La leva dell’innovazione per la competitività delle imprese lombarde

Si è tenuto presso il Belvedere del 39° piano di Palazzo Lombardia l’evento “La leva dell’innovazione per la competitività delle imprese lombarde”, un appuntamento promosso da M.I.A. Lombardia – European Digital Innovation Hub – network composto da 12 partner sviluppatosi nell’ambito della politica industriale europea e nazionale, con l’obiettivo di supportare le imprese produttive lombarde nelle sfide della digitalizzazione – con il patrocinio di Regione Lombardia e dedicato al bilancio delle attività e alla presentazione dei nuovi scenari di supporto alla digitalizzazione del tessuto produttivo lombardo. L’incontro, moderato dal giornalista economico Dario Donato (TgCom24 – Gruppo Mediaset), ha visto la partecipazione di figure istituzionali come Alessandro Fermi, Assessore all’Università, Ricerca e Innovazione di Regione Lombardia, e Giulio Gallera, Presidente della Commissione speciale PNRR, accanto a numerosi rappresentanti delle imprese e dei 12 componenti del partenariato.

Nel corso dell’evento sono stati illustrati i dati relativi a progetti di digitalizzazione e di supporto nell’accesso a servizi e finanziamenti finalizzati all’innovazione erogati finora grazie all’hub. Ad oggi, 660 imprese, di cui 600 PMI, sono state coinvolte nei percorsi di M.I.A. Lombardia. Il 60% delle aziende ha completato progetti formativi, mentre il restante 40% ha goduto di servizi di consulenza per l’innovazione e il trasferimento tecnologico. Sono stati erogati servizi per un valore di oltre 5,46 milioni di euro, pari al 70% del totale previsto (7,8 milioni), con l’obiettivo di arrivare a 900 PMI entro la fine del 2025.

Alessandro Fermi, Assessore all’Università, Ricerca e Formazione di Regione Lombardia, nei saluti iniziali ha sottolineato che “lo studio presentato oggi ci conferma quanto già era evidente: la digitalizzazione non è più una scelta per le imprese, ma una necessità strategica per la competitività del nostro sistema produttivo. Come Regione Lombardia, siamo convinti che la vera innovazione passi dalle persone: è per questo che investire nelle competenze digitali, a tutti i livelli, è una priorità assoluta. Solo così potremo accompagnare le imprese in una trasformazione tecnologica che sia davvero inclusiva, sostenibile e duratura. Lo hanno capito anche gli imprenditori, che hanno sfruttato appieno un bando del mio assessorato dedicato proprio allo sviluppo delle competenze. Nel giro di poche settimane tutti i fondi messi a disposizione – 7 milioni di euro – sono stati esauriti e tra qualche settimana ne verranno messi a disposizione delle imprese altrettanti. I progetti presentati dalle aziende, lo sottolineo, sono in grandissima parte studiati per aumentare le competenze in ambito digitale e per implementare l’uso dell’Intelligenza Artificiale“.

Nel suo intervento introduttivo, Marco Taisch, Presidente di MADE Competence Center Industria 4.0 e capofila del progetto, ha sottolineato: “L’innovazione digitale oggi non è più un’opzione ma una necessità. In un contesto globale in rapida evoluzione, caratterizzato da transizioni tecnologiche, demografiche e dalla crescente urgenza della sostenibilità, la competitività si gioca sulla capacità di innovare, integrare nuove tecnologie e formare le persone. Il bilancio provvisorio delle attività realizzate da M.I.A. Lombardia testimonia concretamente la nostra capacità di accompagnare le imprese, soprattutto le PMI, in un percorso strutturato di trasformazione digitale. I dati parlano chiaro e dimostrano che il nostro approccio, basato su servizi personalizzati, formazione, consulenza e accesso ai finanziamenti, funziona e deve essere rafforzato. M.I.A. Lombardia rappresenta una leva strategica per accompagnare le imprese lombarde, soprattutto PMI, verso la trasformazione digitale e sostenibile, fornendo loro competenze, tecnologie e accesso facilitato ai finanziamenti“.

Giulio Gallera, Presidente della Commissione speciale PNRR è intervenuto ringraziando “M.I.A. Lombardia – European Digital Innovation Hub per il prezioso e riuscitissimo lavoro che ha compiuto in questi anni accompagnando quasi mille micro-piccole-medie aziende lombarde nel percorso di digitalizzazione. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con particolare riferimento alle missioni 1 “transizione digitale” e 4 “istruzione ricerca”, ha rappresentato e sta rappresentando uno strumento straordinario di modernizzazione e innovazione del nostro paese. Il centro di competenze MADE e M.I.A. Lombardia sono stati fondamentali nel rendere concretamente efficaci le risorse del PNRR e nell’aiutare il tessuto produttivo lombardo a diventare sempre più competitivo ed in grado di interpretare al meglio le sfide future del mercato globale. Il network di MIA ed il lavoro fino ad oggi compiuto però non devono interrompersi ma essere rilanciati verso le opportunità che la nuova frontiera dell’Intelligenza Artificiale sta aprendo”.

Grazie alla partecipazione di associazioni come CNA, Confartigianato, Confcommercio e dei cluster tecnologici regionali, il progetto ha potuto rivolgersi anche a settori come l’edilizia, l’elettronica, il tessile e l’abbigliamento. Cresce inoltre l’interesse da parte di comparti strategici come l’agritech e il biomedicale, a conferma del potenziale espansivo e replicabile del modello M.I.A.

Durante l’incontro sono state presentate alcune case history aziendali di successo che hanno beneficiato dei servizi dell’hub:

• Social Thingum, rappresentata da Francesco Epifania e Paola Generali (EDI Confcommercio);
• Vergani & Gasco, con Luigi Vergani e Stefano Binda (CNA Lombardia);
• Blu Elettro, con Silvia Colosio e Pierluigi Petrali (DIH Lombardia);
• Carsaniga Srl, con Laura Carsaniga e Roberta Gagliardi (Confartigianato Lombardia).

Nel suo intervento conclusivo, Stefano Poliani, Presidente del Digital Innovation Hub Lombardia, ha ribadito il ruolo chiave del partenariato nel sostenere le PMI: “Connettere le imprese all’ecosistema dell’innovazione digitale è parte fondamentale della missione dei DIH di Confindustria e crediamo che questo importante passo debba essere fatto in modo serio e strutturato. Attraverso M.I.A. Lombardia le imprese hanno la possibilità di accedere ad un percorso guidato, che parte con la misura dello stato di maturità digitale e con la preparazione di una proposta di roadmap a medio termine che faciliti la programmazione degli interventi successivi come formazione, sperimentazione e trasferimento tecnologico. Il tutto condotto in sinergia con i partner del progetto, con le altre realtà presenti sul territorio e in coordinamento con gli altri DIH del sistema di Confindustria.  I dati estrapolati dalle attività svolte nell’ambito del progetto nei primi sei mesi ci dicono che le aziende presentano un grado di maturità intermedio e quindi sono pronte a ricevere la spinta necessaria a fare il salto successivo verso una più radicale trasformazione digitale ed abbracciare in modo sicuro ed efficace le opportunità offerte dalla rivoluzione AI.”.

M.I.A. Lombardia ha già attivato percorsi come Digital Transformation, che ha coinvolto manager e figure apicali del manifatturiero in programmi di formazione specialistica. Innovare oggi, come sottolineato da Taisch, significa non solo introdurre nuove tecnologie, ma anche ripensare il modello organizzativo, progettare nuovi prodotti e servizi, orientati alla sostenibilità e alla personalizzazione, e dotarsi di nuove competenze.

L’hub punta ora a rafforzare l’interconnessione con reti europee per evolvere in un Experience Centre for AI, come previsto dai piani UE, diventando punto di riferimento per l’adozione consapevole dell’intelligenza artificiale nelle PMI. L’Europa stessa ha confermato questa evoluzione strategica nel suo piano per l’IA, confermando il ruolo centrale degli EDIH nel guidare le imprese nell’integrazione delle tecnologie emergenti.

L’evento ha rappresentato un momento di confronto operativo e visione strategica sui prossimi sviluppi dell’ecosistema, testimoniando come M.I.A. Lombardia sia già oggi un benchmark nazionale ed europeo per l’innovazione industriale. In un mercato globalizzato e segnato da nuove sfide geopolitiche, M.I.A. Lombardia offre alle imprese lombarde una piattaforma di connessione e valorizzazione con l’ecosistema europeo dell’innovazione, facilitando l’accesso a standard internazionali, reti di collaborazione e nuove opportunità di crescita.