Grotta Palazzese, l’addio dello chef stellato. Martino Ruggeri lascia Polignano e torna a Parigi. L’azienda: programma completato

Sembrava l’inizio di una nuova avventura lunga e ambiziosa quella che a marzo aveva portato Martino Ruggeri, chef stellato di fama internazionale, a firmare un contratto per lanciare il celebre ristorante Grotta Palazzese di Polignano a Mare nel firmamento della cucina europea. E invece, a distanza di appena tre mesi, lo chef originario di Martina Franca ha lasciato il gruppo per fare ritorno a Parigi, dove si prepara a riaprire la sua «Maison Ruggieri». Non si sa se l’addio sia la conseguenza di qualche divergenza di opinione con la gestione del ristorante.

La posizione dell’azienda

A smentire ogni ipotesi di rottura improvvisa è stata la stessa società Grotta Palazzese, che ha definito la fine della collaborazione come il naturale completamento di un progetto condiviso. «La collaborazione tra Martino Ruggeri e la srl Hotel Grotta Palazzese, avendo completato il programma, è cessata, con il raggiungimento degli obiettivi e con soddisfazione di entrambe le parti», si legge in una nota ufficiale firmata dall’amministratore Modesto Scagliusi. 

L’accordo di marzo

Lo scorso marzo, con grande entusiasmo, Ruggeri aveva presentato il piano di rilancio gastronomico della struttura: quattro ristoranti, ciascuno con una propria identità e una cucina distintiva, pensati per valorizzare al massimo le potenzialità di un luogo definito «unico al mondo». Un progetto ambizioso, che univa la spettacolarità della location a una proposta culinaria di altissimo profilo, portando nella sua terra natale l’esperienza maturata nella capitale francese, dove Ruggeri ha conquistato due stelle Michelin in meno di due anni. 

I propositi iniziali

Nella visione iniziale c’era spazio per tutto: dal menù contemporaneo di Maison Ruggeri alla cucina classica del ristorante Grotta, fino al «Casanova» nel rinnovato Palazzo Suono del Mare – ex Pensione Sportelli, trasformata in un gioiello architettonico da tre piani – e al Beach Club disteso sul mare. Ma già dalla scorsa primavera alcune tappe del progetto sembravano slittare. L’apertura del ristorante personale di Ruggeri era stata rinviata, ufficialmente per un cambio di location, e oggi si apprende che lo chef riprenderà le attività a Parigi entro fine mese.

Gli interrogativi sul futuro

Restano aperti gli interrogativi su cosa sarà ora dell’ambizioso disegno culinario avviato dal gruppo Grotta Palazzese. Modesto Scagliusi, che aveva fortemente voluto il coinvolgimento dello chef, potrebbe ora rimodulare il progetto, puntando comunque su un’offerta di lusso in grado di consolidare la reputazione di Polignano a Mare come destinazione d’élite del turismo internazionale. Dalla terrazza sul blu dipinto di blu, Ruggeri si congeda senza clamore, lasciando dietro di sé una breve ma intensa stagione.

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