Bonus 650 euro, “Correte a richiederlo, se lo fate il 1 luglio ve lo danno subito” | Peggio per voi se non ne approfittate

Il sogno di una stabilità economica e di una vita serena sembra spesso un miraggio nel panorama lavorativo attuale.

Ma cosa succederebbe se ci fosse una spinta concreta, un aiuto tangibile per alleggerire i costi e creare nuove opportunità?

Pensate avere una misura capace di trasformare il futuro di migliaia di persone, un’opportunità da cogliere al volo.

Questa non è solo una possibilità, ma una realtà che sta per concretizzarsi e che potrebbe rivoluzionare il vostro percorso professionale.

Non perdete tempo, perché le tempistiche sono cruciali per non lasciarsi sfuggire un’occasione irripetibile!

Un sostegno concreto per le imprese e i giovani

Il 1° luglio segna l’inizio di una misura destinata a rappresentare un punto di svolta nel mondo del lavoro italiano. Si tratta di un nuovo bonus che mira ad alleggerire i costi per le imprese e a incentivare le assunzioni stabili, con un focus particolare sui giovani. Questo sostegno concreto può arrivare fino a 650 euro al mese per ogni lavoratore assunto a tempo indeterminato.

Questo incentivo si rivolge principalmente a chi intende assumere giovani sotto i 35 anni con contratti a tempo indeterminato. L’obiettivo è duplice: creare nuovi posti di lavoro stabili e stimolare la crescita di imprese disposte a investire su figure under 35, con un’attenzione specifica per le regioni del Sud, dove l’importo massimo raggiungibile è più elevato.

Il nuovo incentivo consiste in uno sgravio contributivo per le aziende. In pratica, lo Stato si fa carico dei contributi previdenziali che l’impresa pagherebbe normalmente per il lavoratore. L’importo massimo è di 500 euro al mese nelle regioni del Centro-Nord e raggiunge i 650 euro al mese nel Sud Italia. L’agevolazione ha una durata di due anni e può coprire fino al 50% del costo salariale complessivo.

Tuttavia, accedere al bonus non è automatico e richiede il rispetto di condizioni precise. Il lavoratore assunto non deve aver mai avuto in passato un contratto a tempo indeterminato. Inoltre, l’assunzione deve tradursi in un vero aumento del personale: non basta sostituire chi è andato via, ma bisogna dimostrare che il nuovo ingresso rappresenta un incremento rispetto alla media dei dipendenti degli ultimi 12 mesi.

Ecco cosa devi sapere

La richiesta per il bonus va presentata online attraverso il Portale delle Agevolazioni dell’Inps. Il modulo è disponibile dal 16 maggio 2025 e richiede i dati dell’impresa, del lavoratore, le condizioni del contratto e altre informazioni relative a retribuzione e sede di lavoro. È fondamentale prestare attenzione a un dettaglio cruciale: per beneficiare del bonus massimo (650 euro), la domanda deve essere inviata prima dell’assunzione. In caso contrario, si perde il diritto all’incentivo potenziato.

Una volta approvata la richiesta, l’assunzione dovrà avvenire entro 10 giorni, un termine tassativo. Superarlo significa dire addio al beneficio. È importante sapere che se nei sei mesi successivi il lavoratore incentivato viene licenziato o se l’azienda presenta dichiarazioni false, l’Inps potrà revocare il bonus, chiedendo il rimborso delle somme erogate e applicando sanzioni.