Visibilità operativa, qualità ottimizzata e forza lavoro potenziata: sono questi i tre pilastri chiave per la trasformazione e la crescita della fabbrica connessa secondo Zebra Technologies.
L’azienda ha messo appunto un framework di tecnologie per la Connected Factory, progettato per rispondere alle esigenze attuali e agli obiettivi futuri delle imprese manifatturiere, offrendo a C-level, responsabili IT e delle Tecnologie Operative (OT) linee guida strategiche e soluzioni concrete per raggiungere i propri obiettivi aziendali.
Controllo qualità potenziato dall’AI: l’offerta di Zebra
Alla base delle ultime innovazioni di prodotto vi è l’integrazione dell’intelligenza artificiale ai sistemi di visione. Obiettivo dell’azienda è quello di offrire soluzioni semplici da utilizzare, modulari e flessibili, capaci di adattarsi alla domanda e di gestire casi d’uso sempre più complessi.
L’azienda ha mostrato come concretizza questo impegno nel corso dell’edizione 2025 di SPS Italia, con una demo dedicata al riconoscimento ottico dei caratteri basato su deep learning (OCR), integrato con il sensore 3D ad alta fedeltà della serie Zebra AltiZ e software Aurora Design Assistant e Aurora Focus.
“Questa soluzione permette, ad esempio, di ispezionare un’etichetta sul collo, verificare il corretto allineamento, l’integrità dell’etichetta e, grazie all’AI, possiamo leggere il testo presente nell’etichetta”, spiega Luca Gallo, Machine Vision Manager, Southern Europe di Zebra Technologies.
Il potenziale dell’intelligenza artificiale a supporto dell’efficienza e della semplicità d’uso di concretizza nella soluzione di rilevamento di anomalie basato sul deep learning con il nuovo sensore NS42 Smart Vision.
“Questo algoritmo permette di addestrare il sistema a riconoscere un oggetto ‘fatto bene’ con un numero veramente basso di foto, anche solo 20-30, in pochi minuti, per poi essere in grado di identificare anomalie o difetti nei prodotti successivi, posizionandosi così nei controlli di qualità”, spiega Gallo.
Un vantaggio fondamentale introdotto dall’AI è la drastica riduzione dei tempi di implementazione, a fronte di prestazioni molto performanti.
Le tecnologie di Zebra a supporto della Connected Factory: alcuni casi di successo
L’efficacia delle soluzioni Zebra è dimostrata da diversi casi di successo nel panorama industriale italiano.
I.D.E.A., fornitore di soluzioni per l’automazione nel settore automotive, oggi ispeziona 200 diversi modelli di dischi freno con un unico sistema di visione, garantendo controlli qualità avanzati 24 ore su 24 con un’interfaccia intuitiva.
TAS, specializzata in componenti per batterie di auto elettriche di lusso, ha migliorato significativamente la qualità dei propri prodotti grazie a soluzioni di robotica guidata da visione alimentate dal software Aurora Vision Studio potenziato da deep learning.
Anche Pollini, azienda italiana attiva nel riciclo di veicoli fuori uso che gestisce 70-80 veicoli quotidianamente e 350.000 articoli in magazzino, ha ottenuto risultati eccellenti: riduzione del 20% delle interruzioni operative e ottimizzazione del 10% del tempo di risoluzione dei problemi grazie ai dispositivi rugged Zebra e al software di manutenzione predittiva VisibilityIQ Foresight.
Un fornitore di soluzioni di ispezione con machine vision per l’industria conserviera e ittica ha raggiunto tassi di ispezione visiva prossimo al 100% di precisione, grazie a un sistema che oggi è in grado di processare fino a 20 tonnellate di tonno surgelato all’ora, classificandolo per specie, dimensione e qualità, grazie alla tecnologia del sensore di distanza 3D ad alta fedeltà AltiZ di Zebra.
Un altro esempio dei vantaggi delle tecnologie per la Connected Factory di Zebra riguarda un panificio industriale che può ora ispezionare l’intera gamma di pane utilizzando una singola soluzione di machine vision, ed effettua operazioni di picking automatiche ed efficienti grazie a un braccio robotico in grado di gestire tra i 25 e i 30 pacchetti al minuto senza danneggiare il pane né l’imballaggio.
Ha ottenuto un risparmio stimato del 75% sui costi grazie al software di machine vision Aurora Design Assistant di Zebra.
“Vogliamo rendere l’Industria 4.0 una realtà concreta per un numero sempre maggiore di nostri clienti e di leader di settore che stanno lavorando per portare le fabbriche intelligenti a un livello superiore, dotandole di sistemi moderni capaci di creare connessioni più efficienti e flessibili all’interno degli impianti. Dati connessi e di alta qualità che alimentano sistemi di intelligenza artificiale, insight in tempo reale e persone meglio connesse tra loro, con i dati e con i sistemi: questa è la direzione del futuro”, conclude Gallo.
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