Thomson Reuters ha svelato il suo prossimo grande passo avanti: i sistemi di IA agentica, a partire dal lancio di CoCounsel per i professionisti fiscali, di revisione contabile e contabili. Mentre gli assistenti IA più avanzati di oggi sono in grado di generare risultati quando richiesto, l’IA agentica va oltre la semplice risposta secondo una sequenza di azioni predefinita. Pianifica, ragiona, agisce e persino reagisce, operando all’interno di flussi di lavoro reali per completare incarichi complessi e articolati con la trasparenza, la precisione e la responsabilità richieste dai professionisti.
A differenza dell’intelligenza artificiale generica, gli agenti di Thomson Reuters sono perfezionati da esperti legali, fiscali, di revisione contabile e contabili per ragionare in linea con gli standard professionali e le migliori pratiche, garantendo al contempo che l’esperienza umana rimanga nel ciclo per guidare il giudizio, convalidare i risultati e prendere le decisioni finali. Questa evoluzione è in corso presso Thomson Reuters e sta ridefinendo ciò che l’intelligenza artificiale di livello professionale può e deve fare per i professionisti. “Forniamo sistemi che non si limitano ad assistere, ma operano all’interno dei flussi di lavoro che i professionisti utilizzano ogni giorno.
L’intelligenza artificiale comprende l’obiettivo, lo suddivide in passaggi, agisce e sa quando è necessario ricorrere all’intervento umano, il tutto con una supervisione umana integrata per garantire responsabilità e fiducia”. La piattaforma agentica di Thomson Reuters è in fase di sviluppo da oltre un anno, accelerata dall’acquisizione di Materia, la startup di copilotaggio AI specializzata in sistemi agentici per la fiscalità e la contabilità. La sua base è già attiva su prodotti utilizzati da alcuni dei più grandi studi contabili degli Stati Uniti. Questi nuovi sistemi vengono integrati in piattaforme legali, fiscali, di rischio e di conformità, tutte su misura per ambienti ad alto rischio in cui l’accuratezza e la fiducia sono imprescindibili.
Ciò che distingue l’approccio di Thomson Reuters è la natura profondamente integrata degli agenti. Anziché creare strumenti agentici autonomi, Thomson Reuters sta riprogettando le esperienze dei prodotti principali. Questo approccio prevede l’utilizzo delle funzionalità e dei contenuti più critici di piattaforme come Checkpoint, Westlaw e Practical Law, mettendo a disposizione degli agenti le loro capacità leader di mercato come strumenti che consentono loro di agire e ragionare nell’ambito delle migliori pratiche già accettate nel settore e potenziandole con l’intelligenza artificiale generativa.
L’implementazione dei sistemi di agenti prosegue quest’anno con funzionalità ampliate nei settori legale, del rischio, del commercio e della conformità, tra cui flussi di lavoro intelligenti per la redazione intelligente, la generazione di politiche di assunzione, l’analisi delle posizioni e la valutazione dei rischi di conformità. Molte di queste esperienze esistono già all’interno di CoCounsel, Westlaw e Practically Law, ma ora vengono aggiornate con un’orchestrazione completa degli agenti, in cui questi ultimi non solo generano output, ma pianificano, eseguono e si adattano in tempo reale tra i vari strumenti. Questi sistemi sono: Progettati per l’esecuzione basata su obiettivi in attività legali e di conformità in più fasi; progettati con un’orchestrazione di strumenti specifici per attività per coinvolgere sia Thomson Reuters che piattaforme di terze parti; governati da una supervisione umana per la sicurezza, l’accuratezza e la responsabilità; alimentati da un ragionamento trasparente e da fonti tracciabili; perfezionati con LLM personalizzati formati da esperti interni in materia legale, fiscale e di conformità.
Il debutto della sua intelligenza agentica è l’ultima pietra miliare nell’evoluzione continua di Thomson Reuters verso un polo tecnologico globale.
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