Ad aprire ufficialmente i lavori è stato il giornalista Luca Telese, che ha sottolineato l’importanza di creare uno spazio concreto di dialogo tra i territori che vogliono crescere e gli attori che intendono accompagnarli. A seguire, il keynote speech di Giulia Iannone, ricercatrice del Gran Sasso Science Institute, e l’intervento di apertura della Tappa Abruzzo – Molise della Sud Innovation Champions da parte di Roberto Ruggeri, fondatore del Sud Innovation Summit, insieme agli Innovation Partner di questa seconda edizione, Vincenzo Tanania, Partner Digital Innovation di PwC Italy, e Alessandro Arnetta, Chief Executive Officer di Factory Accademia, i quali hanno ribadito il senso del roadshow: costruire un sistema che dia valore alle energie locali e favorisca la nascita di un nuovo modello di sviluppo, radicato nei territori. Sei le startup selezionate per le due regioni Abruzzo e Molise che si sono sfidate a colpi di pitch. A emergere, per impatto e visione, sono state Trusty e Hexergy, che accedono direttamente alla finale nazionale del Sud Innovation Summit – AI for Future, in programma a Messina il 17 ottobre 2025. Appuntamento realizzato in sinergia con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Federico Basile. Trusty, vincitrice per l’Abruzzo, è una piattaforma digitale che supporta le imprese agroalimentari nel garantire la tracciabilità e la sostenibilità dei prodotti, rispondendo in modo efficace alle normative europee e agli standard internazionali. «Questo riconoscimento rappresenta per Trusty un traguardo significativo all’interno del nostro impegno per promuovere tracciabilità e trasparenza nelle filiere agroalimentari. Le filiere del Sud, cuore pulsante dell’economia locale, si stanno dimostrando un terreno fertile per l’innovazione: con la nostra piattaforma digitale vogliamo supportare le imprese nell’affrontare le nuove sfide legate alla conformità e alla sostenibilità», ha dichiarato Alessandro Chelli, Chief Executive Officer e co-founder di Trusty Srl SB. Hexergy, vincitrice per il Molise, ha presentato una piattaforma blockchain per le Comunità Energetiche Rinnovabili, progettata per rendere l’accesso all’energia condivisa più efficiente, democratico e accessibile. «Credo che il Sud abbia un ruolo chiave nell’ecosistema dell’innovazione italiana. Iniziative come il Sud Innovation Champions non solo valorizzano le realtà del Mezzogiorno, ma aprono anche opportunità concrete di collaborazione e sviluppo. Il nostro lavoro, con Hexergy, si concentra proprio sullo sviluppo di soluzioni innovative per le Comunità Energetiche Rinnovabili, coinvolgendo anche i territori che vogliono essere protagonisti del cambiamento. Per questo, essere stati selezionati come vincitori per la regione Molise nella tappa Abruzzo-Molise, da startup nata a Guglionesi, è per noi un riconoscimento importante che rafforza il nostro impegno, il valore delle idee che nascono dal Sud e la nostra visione: dal Molise per il mondo!», ha dichiarato Luca Di Narzo, Chief Executive Officer e co-founder di Hexergy. La proclamazione delle due realtà vincitrici è avvenuta sul palco di Innovazione Centrale, alla presenza di Roberto Ruggeri, presidente di Sud Innovation APS, Roberta Anelli di PwC Italy, Stefano Amicone di PwC Italy, Alessandro Arnetta, Chief Executive Officer di Factory Accademia, e Stefania Ruggeri, vicepresidente di Sud Innovation APS, che hanno consegnato le targhe rispettivamente per la tappa dell’Abruzzo e per quella del Molise. «Con Sud Innovation Champions abbiamo acceso i riflettori sul potenziale imprenditoriale di Abruzzo e Molise, territori spesso esclusi dal racconto dell’innovazione. La risposta è stata straordinaria: oggi esiste uno spazio reale di connessione tra startup, investitori e imprese, per rafforzare un ecosistema che merita visione e investimenti di lungo termine», ha dichiarato Federico Fioriti, Direttore Generale della Casa delle Tecnologie Emergenti dell’Aquila. «Ogni tappa conferma che il Sud non è in attesa di soluzioni dall’alto: si sta già muovendo. Le startup che stiamo selezionando sono la prova concreta che esiste un’Italia che innova lontano dai riflettori e ha solo bisogno della giusta architettura per emergere. Il nostro compito non è rappresentarla ma metterla in condizione di fare sistema», ha dichiarato Roberto Ruggeri, presidente di Sud Innovation APS e fondatore del Sud Innovation Summit. «L’entusiasmo e la qualità espressi dalle startup che operano nell’area di Abruzzo e Molise sono la testimonianza di quanto l’ecosistema del territorio sia ricco di talento e visione innovativa. Un risultato che testimonia la possibilità di dar vita sicuramente a progetti molto ambiziosi», ha aggiunto Vincenzo Tanania, Partner Digital Innovation di PwC Italy. Il Sud Innovation Champions Roadshow 2025 prosegue ora il suo percorso con le prossime tappe in Puglia, Campania, Basilicata, Sardegna e Calabria. Tutte le informazioni sul programma, le startup selezionate e la finale nazionale sono disponibili su www.sudinnovationsummit.it
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