento delle pregresse esperienze di cui all’art. 13, comma 3, d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14:

– dichiarazione attestante l’assolvimento degli obblighi formativi di cui all’art. 13, comma 4, d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14 – e declinata dal Decreto dirigenziale del Ministero della Giustizia del 21 marzo 2023 – oggetto di autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;

– copia fronte-retro, non autenticata, di un documento di identità in corso di validità;

– visura camerale aggiornata delle società interessate da operazioni di ristrutturazione concluse con esito positivo presso cui sono stati assunti incarichi di amministrazione, direzione e controllo.

Data, __________________________

Il dichiarante

__________________________

(firmare digitalmente con nome e cognome)

INFORMATIVA EX ART. 13 DEL REGOLAMENTO (UE) N. 2016/679

La presente informativa viene rilasciata in relazione al trattamento dei dati forniti dagli interessati all’iscrizione nell’elenco degli esperti di cui all’art. 13, comma 5, d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14 (Codice della crisi d’impresa), tenuto dalla Camera di Commercio di __________, con la compilazione dell’apposito modello di domanda e con la presentazione della documentazione allegata. È rivolta agli iscritti nell’Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di _______________.

Titolare del trattamento

Il Titolare del trattamento dei dati personali è l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di ___________________ con sede in ___________ (Italia) nella persona del Presidente e legale rappresentante pro tempore, domiciliato per la carica in ____________________________, e-mail ______________; telefono _____________; C.F.: ____________________________.

Responsabile della protezione dei dati

Il Titolare, conformemente a quanto disposto dall’articolo 37 del Regolamento (UE) 2016/679 ha nominato un Responsabile per la protezione dei dati (DPO) nella figura di ___________________ con sede in _____________, Tel: ____________, mail: _____________, PEC: ________________, (se il DPO è una società indicare i riferimenti del Soggetto referente)

Finalità del trattamento

I dati personali forniti verranno trattati per finalità connesse all’espletamento delle attività, dei compiti e degli obblighi legali connessi alla costituzione dell’elenco degli esperti, alla tenuta, all’aggiornamento dei dati degli iscritti all’elenco unico, agli accertamenti della veridicità delle dichiarazioni rese dai richiedenti, secondo quanto previsto dall’art. 71 d.P.R. 445/2000 per l’iscrizione nell’elenco degli esperti tenuto dalla Camera di Commercio di ___________ e all’utilizzo, in caso di nomina dell’esperto, in una o più procedure di composizione negoziata.

La base giuridica del trattamento

La base giuridica del trattamento di cui all’art. 6, par. 3, lett. b) del GDPR si rinviene nell’art. 13 d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14 (Codice della crisi d’impresa), nell’art. 71 d.P.R. 445/2000 e nel “Regolamento sulle modalità di formazione, tenuta e aggiornamento dei dati raccolti dagli Ordini territoriali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e comunicati alle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura per la formazione dell’Elenco di cui all’articolo 13, comma 3 del d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14 come modificato dall’art. 6, comma 1 del d.lgs. 17 giugno 2022, n. 83” approvato dal Consiglio Nazionale nella seduta del 24 maggio 2023.

Modalità del trattamento

I dati personali forniti saranno trattati, con modalità cartacea ed informatica, da incaricati autorizzati in modo da garantirne sicurezza e riservatezza, nel pieno rispetto dei principi contenuti nel GDPR, attraverso l’utilizzo di misure di sicurezza adeguate alla tipologia del trattamento e alla natura dei dati stessi. Particolare attenzione è posta nel minimizzare i rischi di:

– distruzione o perdita dei dati,

– accesso non autorizzato ai dati e agli archivi,

– trattamento non conforme alle finalità indicate nella presente informativa.

Destinatari dei dati

I dati personali saranno trattati da personale specificamente autorizzato e formato e formalmente nominato ai sensi dell’art. 13, co. 5, del d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14 (Codice della crisi d’impresa) da parte del Titolare.

Comunicazione dei dati

I dati personali, oltre al personale dell’Ordine e ai Responsabili del trattamento, saranno comunicati o resi accessibili ai Soggetti pubblici o privati obbligatori per legge e, in particolare, individuati ai sensi dell’art.13 d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14 (Codice della crisi d’impresa).

Qualora l’interessato, previa verifica della veridicità delle dichiarazioni rese, secondo quanto previsto dall’art. 71 d.P.R. n. 445/2000, sia inserito nell’elenco tenuto dalla Camera di Commercio, i dati forniti verranno pubblicati nell’elenco unico disponibile sulla piattaforma consultabile da parte della Commissione di cui all’art. 13, comma 6, d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14 (Codice della crisi d’impresa), dal Segretario Generale della Camera per la nomina dell’esperto per le imprese sotto-soglia e dal Responsabile dell’elenco (artt.13, comma 5, e 25-quater, comma 2,d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14 (Codice della crisi d’impresa)).

Gli eventuali incarichi conferiti e il curriculum vitae dell’esperto nominato saranno pubblicati in apposita sezione del sito internet istituzionale della Camera di Commercio di ____________, dove è tenuto l’elenco presso il quale l’esperto è iscritto.

Trasferimento dei dati

Il titolare del trattamento non trasferirà i dati personali né in Stati membri dell’Unione Europea, né in Stati terzi non appartenenti all’Unione Europea. (da definire da parte dell’Ordine in ragione degli archivi utilizzati per il trattamento dei dati)

Periodo di conservazione dei dati

I dati personali saranno conservati per il periodo necessario per la conclusione del procedimento e per il conseguimento delle finalità indicate dalle disposizioni di legge citate.

Diritti dell’interessato (art. 15-21 Reg. UE 2016/679- GDPR)

L’interessato all’iscrizione nell’elenco e, successivamente all’iscrizione, l’iscritto nell’elenco ha il diritto:

– di chiedere al titolare del trattamento l’accesso ai dati personali, la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (artt. 15 e ss. Del GDPR), utilizzando i contatti del Responsabile della protezione dei dati sopra riportati;

– di revocare in qualsiasi momento il consenso al trattamento dei dati, utilizzando i contatti del titolare. Il trattamento effettuato anteriormente alla revoca del consenso conserva, comunque, la sua liceità;

– ricorrendone i presupposti, di proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali, quale autorità di controllo, secondo le procedure previste dagli artt. 141 e ss. del D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 come modificato dal D. Lgs. 10 agosto 2018, n. 101.

Diritto di reclamo

All’interessato è riconosciuto il diritto di presentare un reclamo al Garante per la protezione dei dati personali, ex art. 77 GDPR, secondo le modalità previste dall’Autorità stessa (in www.garanteprivacy.it) nonché, secondo le vigenti disposizioni di legge, adire le competenti sedi giudiziarie, a norma dell’art. 79 GDPR.

di Daniela Nannola

Fonte Normativa

Approfondimento