Nuoro. L’AGCI mette a fuoco le opportunità per l’olivicoltura sarda

NUORO – Il settore olivicolo sardo è stato al centro dell’attenzione a Nuoro, dove si è tenuto l’incontro “Opportunità nel settore olivicolo“, organizzato da AGCI Sardegna. “AGCI: al fianco delle cooperative, con radici solide e strumenti per crescere”, ha sottolineato Giovanni Loi, presidente di AGCI Sardegna, ribadendo l’impegno dell’associazione nel rafforzamento dei settori e nell’ascolto diretto delle cooperative. “Il tronco dell’albero funziona se ha i rami in buona salute – ha spiegato Loi – e i rami sono la cooperativa, che chiede innanzitutto tutela e difesa. AGCI è pronta a fornire la cassetta degli attrezzi attraverso professionalità, formazione e rapporti con le istituzioni, per rendere ogni cooperativa più efficiente ed efficace.”

Nuovi piani e strumenti per la crescita – Dopo i saluti di Michele Fiori, presidente AGCI Gallura Nuoro, l’incontro è entrato nel vivo con l’illustrazione degli strumenti a disposizione. Luigi Pisu, responsabile regionale AGCI Agroalimentare, e Alessio Ciaccasassi, responsabile nazionale dello stesso settore, hanno presentato il nuovo Piano Olivicolo Nazionale e gli strumenti di finanziamento previsti dal Piano Strategico della PAC. Particolare enfasi è stata data all’intervento SRD01, che offre contributi fino al 60% per investimenti produttivi e tecnologici mirati a migliorare la competitività e la sostenibilità delle imprese olivicole. Spazio anche all’innovazione con l’intervento SRG01, destinato ai Gruppi Operativi del PEI-AGRI, per sostenere progetti di digitalizzazione, ricerca e sviluppo nel settore. L’evento ha offerto una preziosa occasione di confronto tra istituzioni e operatori agricoli, finalizzato a valorizzare una delle filiere più strategiche dell’agricoltura sarda.

La cooperazione come chiave del futuro – “La cooperazione è la chiave per superare le difficoltà e costruire un sistema agroalimentare più forte, equo e proiettato verso il futuro”, ha dichiarato Antonello Capua, presidente AGCI Agroalimentare, a conclusione dell’incontro. Ha evidenziato l’impegno di AGCI nel rafforzamento delle filiere cooperative, nella creazione di strumenti finanziari agevolati e nella valorizzazione dei prodotti agroalimentari italiani attraverso progetti di certificazione e marketing. “Inoltre, puntiamo a favorire la digitalizzazione e la transizione ecologica, elementi essenziali per garantire sostenibilità e innovazione”, ha aggiunto Capua.

Presenti all’incontro anche Filippo Sanna, direttore di AGCI Gallura Nuoro, e una nutrita rappresentanza di operatori regionali del settore, tra cui Graziano Pau (Oleificio Oliena), Giuseppe Nuvoli (Oleificio Bolotana), Luca Carroni (Oleificio Valle del Cedrino) e Graziano Filindeu (Viticoltori Galtellì). La loro partecipazione attiva ha generato idee e proposte concrete per tradurre le discussioni in azioni efficaci a supporto dell’olivicoltura locale.