Turismo, innovazione e sviluppo sostenibile: la CCIAA di Napoli sostiene le imprese con i Voucher Turismo 2025

La Camera di Commercio di Napoli conferma il proprio impegno per lo sviluppo del sistema economico locale attraverso il nuovo Bando “Voucher Turismo 2025”, uno strumento di sostegno concreto destinato alle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) operanti nella filiera turistica.

L’iniziativa ha l’obiettivo di incentivare investimenti in innovazione, transizione digitale, sostenibilità ambientale e accessibilità, accompagnando le imprese del territorio in un percorso di crescita qualitativa e competitiva.

Possono accedere al contributo le imprese che:

• abbiano sede legale o almeno un’unità locale nella circoscrizione della Camera di Commercio di Napoli;
• siano regolarmente iscritte al Registro delle Imprese e in regola con il pagamento del diritto annuale camerale;
• non siano in stato di fallimento, liquidazione o sottoposte ad altre procedure concorsuali;
• non abbiano già beneficiato del contributo previsto dal Bando Turismo 2024;
• rispettino le normative in materia di sicurezza sul lavoro, ambiente e antimafia.

Inoltre, le attività ammissibili devono rientrare tra i codici ATECO individuati dal bando, comprendenti un’ampia gamma di settori:

dal trasporto passeggeri (via terra, acqua e aria) al settore dell’alloggio e della ristorazione, dal noleggio di attrezzature e mezzi di trasporto, fino ad agenzie di viaggio, tour operator, musei, biblioteche, attività culturali, ricreative e termali.

La dotazione finanziaria complessiva stanziata dalla Camera di Commercio ammonta a 690.540 euro.
Ogni impresa potrà ottenere un contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese ammissibili (al netto dell’IVA), fino a un massimo di 21.000 euro.

L’investimento minimo richiesto è di 5.000 euro, sempre al netto dell’IVA.

È inoltre prevista una premialità aggiuntiva del 5% per le imprese in possesso del rating di legalità, a riconoscimento del comportamento virtuoso in ambito etico e normativo.

Il bando finanzia progetti che contribuiscano a migliorare e innovare l’offerta turistica del territorio, attraverso tre direttrici principali:

1. Innovazione e digitalizzazione

Acquisto di tecnologie e soluzioni digitali per modernizzare strutture e servizi, ridurre il divario tecnologico e ottimizzare i processi aziendali.

2. Miglioramento dell’offerta e del posizionamento competitivo

Realizzazione di strumenti digitali, come siti web ottimizzati per dispositivi mobili, app per la vendita diretta, sistemi di pagamento online e analisi di mercato.

3. Sostenibilità ambientale, turismo outdoor e accessibilità

Interventi per rendere più sostenibili le attività, sviluppare offerte di turismo esperienziale (ad esempio cicloturismo, escursionismo, navigazione interna) e garantire l’accessibilità dei servizi a persone con disabilità o esigenze specifiche.

Le spese ammissibili, da sostenere tra la data di presentazione della domanda e il 30 settembre 2025, includono (elenco non esaustivo):

• acquisto di beni strumentali e attrezzature tecnologiche;
• licenze software, anche in modalità cloud, sistemi di cybersecurity e videosorveglianza;
• consulenze per la certificazione ambientale e l’accessibilità;
• formazione specialistica collegata agli investimenti;
• sviluppo di app mobile, siti web e sistemi di domotica;
• applicazioni e tecnologie immersive: realtà aumentata, virtuale e 3D.

Non sono invece ammissibili spese in autofatturazione, leasing, beni usati, opere murarie, acquisto di immobili e veicoli (fatta eccezione per i velocipedi), spese per personale, vitto, alloggio, trasporti, imposte e tasse, né attività formative obbligatorie per legge.

Le domande di contributo potranno essere inviate esclusivamente in modalità telematica attraverso la piattaforma ReStart di Infocamere, a partire dalle ore 11:00 del 25 giugno 2025 e fino alle ore 23:59 del 25 luglio 2025. La procedura è a sportello, ovvero le domande saranno valutate in base all’ordine cronologico di presentazione fino ad esaurimento dei fondi disponibili.