In attesa della pubblicazione del bando attuativo
Fondo perduto e garanzia gratuita su finanziamento
Cos’è
Obiettivo strategico 4.1.1 “Sostenere gli investimenti per la transizione green e digitale delle imprese lombarde”
Azione 4.1.1.1 “Agevolare l’attivazione di investimenti per l’efficientamento energetico delle imprese per favorire la riduzione dell’impatto ambientale degli impianti produttivi”
Beneficiari
PMI attive e con almeno 2 bilanci depositati, con sede operativa oggetto di intervento in Lombardia. Richiesta regolarità DURC.
Si rimanda ai regolamenti per il dettaglio delle esclusioni.
Caratteristiche dell’agevolazione
L’agevolazione si compone di:
- CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO = determinato come percentuale sul totale delle spese ammissibili in relazione tipologia di spesa e dimensione di impresa (dal 20 al 45%)
- GARANZIA SU FINANZIAMENTO = la garanzia regionale gratuita coprirà a prima richiesta il 70% dell’importo del finanziamento concesso dall’istituto finanziatore convenzionato.
Il finanziamento coprirà la quota di investimento eccedente il contributo a fondo perduto fino a raggiungerne la copertura del 100%:
Caratteristiche dei FINANZIAMENTI ammissibili alla garanzia:
- Importo massimo di € 4.250.000,00
- Tasso di interesse di mercato
- Durata da 3 a 6 anni (compreso preammortamento di 1 o 2 anni)
- Modalità di erogazione: una prima quota alla sottoscrizione del contratto fino ad un max del 70% e quota a saldo, a conclusione del Progetto;
- Ulteriori garanzie: a supporto dei finanziamenti, i soggetti
finanziatori potranno richiedere ulteriori garanzie reali o personali, non di natura pubblica, per un importo massimo pari alla quota di finanziamento non coperta dalla garanzia
Agevolazioni a valere sul Regolamento (UE) n. 2023/2831 (De Minimis) e/o sul Regolamento GBER a seconda della tipologia delle spese che vano a comporre il progetto.
Progetti finanziabili
Il soggetto richiedente potrà presentare domanda per Progetti che:
- comportino investimenti dedicati all’efficientamento energetico, attraverso la realizzazione di interventi di adeguamento e/o rinnovo degli impianti produttivi esistenti, eventualmente combinati con il ricorso ad energie rinnovabili, finalizzati alla riduzione dell’impatto ambientale dei sistemi produttivi, sia attraverso la riduzione dei consumi energetici che attraverso il recupero di energia e/o la cattura dei gas serra dai cicli produttivi esistenti;
- determinino una riduzione di almeno il 30% delle emissioni climalteranti registrate in Lombardia (emissioni dirette ed indirette di gas ad effetto serra) rispetto alle emissioni ex ante relativamente all’intera sede oggetto del Progetto o ad uno o più processi produttivi svolti in tale sede ed interessati dal Progetto;
- abbiano un valore compreso tra un importo minimo pari a € 100.000,00 e un importo massimo pari a euro 5.000.000,00.
Il Progetto deve essere realizzato esclusivamente nella sede dichiarata in domanda ed essere corredato da una diagnosi energetica che può riguardare l’intera sede o uno o più processi produttivi.
Spese ammissibili
- Macchinari, impianti di produzione, attrezzature e hardware necessari per il conseguimento delle finalità produttive, in sostituzione di quelli in uso presso la sede oggetto del Progetto oppure funzionali al raggiungimento degli obiettivi dichiarati di efficientamento energetico e di riduzione delle emissioni.
- Sistemi di domotica per il risparmio energetico e/o apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione non LED e/o sistemi di monitoraggio dei consumi energetici.
- Impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili solo in combinazione con la voce di spesa di cui alla lettera a) e/o b). Gli impianti solari fotovoltaici sono ammissibili solo se realizzati su edifici o su strutture preesistenti (pensiline, tettoie o serre).
- Impianti di cogenerazione ad alto rendimento ai sensi di quanto previsto dalla Direttiva 2012/27/EU, qualificati come CAR dal GSE, alimentati a fonti rinnovabili solo in combinazione con la voce di spesa di cui alla lettera a) e/o b).
- Impianti per la produzione di energia termica a fonti rinnovabili, comprese le pompe di calore conformi alla Direttiva 2018/2001 – ALL. VII, attraverso lo sfruttamento dell’energia dell’ambiente, geotermica, solare termica o da biomasse4 solo in combinazione con la voce di spesa di cui alla lettera a) e/o b). Gli impianti solari termici sono ammissibili solo se realizzati su edifici o su strutture preesistenti (pensiline, tettoie o serre).
- Impianti per la produzione di energia termica non alimentati a fonti fossili diversi da quelli di cui alla voce e) per un importo massimo pari al doppio della voce di spesa di cui alla lettera a) e/o b).
- Sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia prodotta solo in combinazione con la voce di spesa di cui alla lettera a) e/o b).
- Spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione del Progetto (per esempio, per progettazione, relazioni tecniche specialistiche e diagnosi energetiche) per un importo massimo pari al 10% dei costi di cui alle precedenti voci da a) a g).
Sono ammissibili le spese sostenute successivamente alla data di invio al protocollo della domanda di partecipazione ed espressamente indicate nella diagnosi energetica.
Presentazione domande
DATA DI APERTURA DA DEFINIRE.
IN ATTESA DELLA PUBBLICAZIONE DEL BANDO ATTUATIVO.
Le domande di partecipazione saranno selezionate tramite una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di invio al protocollo.
* Note sintetiche non esaustive. La presente informativa non ha valore di proposta. Si rinvia a regolamenti e testi normativi e se ne raccomanda la relativa presa visione
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