Il 2025 è un altro momento storico per l’Italia e per la Chiesa cattolica: l’apertura del Giubileo ordinario, il primo sotto la guida del nuovo Pontefice.
Basta questo, forse, per comprendere come l‘Anno Santo rappresenti non solo un evento spirituale di primaria importanza, ma anche un’opportunità economica senza precedenti per il sistema imprenditoriale italiano che si prepara ad accogliere milioni di pellegrini e turisti da ogni parte del mondo. Le stime parlano di oltre 105 milioni di visitatori attesi, circa 30 milioni di ospiti in più rispetto al Giubileo 2000, con un impatto economico che potrebbe superare i 15 miliardi di euro.
La preparazione al Giubileo coinvolge tutti i settori dell’economia nazionale, dalla ristorazione all’accoglienza, dai trasporti al commercio. Gli operatori del turismo stanno sviluppando pacchetti specifici che combinano l’esperienza spirituale con l’intrattenimento e la cultura, riconoscendo che molti pellegrini cercheranno anche momenti di svago.
Non è raro che chi visita Roma per motivi religiosi dedichi parte del tempo libero ad attività ricreative, dai musei alle esperienze gastronomiche, fino ad arrivare ai luoghi di aggregazione e di gioco. A Roma però non esistono casinò fisici pertanto l’unica opzione per i turisti è quella di utilizzare una delle piattaforme di casinò online con regolare licenza ADN.
Anche in virtù di ciò, il settore alberghiero italiano ha avviato un massiccio piano di rinnovamento e ampliamento della capacità ricettiva. Gli investimenti nelle strutture alberghiere hanno raggiunto livelli record, con oltre 500 nuovi progetti di ristrutturazione e costruzione avviati negli ultimi 18 mesi in previsione dell’evento.
La logistica da riorganizzare
Il piano straordinario per le infrastrutture rappresenta uno degli aspetti più rilevanti della preparazione al Giubileo. Roma ha ottenuto finanziamenti speciali per completare opere attese da decenni, con particolare attenzione alla mobilità urbana e all’accessibilità dei luoghi sacri.
Il potenziamento delle linee metropolitane, il rinnovo del parco autobus con mezzi ecologici e l’introduzione di servizi di navetta dedicati ai pellegrini sono solo alcune delle iniziative in corso. Anche le altre città meta di pellegrinaggio stanno beneficiando di interventi strutturali che rimarranno come eredità permanente dell’Anno Santo.
Le compagnie di trasporto nazionale e internazionale non sono ovviamente da meno. Trenitalia e altre società ferroviarie stanno pianificando oltre 200 collegamenti aggiuntivi giornalieri verso Roma e le principali mete religiose, mentre le compagnie aeree hanno già annunciato un aumento del 25% dei voli verso gli aeroporti italiani per tutto il 2025.
La digitalizzazione dei servizi
Un altro spunto funzionale alla gestione del maxi evento è quello legato alla tecnologia, centrale nella strategia di accoglienza per il Giubileo. Le imprese tech italiane stanno sviluppando applicazioni specifiche che consentiranno ai visitatori di orientarsi facilmente, prenotare servizi, ottenere informazioni in tempo reale sugli eventi e persino partecipare virtualmente alle celebrazioni più affollate.
Il settore bancario e dei pagamenti digitali ha colto l’occasione per accelerare l’innovazione. Accordi specifici tra istituzioni finanziarie italiane e internazionali permetteranno ai pellegrini di effettuare pagamenti senza commissioni aggiuntive, mentre sistemi di pagamento contactless sono stati implementati anche presso le piccole attività commerciali tradizionalmente legate al contante.
L’impatto ambientale dell’evento
Con la crescente attenzione alla sostenibilità ambientale, le imprese italiane stanno adottando approcci eco-compatibili in previsione dell’aumento del flusso turistico. Il piano adottato dal governo e dalle istituzioni locali prevede per esempio che tutte le nuove strutture turistiche rispettino severi standard di efficienza energetica, mentre i tour operator stanno sviluppando itinerari a impatto zero.
Sempre a proposito di impatto ambientale, condividiamo come l’AMA, l’azienda municipalizzata per la raccolta dei rifiuti, abbia disposto una maxi gara da 158 milioni di euro per i mezzi e per i cassonetti. Iniziative che dovrebbero contribuire a dare maggiore decoro e qualità dei servizi in tutta la città, per una Capitale che desidera mostrare un’immagine di sé sempre più efficiente, pulita e a misura di cittadino, come chiarito dal sindaco Roberto Gualtieri.
Con queste premesse, è chiaro come il Giubileo 2025 rappresenti non solamente un momento di grande significato religioso, ma anche un catalizzatore di cambiamento e innovazione per il sistema imprenditoriale italiano. Le imprese che sapranno cogliere questa opportunità non solo beneficeranno dell’immediato ritorno economico, ma potranno anche consolidare la propria posizione sui mercati internazionali, sfruttando la visibilità e l’esperienza acquisite durante questo evento straordinario.
PRESS RELEASE
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