Conto e carta

difficile da pignorare

 

Innovazione e tecnologie 4.0: fino all’80% a fondo perduto per le imprese toscane del settore moda


Tempo di lettura: 2 minuti

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio

 

La Regione Toscana ha lanciato un nuovo bando a sostegno delle imprese del settore moda, con l’obiettivo di incentivare l’innovazione strategica e la trasformazione tecnologica. Si tratta di un’agevolazione particolarmente interessante per chi intende introdurre nuovi processi produttivi, tecnologie 4.0 e soluzioni organizzative innovative, in un’ottica di sostenibilità e crescita competitiva.

Il bando è rivolto alle micro, piccole e medie imprese (MPMI) con sede operativa in Toscana e attive lungo l’intera filiera del settore moda: dal tessile all’abbigliamento, dalla pelletteria alla calzatura, fino a occhialeria, cosmetica, gioielleria, commercio specializzato e servizi collegati. Le imprese possono presentare domanda singolarmente o in forma aggregata, a condizione che rispettino i requisiti di capacità economico-finanziaria e stabilità occupazionale richiesti dal bando.

L’agevolazione si concretizza in un contributo a fondo perduto che può arrivare fino all’80% del costo totale del progetto, con una spesa ammissibile che deve rientrare tra i 200.000 euro e 1,5 milioni di euro. Il bando punta a promuovere l’adozione di tecnologie avanzate, modelli organizzativi innovativi e soluzioni orientate alla sostenibilità ambientale. I progetti devono infatti prevedere una combinazione di investimenti in innovazione e investimenti produttivi.

Tra le spese ammissibili rientrano i servizi di consulenza specialistica (previsti dal Catalogo approvato dalla Regione), le attività di ricerca contrattuale, l’acquisizione di brevetti, l’utilizzo di attrezzature e beni materiali durante il progetto, nonché il coinvolgimento di personale qualificato. Queste voci dovranno rappresentare almeno il 60% del progetto complessivo. La restante parte dell’investimento, non inferiore al 20%, potrà invece essere destinata all’acquisto di macchinari, attrezzature e impianti tecnologicamente avanzati, rientranti nelle categorie Industria 4.0 e 5.0, ma anche a interventi di ristrutturazione degli spazi produttivi, a condizione che siano funzionali al progetto e non superino il 30% del valore degli investimenti produttivi.

Le domande verranno valutate in base all’ordine cronologico di presentazione, secondo la classica modalità “a sportello”. I progetti dovranno essere presentati per un importo minimo di 200.000 euro. Le spese saranno considerate ammissibili a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda, ed i progetti dovranno concludersi con un tempo massimo di realizzazione pari a 12 mesi (prorogabili di ulteriori 3, in casi giustificati).

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Per le imprese del settore moda toscano, questa rappresenta un’occasione concreta per finanziare progetti di trasformazione e posizionarsi in modo più competitivo nei mercati nazionali e internazionali.

Con successivo atto verranno stabilite le date di apertura dello sportello di presentazione delle domande, vi informeremo non appena avremo notizie in merito.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Contributi e agevolazioni

per le imprese