Torre del Greco, la Bcp punta al futuro con nuovi partner e 17 milioni di investimenti

Torre del Greco. La Banca di Credito Popolare, istituto storico con cuore pulsante a Torre del Greco, annuncia una svolta importante per il proprio futuro. La banca ha, infatti, siglato una serie di accordi strategici con nuovi partner e avviato un piano di rafforzamento patrimoniale da 17 milioni di euro. Un’operazione che non solo consolida la solidità dell’istituto, ma apre anche la strada a nuove collaborazioni nel mondo assicurativo e bancario.

Chi sono i nuovi partner

A entrare nella squadra della BCP sono nomi di primo piano del panorama finanziario: Athora Italia, specializzata in assicurazioni sulla vita; Net Insurance, società di Poste Vita focalizzata sulle polizze per famiglie e piccole imprese; Banca Popolare del Cassinate e Banca Popolare di Lajatico, due realtà bancarie radicate rispettivamente nel Lazio e in Toscana. Queste collaborazioni porteranno nuove opportunità anche sul territorio: non solo un’offerta più ampia e competitiva per i clienti, ma anche lo sviluppo di sinergie capaci di rafforzare il ruolo della BCP come punto di riferimento per famiglie e imprese locali.

Cosa prevede l’operazione

Il piano di rafforzamento si articola in due parti: un aumento di capitale da 9 milioni di euro, riservato ai nuovi investitori; l’emissione di un bond (strumento finanziario) da 8 milioni di euro, che rafforza ulteriormente le risorse della banca. In totale, un’iniezione di fiducia e capitale da 17 milioni di euro, pensata per dare slancio al piano strategico 2024-2028, che punta a far crescere la banca in modo indipendente e sostenibile.

Le parole della dirigenza

Soddisfatto il Direttore Generale Mario Crosta: “Questa operazione rappresenta una conferma concreta della solidità del nostro progetto. Grazie a questi nuovi partner, potremo offrire servizi ancora più completi e competitivi a famiglie e imprese del territorio.” Anche il Presidente Mauro Ascione ha sottolineato l’importanza dell’accordo: “È un’operazione di sistema, che valorizza i principi della mutualità e della cooperazione, alla base della nostra identità. Ringraziamo i Commissari e i nostri consulenti per il lavoro prezioso svolto in questi mesi.”

Cosa succede ora

L’operazione dovrà essere approvata dall’Assemblea Straordinaria dei soci della BCP, convocata per il 30 e 31 luglio. In seguito, sarà necessario il via libera delle autorità di vigilanza. Nel frattempo, la Banca di Credito Popolare guarda avanti, forte di una storia lunga oltre 130 anni e di un presente che si rinnova grazie a nuove energie e investimenti. Per Torre del Greco e l’area vesuviana, si tratta di un segnale importante: la banca del territorio continua a investire sul futuro, con lo sguardo rivolto alla comunità che l’ha sempre sostenuta.