L’accesso al credito agevolato rappresenta una risorsa strategica per i lavoratori della pubblica amministrazione. Nel 2025, grazie alle convenzioni NoiPA, i dipendenti pubblici possono usufruire di soluzioni finanziarie dedicate il cui obiettivo principale è garantire liquidità alle famiglie senza gravare sulle finanze personali con condizioni onerose.
L’offerta finanziaria proposta risponde a una pluralità di bisogni, dalla piccola esigenza di liquidità alla necessità di importi più consistenti. Tali strumenti si caratterizzano per la trattenuta diretta della rata in busta paga, la trasparenza delle condizioni e l’assenza di costi nascosti. I vantaggi comprendono la facilità di accesso, la rapidità nella gestione delle pratiche e condizioni di rimborso più favorevoli rispetto ai prestiti personali non convenzionati.
Piccolo Prestito, Prestito Pluriennale, Prestito in Convenzione NoiPA e Cessione del Quinto per i dipendenti pubblici: come funzionano
- Piccolo Prestito: rivolto agli iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, offre importi limitati calcolati in base a 1-4 mensilità nette di stipendio, con piani di ammortamento da 12 a 48 mesi. Vantaggioso per chi necessita di una somma ridotta, richiedibile in via telematica tramite il portale NoiPA.
- Prestito Pluriennale: accessibile ai soggetti che dispongono di una maggiore anzianità lavorativa e contribuzione, permette l’erogazione di importi più alti con piani di rimborso estesi (fino a 10 anni). Richiede motivazione documentata della spesa (es. ristrutturazione, acquisto auto) e garanzie connesse allo stato di servizio e al TFR maturato.
- Prestito in Convenzione NoiPA: grazie agli accordi tra MEF, INPS e numerosi istituti di credito, offre la possibilità di richiedere importi tra 5.000 e 75.000 euro senza la necessità di giustificare l’utilizzo delle somme. Prevede tassi fissi agevolati, zero oneri accessori e procedure di domanda 100% digitali.
- Cessione del quinto dello stipendio: costituisce una delle modalità più richieste tra le soluzioni NoiPA, consentendo la trattenuta automatica di una rata non superiore al 20% dello stipendio mensile netto. Il rimborso avviene direttamente tramite la busta paga gestita dal sistema NoiPA, indipendentemente dall’ente creditore convenzionato, la restituzione può avvenire in un massimo di 120 mesi, adattabile secondo le esigenze di pianificazione finanziaria personali e prevede l’obbligo di stipula di una polizza rischio vita e impiego, a tutela sia del beneficiario sia dei familiari.
Il requisito comune è il possesso di un contratto a tempo indeterminato o, in alcuni casi, determinato ma con una durata compatibile con l’estinzione del debito. Per alcune formule può essere richiesto il TFR come garanzia aggiuntiva.
Tassi di interesse, costi e importi finanziabili
Ottenere liquidità attraverso le soluzioni NoiPA significa beneficiare di tassi di interesse mediamente inferiori rispetto a quelli previsti dai normali finanziamenti, grazie alla convenzione tra il Ministero e le principali banche. Di seguito una tabella riepilogativa dei principali parametri finanziari:
Tipologia | Tasso annuo | Importo richiedibile | Costi accessori |
Piccolo Prestito | 4,25% + 0,5% adm. + premio fondo rischi | da 1 a 4 mensilità nette | Zero spese istruttoria, gestione tramite NoiPA |
Prestito Pluriennale | Variabile in base alla durata e rischio | fino a 75.000 € * | Polizza assicurativa obbligatoria |
Prestito in Convenzione | Fisso, tra i più bassi sul mercato** | 5.000 € – 75.000 € | Zero costi nascosti, nessuna motivazione richiesta |
Procedura di richiesta: tempistiche, documenti e iter digitale
La richiesta dei prestiti NoiPA deve essere effettuata seguendo l’apposita procedura:
- Registrazione all’area riservata NoiPA: identificazione tramite SPID o CIE, per accesso sicuro ai servizi finanziari.
- Scelta dell’offerta: simulazione del preventivo direttamente online e selezione della soluzione più adatta ai parametri personali di reddito, durata e rata.
- Caricamento documenti: vengono generalmente richiesti documento di identità, codice fiscale e ultime buste paga. Il sistema è completamente paperless.
- Validazione della richiesta: verifica incrociata dei dati tramite l’ente datore di lavoro; una volta approvata, segue la sottoscrizione digitale e la firma elettronica.
- Tempistiche di erogazione: la liquidazione è generalmente contestuale alla conferma dell’autorizzazione dal datore di lavoro e dell’Istituto convenzionato, con accredito su conto corrente entro 5-10 giorni lavorativi.
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