Contabilità

Buste paga

 

Nuova fabbrica in India, Maschio Gaspardo investirà 25 milioni


«L’India è un mercato chiave per il nostro percorso di crescita globale». Con queste parole Mirco Maschio, presidente di Maschio Gaspardo, gruppo internazionale padovano con una sede anche in Friuli, a Morsano al Tagliamento, spiega la volontà di accelerare l’espansione internazionale con un investimento industriale in India: un nuovo stabilimento che consentirà di raddoppiare la capacità produttiva attuale.

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

Il progetto è sostenuto da Simest – società del gruppo Cassa depositi e prestiti – che investe circa 10 milioni di euro, affiancando i 15 milioni investiti da Maschio Gaspardo, tramite Banco Bpm, con garanzia Sace Futuro. I lavori alla nuova fabbrica saranno avviati a partire da quest’estate per farne uno degli impianti più moderni del gruppo.

Il piano prevede una superficie coperta iniziale di 37.500 metri quadrati, espandibile a 50.000. Una scelta strategica che risponde alla forte domanda interna e alle potenzialità dell’India, paese con oltre 1,4 miliardi di abitanti e 166 milioni di ettari coltivabili, ma ancora indietro nei processi di meccanizzazione agricola.

«Questa operazione ha un valore strategico cruciale in quanto ci permette di essere vicini ai nostri clienti con macchine progettate per le loro esigenze», aggiunge Maschio, «siamo presenti nel Paese dal 2011 e oggi siamo il principale produttore europeo di macchine agricole in India. Con questo investimento vogliamo superare la fase iniziale in cui operavamo su impianti in affitto, e costruire una fabbrica di proprietà, moderna e sostenibile, secondo gli standard tecnologici più avanzati».

L’azienda ha già raggiunto un fatturato di circa 50 milioni di euro nel mercato indiano e mira a raddoppiarlo entro cinque anni. «Siamo in forte crescita, anche grazie a una rete capillare di concessionari monomarca», aggiunge il presidente, «l’India non è solo un mercato interno in espansione: lo stabilimento servirà anche clienti globali, in particolare in Europa, Asia e negli Stati Uniti».

Il progetto si inserisce in un contesto geopolitico sfidante, ma Maschio Gaspardo conferma la propria strategia industriale di lungo periodo, fondata su resilienza e diversificazione. Con stabilimenti in Italia, Romania, Cina e India, il gruppo può infatti contare su una struttura produttiva flessibile e interconnessa, in grado di reagire prontamente a eventuali variazioni nei mercati globali.

La tua casa è in procedura esecutiva?

sospendi la procedura con la legge sul sovraindebitamento

 

«Abbiamo applicato al nuovo impianto le migliori tecnologie disponibili, studiando ogni fase produttiva con l’obiettivo di creare un benchmark per l’intero gruppo. Sarà uno dei nostri stabilimenti più avanzati, sia per l’organizzazione delle linee che per i sistemi di verniciatura e montaggio», conclude Maschio. Il nuovo sito sarà altamente automatizzato, in linea con il modello produttivo adottato in Italia, Romania e Cina. «L’India è oggi uno dei mercati più dinamici al mondo per numero di trattori venduti», aggiunge Maschio, «e le richieste di attrezzature moderne sono in crescita».

Il progetto è stato anche presentato all’Italy-India Business Forum dello scorso 5 giugno a Brescia, evento promosso dalla Farnesina con la partecipazione delle principali autorità economiche italiane e indiane. «Un’occasione importante» sottolinea Maschio «per confermare la centralità dell’India nelle strategie di internazionalizzazione del Made in Italy e della nostra azienda».

Fondata a Campodarsego nel Padovano nel 1964, Maschio Gaspardo nel 2024 ha registrato ricavi consolidati pari a 349,9 milioni con un Ebitda che si è attestato a 41,32 milioni, mentre il risultato netto ha raggiunto i 12,29 milioni.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Contributi e agevolazioni

per le imprese