Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

Cartolarizzazioni: proposte di modifica al quadro normativo UE


La Commissione europea ha presentato un pacchetto di proposte di modifica del quadro normativo UE attuale sulle cartolarizzazioni, per semplificare e rendere più efficace le norme in materia di cartolarizzazioni, con l’obiettivo di sostenere l’economia reale, stimolare gli investimenti e rafforzare la stabilità finanziaria.

Contabilità

Buste paga

 

Si tratta della prima iniziativa legislativa nell’ambito della nuova Strategia per l’Unione dei risparmi e degli investimenti (SIU): le proposte, ora all’esame di Parlamento europeo e Consiglio, rispondono agli inviti formulati da Eurogruppo e Consiglio europeo nel corso del 2024, per rilanciare il mercato europeo delle cartolarizzazioni, considerato un tassello chiave per il completamento dell’Unione dei mercati dei capitali.

La cartolarizzazione, in sostanza, può definirsi come quell’operazione mediante la quale un insieme di diritti su attività illiquide (crediti, immobili) vengono incorporati in strumenti finanziari negoziabili ed acquistabili dagli investitori: ciò consente alle banche di concedere nuovi prestiti e ripartire il rischio di credito al di fuori del sistema bancario.

Il quadro attuale, introdotto nel 2019, ha migliorato la trasparenza, la tutela degli investitori e la resilienza del sistema finanziario, ma secondo la Commissione alcuni vincoli e costi eccessivi ne frenano ancora lo sviluppo: per questo, le proposte mirano ad alleggerire gli oneri operativi e a semplificare gli obblighi di due diligence e trasparenza.

Il pacchetto di proposte prevede:

  • una proposta di modifica del Regolamento sulle cartolarizzazioni (Regolamento 2017/2402/UE); in particolare, fra le altre modifiche introdotte, per migliorare la trasparenza e garantire un trattamento normativo coerente volto a ridurre i costi per gli emittenti, viene proposta l’introduzione di una definizione di cartolarizzazione pubblica e privata:
    • l’ambito di applicazione delle cartolarizzazioni pubbliche dovrebbe comprendere le operazioni in cui i titoli sottostanti sono ammessi alla negoziazione su mercati regolamentati, sistemi multilaterali di negoziazione, sistemi organizzati di negoziazione o qualsiasi altra sede di negoziazione nell’Unione, nonché le operazioni commercializzate agli investitori a condizioni e termini immodificabili in cui il pacchetto è offerto “prendere o lasciare” e gli investitori non hanno alcun contatto diretto con l’originator o lo sponsor e pertanto non possono ricevere direttamente le informazioni necessarie per svolgere la due diligence, senza che l’originator o lo sponsor comunichino al mercato informazioni commercialmente sensibili
    • una cartolarizzazione privata è invece un’operazione che non soddisfa nessuno di tali criteri: non ha un prospetto informativo, non è ammessa alla negoziazione e i termini e le condizioni sono negoziati bilateralmente tra l’originator e un piccolo gruppo di investitori
  • una proposta di modifica del Regolamento sui requisiti patrimoniali (CRR), per garantire un trattamento prudenziale più proporzionato e sensibile al rischio.
  • una proposta di modifica del Regolamento delegato sul coefficiente di copertura della liquidità (Regolamento delegato 2015/61/UE – LCR)
  • una proposta di modifica del Regolamento Solvency II per le imprese di assicurazione, volte a correggere incoerenze normative e ridurre i costi prudenziali non necessari.



Source link

Richiedi prestito online

Procedura celere

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Prestito personale

Delibera veloce