TARANTO – È partita ufficialmente la Call4Ideas “Taranto CirTech”, un’opportunità unica per startup, giovani imprese, team informali e organizzazioni emergenti che vogliono proporre soluzioni tecnologiche e sostenibili nei settori chiave dell’economia circolare. Il bando, attivo fino al 22 giugno 2025, rientra nel più ampio programma promosso da Tondo, organizzazione attiva nella promozione di modelli rigenerativi, con il sostegno del Musa e del Pnrr.
L’obiettivo è ambizioso: rafforzare l’ecosistema dell’innovazione nella città dei due mari, sostenendo la nascita di nuove iniziative imprenditoriali capaci di affrontare le sfide ambientali, sociali ed economiche con tecnologie avanzate e impatto reale sul territorio. Tra i settori coinvolti figurano blue economy, agroalimentare, energie rinnovabili, gestione delle acque, riciclo dei rifiuti e tessile sostenibile.
Secondo Francesco Castellano, fondatore e CEO di Tondo, “Taranto ha il potenziale per diventare un laboratorio di rinascita e sperimentazione. Con questa call vogliamo valorizzare idee capaci di trasformare i problemi locali in opportunità globali”. La Call4Ideas rappresenta infatti l’evoluzione del progetto “Taranto Circolare”, nato per mettere in rete imprese, università, istituzioni e cittadini nella costruzione di un nuovo modello di sviluppo per la città.
Il percorso di accelerazione, che partirà da luglio 2025 per circa due mesi e mezzo, offrirà formazione intensiva, mentorship personalizzata, incontri con investitori e momenti di networking. L’avvio sarà celebrato con un kick-off day in presenza a Taranto, mentre la chiusura avverrà con il Demo Day a settembre, dove le soluzioni selezionate saranno presentate a una platea di investitori nazionali e internazionali.
Tra i vantaggi previsti, premi in denaro fino a 12.500 euro per i migliori progetti e servizi per un valore complessivo di circa 20.000 euro. In fase di selezione, i team che hanno partecipato all’Hackathon CirTech, svoltosi il 15 e 16 maggio presso il Dipartimento Jonico dell’Università di Bari, riceveranno un punteggio bonus.
Il progetto coinvolge partner accademici e istituzionali di rilievo, tra cui l’Università di Bari, la LUM “Giuseppe Degennaro”, l’Università di Foggia, il CNR-IRSA di Taranto, Eureka! Ventures SGR, la Fondazione Tecnopolo del Mediterraneo e il BINP Boosting Innovation PoliBa.
Secondo il rettore della LUM Antonello Garzoni, l’iniziativa “combina imprenditorialità e sostenibilità in modo virtuoso, offrendo un contesto formativo e di crescita per giovani innovatori”. Anche Isabella Pisano, presidente del Centro di Eccellenza per la Sostenibilità dell’Università di Bari, ha sottolineato l’importanza di “radicare l’innovazione nei territori per generare un impatto trasformativo reale”.
Infine, per Antonio Messeni Petruzzelli, presidente della Fondazione Tecnopolo Mediterraneo, “questa call è un’occasione concreta per generare connessioni tra ricerca, impresa e società, rendendo Taranto un esempio internazionale di sviluppo sostenibile”.
Il webinar di presentazione ufficiale si terrà il 4 giugno 2025. Sarà un’occasione per chiarire tutti gli aspetti della call e approfondire le opportunità offerte dal percorso. Taranto CirTech si candida così a diventare un punto di riferimento per l’innovazione circolare nel Mezzogiorno, con l’ambizione di riscrivere il futuro della città partendo da idee, competenze e visioni sostenibili.
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