Dalla cucina all’impresa: Guindani racconta Oldani nel progetto di Banca Generali sulle Pmi italiane

Dopo gli scatti fotografici simbolo della sostenibilità nel mondo e le bellezze artistiche immortalate nell’ambito dell’ArtWeek, Banca Generali e Stefano Guindani tornano con un nuovo progetto che questa volta punta l’obiettivo su un’altra forma di eccellenza italiana: quella delle imprese nate sul territorio, cresciute grazie alla determinazione, e diventate punto di riferimento per la comunità. Passione, innovazione, impegno costante, lavoro di squadra e cura dei dettagli, ma anche centralità del cliente e responsabilità sociale verso la comunità e il territorio. Sono questi gli ingredienti della ricetta del ventennale successo dello chef stellato, Davide Oldani, testimonial di Banca Generali, e del suo ristorante D’O a Cornaredo.

Dalla cucina all’impresa: il viaggio imprenditoriale di Davide Oldani

Un’esperienza e un viaggio non solo culinari, ma anche imprenditoriali. Un emblematico esempio di come un’idea possa trasformarsi in realtà solida e di successo. Una storia raccontata per immagini dal progetto ‘A fuoco lento: ricetta di un’impresa’, promosso dalla terza banca private italiana, per mostrare e valorizzare il ruolo strategico delle Pmi italiane attraverso la storia concreta di un’impresa che rappresenta l’eccellenza italiana nel mondo.

La quotidianità del lavoro di Oldani e della sua brigata è stata catturata dagli scatti del fotografo internazionale Stefano Guindani, che hanno immortalato tutte le fasi del lavoro, oltre ai dettagli degli strumenti, agli spazi del ristorante, passando per gli incontri con la comunità e i giovani. Immagini di un viaggio che dura da due decenni e che è iniziato, come spiegato dallo chef nel suo ultimo libro Visioni Pop, con il semplice scopo di aprire un’attività e servire del buon cibo. E di farlo in un’isola tranquilla e protetta come Cornaredo.

Lungo il percorso sono arrivate, grazie al talento e al lavoro, due stelle, a cui si è aggiunta la stella verde, dedicata a chi si è distinto nella promozione di una cucina sostenibile. Un’alleanza con Banca Generali come partner da ormai quasi 10 anni che sta avendo anche un impatto positivo sul piccolo paese che ospita il ristorante D’O. Esperienza che, nella tradizione delle Pmi italiane di successo, presta attenzione ai rapporti umani e alle relazioni, impegnandosi per il territorio per restituire alla comunità un percorso comune di crescita virtuosa.

Una Pmi d’eccellenza che punta al futuro con Banca Generali

Imprese come quella dello chef milanese sono i veri motori dell’economia nazionale capace di innovare senza dimenticare le proprie origini e di essere una vera e propria bandiera dell’eccellenza italiana nel mondo. “Il cibo, così come la condivisione e l’aggregazione, ci devono accompagnare sempre. Ammiro la volontà dei giovani di fare bene e di prestarsi. C’è un interesse nell’apprendere ancora, è una sorta di investimento che sto facendo sul mio progetto, una sorta di semina che raccoglierò tra qualche anno, senza contare il bene che ci ha fatto entrare in contatto con questo mondo. Si tratta di un investimento a lungo termine”, racconta Oldani.

Lo chef è un uomo di business che guida un team di numerose risorse che, come in un’orchestra, fanno suonare a ritmo impeccabile due ristoranti, una panetteria e una serie di prestigiose attività collaterali. “Questa azienda, ancora di piccole dimensioni, dev’essere guidata con assoluta precisione. Una delle svolte è stato scegliere una realtà credibile e affidabile come Banca Generali sul fronte della gestione patrimoniale: condividiamo gli stessi valori e lo stesso modo di rapportarci alle persone e questo per me fa la differenza”.