La Software Defined Factory per le aziende del packaging

Una fabbrica digitalizzata con tutti i servizi interconnessi: è questa la visione della Software Defined Factory che SEW-Eurodrive ha portato a Ipack-Ima, la manifestazione dedicata al mondo del packaging che si è svolta nei padiglioni di Fiera Milano dal 26 al 30 maggio.

Presso il suo stand l’azienda ha dato ampio risalto a prodotti, soluzioni e servizi che abilitano un nuovo concetto di fabbrica iperconnessa, integrata e sostenibile.

“Il concetto che vogliamo mostrare è quello della hyper-connected automation, portando servizi che sono delle vere e proprie piattaforme aperte che abilitano la collaborazione con i partner”, spiega Andrea Fiorina, System Consultant SEW-Eurodrive Italia.

I vantaggi della virtualizzazione: la macchina sviluppata con CT Pack

Esempio concreto di come SEW mette a terra questo concetto è la macchina realizzata con il partner CT Pack, caratterizzata da un’architettura completamente digitalizzata che rivoluziona l’approccio tradizionale al controllo dei processi.

Cuore della macchina, che integra le tecnologie di SEW come motori ad alta efficienza energetica, è il software Drive Operations, sviluppato dal partner SDA. Il software funge da archivio completo della “storia digitale” delle macchine industriali, registrando automaticamente tutte le versioni software, le modifiche apportate e i relativi autori con precise indicazioni temporali.

“Questo sistema di controllo versioni, mutuato dal mondo IT e adattato all’ambiente OT, simboleggia la convergenza tra questi due universi tecnologici tradizionalmente separati”, spiega Fiorina.

La piattaforma offre un ambiente di sviluppo cloud unificato che consente a più programmatori di collaborare simultaneamente su progetti condivisi, eliminando le problematiche legate alle diverse versioni software installate sui singoli PC e garantendo la consistenza dell’ambiente di lavoro per tutti gli sviluppatori.

Una caratteristica distintiva di Drive Operations è la sua natura aperta: la piattaforma può ospitare e gestire progetti realizzati con diverse tecnologie, anche non SEW, offrendo un punto di controllo centralizzato per l’intera fabbrica.

Questa apertura tecnologica semplifica significativamente il lavoro di manutentori e sviluppatori interni, che non devono più preoccuparsi di rintracciare versioni software specifiche o identificare l’autore delle ultime modifiche, avendo tutto centralizzato in un’unica piattaforma di orchestrazione industriale che mantiene la coerenza ambientale anche a distanza di anni dallo sviluppo originale.

“Drive Operations offre ai costruttori di macchina una semplificazione della gestione del software, aiutandoli anche a rispondere alle normative in materie di cyber security, perché semplifica anche l’implementazione di patch in caso di falle di sicurezza, che possono essere gestite da remoto. Un altro vantaggio è la possibilità di avere tutta questa conoscenza dislocata sia in cloud che nei server, in modo che sia geolocalizzata in luoghi diversi”, aggiunge.

Le partnership per una fabbrica digitale e integrata

L’approccio basato sull’innovazione aperta permette a SEW di offrire ai clienti soluzioni per l’efficienza e la sostenibilità dei processi industriali come nel caso della partnership con 40 Factory.

“Con la sua soluzione MAT, 40 Factory offre una soluzione di supervisione avanzata che monitora l’intero stato di salute della linea produttiva, identificando colli di bottiglia, correlazioni tra anomalie e incidenze degli errori per ottimizzare le performance complessive del sistema”, aggiunge.

E ancora, la partnership con Desys porta nel portfolio aziendale la tecnologia del digital twin, trasformando la documentazione tecnica in un repository di conoscenza immersivo e interattivo.

Questa soluzione permette di esplorare virtualmente ogni componente della macchina attraverso tour virtuali in 3D, accessibili sia in realtà virtuale che aumentata, offrendo procedure guidate passo-passo per operazioni di manutenzione e lavorazione.

Il gemello digitale diventa così uno strumento formativo versatile, utilizzabile per l’addestramento di nuovo personale operativo e per la preparazione anticipata degli interventi manutentivi, con contenuti fruibili tramite visori VR o semplicemente attraverso smartphone in realtà aumentata.

La virtualizzazione del magazzino a vantaggio del commissioning

Questo approccio virtualizzato rende diversi processi di fabbrica molto più semplici e veloci. È il caso anche del commissioning per sistemi logistici, come dimostrato attraverso l’esperienza immersiva di un magazzino virtuale SEW in Germania.

“Si tratta di una soluzione che combina l’automazione fornita da SEW, inclusi i suoi controllori, con un software di digital twin realizzato da Unity. Questo sistema permette di vedere la simulazione di un magazzino automatico che è connessa in tempo reale con il controllore fisico che lo gestisce”, spiega Fiorina.

Attraverso la visualizzazione immersiva, resa possibile dalla realtà aumentata, è possibile analizzare i cicli operativi, la logica di gestione e la correttezza delle operazioni, rappresentando un potente strumento per migliorare l’efficienza e ridurre i tempi di messa in servizio.

Automazione semplice e modulare per il settore del packaging con lo StarterSET

La partecipazione alla fiera è stata anche l’occasione per dimostrare come SEW supporta le aziende nel semplificare l’accesso all’automazione attraverso soluzioni modulari e flessibili, come i kit StarterSET.

Si tratta di pacchetti completi che possono essere ampliati in modo flessibile e modulare con componenti aggiuntivi e personalizzati in base alle esigenze delle macchine.

“Attraverso questi bundle semplifichiamo l’individuazione dei componenti di automazione necessari per una determinata applicazione. Abbiamo bundle specifici per il settore del packaging che possono essere estesi in funzione della dimensione della macchina o del numero dei moduli presenti, così come abbiamo bundle orientati ai magazzini automatici e all’intralogistica”.

Prodotti e soluzioni per la sostenibilità dei processi industriali

Oltre ai motori ad alta efficienza energetica, l’azienda ha presentato in anteprima il nuovo inverter MoviOne, un inverter decentralizzato entry-level che l’azienda presenterà sul mercato nei prossimi mesi con classe di efficienza energetica IE5.

Una soluzione che pone la sostenibilità nei processi al centro, integrando a livello strategico l’attenzione verso metodi di fabbricazione più ecologici. Gli azionamenti senza verniciatura ECO2 design sono il risultato di un processo produttivo con impatto ridotto rispetto alla gamma di prodotti verniciati.

Oltre ai prodotti sviluppati seguendo i principi di eco-design, l’azienda offre soluzioni progettate per semplificare la gestione della manutenzione e delle scorte, prolungando così il ciclo di vita dei sistemi di automazione e riducendo gli sprechi.

Al condition monitoring è dedicata APPredict, una soluzione software completa per la manutenzione predittiva che consente di monitorare da remoto lo stato di salute di motoriduttori e di altri componenti industriali. Il sistema è in grado di prevedere possibili guasti con un anticipo di 1-3 mesi, permettendo una programmazione ottimale degli interventi manutentivi e l’eliminazione dei fermi impianto non programmati

APPmap è invece un’applicazione sviluppata per ottimizzare la gestione dei motoriduttori SEW attraverso la mappatura dell’installato esistente. L’app consente agli operatori di catalogare rapidamente i motoriduttori presenti sia in campo che nei magazzini clienti con una semplice fotografia della targhetta elettronica del motore. Grazie all’AI, il sistema raccoglie in tempo reale i dati tecnici contenuti nei database centrali SEW-EURODRIVE, fornendo una panoramica completa e dettagliata dei motoriduttori installati sulle linee e di quelli presenti in magazzino.

Una volta identificato, ogni motoriduttore viene automaticamente storicizzato nel sistema permettendo così di migliorare la gestione delle scorte attraverso un sistema di visualizzazione intuitivo che utilizza codici colore: La classificazione visuale permette di identificare immediatamente le necessità di approvvigionamento e di pianificare gli acquisti in modo mirato, riducendo gli sprechi.