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Taglio delle tasse per il ceto medio: cosa prevede il piano


Il taglio delle tasse per il ceto medio torna al centro del dibattito politico.

A rilanciare l’iniziativa è stata la premier Giorgia Meloni, che negli ultimi giorni ha ribadito la volontà di “proseguire nel percorso di riduzione della pressione fiscale, con un’attenzione particolare al ceto medio”, considerato “la struttura portante del sistema produttivo italiano”.

Tuttavia, le dichiarazioni della presidente del Consiglio si scontrano con le cautele del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti.

L’intervento a favore del ceto medio si inserisce nel più ampio progetto di riforma fiscale avviato dal Governo.

Vediamo, nel dettaglio, che cosa prevede.

TAGLIO DELLE TASSE PER IL CETO MEDIO, IL PIANO

L’obiettivo del piano che punta al taglio delle tasse per il ceto medio, secondo Meloni, è costruire “un rapporto più giusto ed equilibrato tra Stato e contribuente”, rimettendo al centro autonomi, liberi professionisti e famiglie con redditi medio-bassi, storicamente più penalizzati dal carico fiscale.

Uno dei provvedimenti principali di cui si discute è il taglio dell’aliquota Irpef dal 35% al 33%, per i redditi fino a 60.000 euro annui. Una misura considerata strutturale, in grado — secondo Meloni e il vicepremier Antonio Tajani — di stimolare i consumi, rilanciare la produzione industriale e generare maggiori entrate fiscali nel medio periodo.

A questa proposta aggiunge poi quella della Lega, che punta con forza su un altro provvedimento: la pace fiscale. Il leader del Carroccio Matteo Salvini ha proposto infatti una rottamazione delle cartelle esattoriali come misura prioritaria, definendola “una emergenza per sbloccare l’economia del Paese”.

In un primo momento la Lega ha dato l’impressione di porre la rottamazione in alternativa al taglio delle tasse. Ma successivamente Salvini ha corretto il tiro: “Una cosa non esclude l’altra. Con la rottamazione puoi incamerare miliardi che ti permettono di abbassare le tasse”.

COSA FRENA LA RIFORMA

I piani di riforma fiscale su cui il Governo sta dibattendo, però, sono bloccati e rischiano di non vedere presto la luce del sole per via di una mancanza di risorse.

Secondo le stime del MEF, infatti, il taglio dell’Irpef avrebbe un impatto sui conti pubblici tra i 3 e i 4 miliardi di euro. Proprio per questo, Giorgetti continua a frenare: senza adeguate coperture finanziarie, la misura resta difficile da attuare, almeno nel breve termine. Il ministro ha spiegato che il suo compito non è fare annunci, ma creare le condizioni economiche per realizzarli: “Sono realisticamente ottimista”, ha commentato.

Anche sul fronte della pace fiscale la situazione appare in stallo: i due disegni di legge in discussione in Senato — uno sulla rateizzazione a lungo termine dei debiti fiscali, l’altro sulla rottamazione — sono fermi in commissione Finanze da mesi in attesa di coperture certe e condizioni favorevoli.

Al momento, nessuna decisione definitiva è stata presa, e tutto dipenderà dalle risorse disponibili e dai saldi di bilancio della prossima manovra. Sui prossimi sviluppi, vi terremo aggiornati. Vi consigliamo di iscrivervi alla nostra newsletter gratuita per ricevere tutti gli aggiornamenti, al canale Whatsapp e al canale Telegram.

GUIDA ALLA RIFORMA FISCALE 2025

Per approfondire l’argomento, vi consigliamo la nostra guida alla riforma fiscale 2025, conla spiegazione di tutte le novità introdotte nel testo.

Utile anche l’articolo su tutte le novità della riforma IRPEF 2025.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

E a proposito di riduzione delle tasse, mettiamo a vostra disposizione l’elenco aggiornato dei  bonus del modello 730 del 2025.

Vi segnaliamo anche il nostro articolo che riassume tutte le novità che riguardano le detrazioni fiscali nel 2025 e quello sulle detrazioni da lavoro dipendente. Inoltre, vi consigliamo di leggere la guida sulle detrazioni per i familiari a carico, che potranno essere chieste nel modello 730 del 2026.

Se volete restare aggiornati su tutte le agevolazioni e quelle in arrivo, visitate la nostra pagina dedicata agli aiuti alle persone.

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