Monaco celebra la sua Giornata Nazionale all’Expo di Osaka con il Principe Alberto II: un inno alla meraviglia, alla natura e alla cooperazione internazionale

Si è svolta sabato 28 giugno mattina, in occasione dell’Esposizione Universale Osaka Kansai 2025, la solenne cerimonia della “Giornata Nazionale di Monaco”, alla presenza di S.A.S. il Principe Alberto II, S.A.S. la Principessa Stéphanie, delle loro figlie Pauline Ducruet e Camille Gottlieb, e della coppia Louis e Marie Ducruet…

È stato un evento scandito da eleganza, spiritualità e una forte vocazione ecologica, quello che ha avuto luogo sabato 28 giugno ad Osaka, in Giappone, iniziato con l’ accoglienza della Famiglia Principesca nel sito espositivo, durante la cerimonia del tè, raffinata introduzione alla cultura giapponese e simbolo di equilibrio e armonia. Un momento intimo e carico di significato, che ha aperto le celebrazioni ufficiali nel National Day Hall, dove l’Orchestre des Carabiniers du Prince ha dato il via ai festeggiamenti con un’aubade solenne, alla presenza di S.A.I.R. la Principessa Hisako di Takamado. Nel corso della cerimonia protocollare, il Principe Alberto II ha tenuto un discorso di forte impatto, sottolineando l’importanza di un impegno condiviso verso un futuro sostenibile. «L’Esposizione Universale Osaka Kansai 2025 offre una preziosa opportunità per riflettere insieme sul tema ‘Concepire la società del futuro’. […] Ogni visione di sviluppo deve ormai fondarsi sull’armonia con l’ambiente», ha dichiarato il Sovrano monegasco. Ha poi proseguito, presentando il cuore della partecipazione monegasca: il Padiglione “Take Care of Wonder”, uno spazio immersivo ideato per risvegliare la meraviglia nei confronti del mondo naturale. «Solo una visione positiva e a lungo termine ci permetterà di immaginare una società più responsabile, dove l’essere umano è consapevole di essere parte integrante del suo ecosistema», ha aggiunto. Il Padiglione di Monaco, accolto da oltre 550.000 visitatori, è un invito a “connettere le vite”, come indica la zona tematica in cui è situato. Al suo interno, i visitatori percorrono una galleria sensoriale, interagiscono con tecnologie green nel Monaco Green Lab e si immergono in una spettacolare sala oceanica, omaggio alla biodiversità marina. All’esterno, giardini giapponesi e mediterranei testimoniano il rispetto comune per la natura, come bene universale da proteggere.

A conclusione della visita, il Sovrano ha donato simbolicamente un ulivo al sindaco di Osaka, gesto di pace e fratellanza tra i popoli. La giornata è poi proseguita con la visita ai padiglioni del Giappone, dell’Arabia Saudita e della Francia. In particolare, il Giappone ha accolto la delegazione monegasca con il suggestivo percorso “Between Lives”, ispirato alla ciclicità della vita e alla filosofia Zen, mentre l’Arabia Saudita ha messo in evidenza le sue strategie di sviluppo sostenibile con il progetto “Riyad 2030”. Al termine di questa giornata intensa, un concerto dell’Orchestre des Carabiniers du Prince e una raffinata performance dei Ballets de Monte-Carlo e dell’Académie Princesse Grace hanno celebrato, all’Expo Hall, lo spirito artistico e umanista di Monaco.Questa Giornata Nazionale non ha soltanto rappresentato una vetrina per il Principato, ma si è rivelata una potente dichiarazione d’intenti: Monaco è pronto a costruire, insieme agli altri Paesi, un futuro dove natura, scienza e cultura convivano in perfetto equilibrio.Come ha ricordato infine il Principe Alberto II «Il nostro padiglione incarna l’idea di una comunità umana universale, unita per la salvaguardia della biodiversità e dei grandi equilibri naturali. È un invito a non restare isolati, ma a connetterci pienamente con il nostro ambiente per rispondere ai grandi interrogativi di domani.» Foto: copyright Axel Bastello/Palais Princier de Monaco

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