L’accordo tra CGIL, CISL e UIL con Confartigianato, Associazione artigiani e la Confederazione Libere Associazioni Artigiane ha rinnovato le prestazioni in favore dei lavoratori e delle imprese artigiane, con uno stanziamento di 6 milioni di euro per i lavoratori e 3 milioni per le imprese erogate dall’Ente Lombardo Bilaterale dell’Artigianato. A Bergamo, più di 32.000 lavoratori dipendenti di 6.700 imprese artigiane potranno beneficiare di queste prestazioni. Tra le novità introdotte per il 2025, ci sono contributi per le vittime di violenza di genere, spese per attività sportive e culturali, fino a 250 euro per ciascuna categoria. Inoltre, rimangono le prestazioni già previste nel 2024, come contributi per l’abbonamento del trasporto pubblico, rimborsi per i campi estivi e libri scolastici, borse di studio per i figli dei lavoratori e contributi per i lavoratori con mutuo o contratto di affitto. Queste prestazioni sono un vero e proprio strumento di integrazione salariale, che potrebbe essere maggiormente conosciuto e sfruttato da parte dei lavoratori. Negli ultimi 10 anni, l’ente bilaterale ha erogato a Bergamo quasi 30.000 prestazioni in favore dei lavoratori per circa 7 milioni di euro, contro le 15.000 domande presentate dalle aziende per contributi di quasi 3 milioni e mezzo. L’accordo rappresenta un importante sostegno per i lavoratori e le imprese artigiane, che potranno beneficiare di queste prestazioni per migliorare la loro qualità di vita e sostenere le loro attività economiche. È fondamentale che i lavoratori conoscano e sfruttino queste opportunità, per poter trarre il massimo beneficio da queste prestazioni.Il servizio di Paola Abrate
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L’accordo tra CGIL, CISL e UIL con Confartigianato, Associazione artigiani e la Confederazione Libere Associazioni Artigiane ha rinnovato le prestazioni in favore dei lavoratori e delle imprese artigiane, con uno stanziamento di 6 milioni di euro per i lavoratori e 3 milioni per le imprese erogate dall’Ente Lombardo Bilaterale dell’Artigianato. A Bergamo, più di 32.000 lavoratori dipendenti di 6.700 imprese artigiane potranno beneficiare di queste prestazioni. Tra le novità introdotte per il 2025, ci sono contributi per le vittime di violenza di genere, spese per attività sportive e culturali, fino a 250 euro per ciascuna categoria. Inoltre, rimangono le prestazioni già previste nel 2024, come contributi per l’abbonamento del trasporto pubblico, rimborsi per i campi estivi e libri scolastici, borse di studio per i figli dei lavoratori e contributi per i lavoratori con mutuo o contratto di affitto. Queste prestazioni sono un vero e proprio strumento di integrazione salariale, che potrebbe essere maggiormente conosciuto e sfruttato da parte dei lavoratori. Negli ultimi 10 anni, l’ente bilaterale ha erogato a Bergamo quasi 30.000 prestazioni in favore dei lavoratori per circa 7 milioni di euro, contro le 15.000 domande presentate dalle aziende per contributi di quasi 3 milioni e mezzo. L’accordo rappresenta un importante sostegno per i lavoratori e le imprese artigiane, che potranno beneficiare di queste prestazioni per migliorare la loro qualità di vita e sostenere le loro attività economiche. È fondamentale che i lavoratori conoscano e sfruttino queste opportunità, per poter trarre il massimo beneficio da queste prestazioni.Il servizio di Paola Abrate
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