La lunga notte della Badia tennis academy

BADIA POLESINE (Rovigo) – Una festa tra i soci della grande realtà tennistica dell’Altopolesine, una occasione per stare insieme, divertirsi e mangiare in compagnia grazie al servizio della Pro Loco di Badia Polesine ai campi di via XXIV maggio.
Oltre 75 i soci che si sono fermati a cena con il presidente Sergio Bergo, il direttivo del club, il delegato provinciale di Rovigo della federazione italiana tennis e padel, il title sponsor del torneo Baccaglini, gli allenatori e tanti amici che tra aperitivo, prima, e lotteria, poi, sono passati a portare il proprio saluto.

Una occasione per celebrare i successi ottenuti, soprattutto di crescita di associati, da 130 a 190, grazie ai tanti progetti attivati. Dall’inclusione con la scuola tennis provinciale per il tennis in carrozzina, a quello del progetto racchette in classe, attualmente disponibile per le primarie di Badia Polesine, per costruire il gruppo di atleti di domani, ed ovviamente il torneo internazionale di Wheelchair tennis accreditato dall’ITF.

Le novità sono state annunciate nel corso della serata dal presidente Bergo, “bimbo” Bellini, Ivo Baccaglini ed Alessandro Mora: il progetto in corso coordinato dalla Provincia di Rovigo destinato all’inclusione con lezioni gratuite di Wheelchair tennis ha già visto attivati i rapporti con gli Istituti comprensivi di Polesella ed Occhiobello, mentre in Altopolesine sono in fase di definizione per il prossimo anno scolastico.

Non solo: dalla voce del presidente Bergo, con orgoglio, la conferma da parte della Federazione internazionale di tennis (ITF) della data 2025 di Badia Polesine, nella struttura della BTA, del torneo internazionale maschile e femminile di tennis in carrozzina con la contestuale apertura ufficiale delle iscrizioni.

“Dobbiamo essere orgogliosi del risultato, non affatto scontato – ha dichiarato Ivo Baccaglini – un riconoscimento importante per l’impegno e la professionalità di questa realtà di riferimento per l’Altopolesine, ma non solo, attrattiva nei confronti della bassapadovana, bassaveronese e con iscritti che prendono l’auto, ci scelgono e vengono a giocare qui da noi.

Grazie a questi eventi il nome della nostra città, Badia Polesine, è scritto nel board degli appuntamenti mondiali di tennis, si sono aperte le iscrizioni e tra qualche settimana vedremo quanti atleti ci sceglieranno per una seconda edizione che, sono sicuro, sarà anche più entusiasmante di quella delo scorso anno”.

Oltre alle premiazioni degli atleti che si sono distinti nei vari tornei ed hanno portato la bandiera della Badia tennis academy al di fuori della città, un momento di sentito ringraziamento è stato dedicato al maestro federale, specialista del settore del tennis in carrozzina, Stefano Venturoli.

“Il maestro Venturoli è una presenza costante all’Asd Badia tennis Academy, praticamente è qui con noi sette giorni alla settimana, segue sia il maschile che il femminile in singolo e doppio” ha ricordato Bergo nel consegnargli una serie di riconoscimenti per lo straordinario impegno: due racchette in versione replica di Jannik Sinner e Matteo Berrettini, una nuova borsa da campo e tutto il vestiario personalizzato con il proprio nome.

Commosso, il maestro Venturoli nel ringraziare ha lanciato l’appello: “Se nel giro di qualche mese trovassi una sistemazione per non tornare tutte le sere in Emilia vi sarei davvero grato. Ormai mi sento parte della grande famiglia della Badia Tennis Academy”.

Tutto il servizio di accoglienza è stato curato dalla Pro loco di Badia Polesine della
presidente Elisa Larentis e del vice Gabriele Rossi con i loro volontari.