Nel CDM 12 giugno 2025 è stato approvato un decreto fiscale con importanti novità per lavoratori autonomi e imprese. Interventi per crisi industriali, tutele sociali, cultura e rafforzamento del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco .
Il Consiglio dei ministri n. 131, riunitosi giovedì 12 giugno 2025 sotto la presidenza di Giorgia Meloni, ha varato una serie di provvedimenti chiave in ambito fiscale, industriale e sociale, oltre a importanti misure normative e sindacali. L’incontro, durato poco più di un’ora, si è svolto a Palazzo Chigi con il Sottosegretario Alfredo Mantovano nel ruolo di Segretario.
La conferenza stampa del Consiglio dei Ministri 131
1. Decreto fiscale: semplificazioni e proroghe per professionisti e imprese
Su proposta della Presidente del Consiglio e del Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, è stato approvato un decreto-legge con importanti semplificazioni fiscali, in particolare per i redditi di lavoro autonomo.
Tra le misure più rilevanti:
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Deducibilità delle spese all’estero anche se pagate con mezzi non tracciabili per i professionisti; per le spese di rappresentanza resta l’obbligo della tracciabilità ovunque.
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Le plusvalenze da cessione di partecipazioni in associazioni o STP saranno tassate come redditi diversi.
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Gli interessi e proventi finanziari nell’ambito di attività professionali saranno considerati redditi di capitale, non più da lavoro autonomo.
Per le imprese, spiccano:
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Semplificazione nel riporto delle perdite, maggiore deduzione del costo del lavoro (principio “chi più assume meno paga”).
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Nuove regole per le società estere controllate (CFC) in relazione al Pillar 2 OCSE e al nuovo regime opzionale introdotto dalla riforma fiscale.
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Modifica al meccanismo dello split payment: dal 1° luglio 2025 non sarà più applicato alle società FTSE-MIB; estensione invece al settore della logistica.
Infine, proroga al 21 luglio 2025 (e al 20 agosto con maggiorazione) per acconti fiscali di soggetti ISA e forfetari, e rimozione dell’autorizzazione UE per i benefici fiscali al Terzo Settore, che scatteranno dal 2026.
2. Crisi industriali : 200 milioni per Acciaierie d’Italia e nuova CIG straordinaria
Un secondo decreto-legge, presentato da Meloni, Urso e Calderone, affronta le crisi industriali, con un focus su Acciaierie d’Italia (ex ILVA):
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Stanziati 200 milioni di euro per continuità produttiva e sicurezza degli impianti.
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Semplificazioni per impianti DRI e investimenti strategici superiori a 50 milioni nelle aree ex ILVA, con procedura rapida e commissario straordinario.
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Possibilità per le regioni di utilizzare avanzi di amministrazione per pagare l’indotto delle aree strategiche.
In ambito occupazionale:
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Esonero dal contributo addizionale della CIG straordinaria nel 2025-2026 per imprese in aree di crisi complessa (se non attivano licenziamenti collettivi).
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Estensione della CIG straordinaria ai gruppi con oltre 1000 dipendenti fino al 2027, anche con riduzione oraria al 100%.
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CIG speciale di 6 mesi, fino a 20 milioni di euro, per aziende in possibile cessione rapida.
Sono previsti anche:
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8 milioni per 2025 e 2026 per lavoratori in aziende sequestrate alla criminalità.
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Estensione della CIG settore moda per microimprese fino a 12 settimane.
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Possibilità per le aziende di richiedere pagamento diretto dall’INPS delle integrazioni salariali, senza necessità di provare difficoltà finanziarie.
3. Vigili del Fuoco : aumenti salariali e tutele familiari
Due accordi sindacali per il triennio 2022-2024 sono stati approvati per il personale del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, sia per i ruoli operativi che per quelli direttivi.
Tra le misure economiche:
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Aumenti fino a 254 euro mensili per i direttivi e 477 euro per i dirigenti.
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Incrementi delle indennità di rischio e turnazione, inclusi turni notturni e festivi.
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Maggiorazione del Fondo di produttività e amministrazione, nuova disciplina per buoni pasto in smart working.
Tra le tutele:
4. Cultura e riforme : proroga al 2026 per la riforma dei contributi
Su proposta del Ministro Giuli, è stata prorogata al 31 dicembre 2026 la delega per il riordino del settore spettacolo e le tutele per i lavoratori del comparto, inclusi contratti equi per autonomi e nuovi strumenti di sostegno.
5. Altri provvedimenti del CDM 12 giugno 2025 : energia, nomine, regioni
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Informativa del Ministro Pichetto Fratin sull’adesione dell’Italia all’Alleanza Nucleare in qualità di membro effettivo.
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Approvate numerose nomine diplomatiche, tra cui Silvia Limoncini e Maurizio Massari.
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Nessuna impugnazione per 14 leggi regionali, tra cui iniziative su baby gang, AI, disagio giovanile e trasporto pubblico.
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