PEC per gli amministratori di società: si propone una breve guida tecnica per espletare l’adempimento presso il Registro delle Imprese. Si ricorda che la scadenza “ufficiale” (Nota MIMIT) scade al 30 giugno prossimo (al contrario, numerose CCIAA ritengono l’atto dovuto in occasione della nuova nomina dell’amministratore, o del rinnovo della carica).
Videocorso del: 10 Luglio 2025 alle 15.00 – 18.00 (Durata 3 hh) Cod. 236103 Richiesto l’Accreditato ODCEC Patti (Me) – (per crediti n 3) Solo partecipazione Live Relatore: Dott. Lelio Cacciapaglia Istruzioni per la visione della Videoconferenza: Il giorno stesso della Videoconferenza, 2h e 1h prima dell’inizio programmato verrà inviata e-mail contenente il link per la visione della diretta, servirà premere il bottone “Partecipa al webinar” (nell’e-mail) qualche minuto prima dell’inizio.
Dall’8 luglio al 30 settembre 2025, le micro, piccole e medie imprese italiane avranno la possibilità di presentare domanda per ottenere contributi a fondo perduto per la realizzazione di impianti fotovoltaici o mini-eolici destinati all’autoproduzione di energia. Si tratta della riapertura dello sportello legato alla misura Autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI, promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e finanziata nell’ambito del PNRR, Misura 7, Investimento 16.
Con la pubblicazione del Regolamento UE n. 2025/1266 sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 1 luglio 2025, vengono introdotte modifiche sostanziali agli IFRS 9 (Strumenti finanziari) e IFRS 7 (Strumenti finanziari: informazioni integrative), con particolare riferimento alla disciplina contabile dei contratti connessi all’energia elettrica dipendente dalla natura. L’intervento normativo, destinato a entrare in vigore a partire dal 1 gennaio 2026, risponde all’esigenza di armonizzare e aggiornare le prassi contabili alla luce delle nuove tipologie contrattuali e dei fenomeni di mercato sempre più rilevanti nel settore energetico, in particolare per quanto concerne le fonti rinnovabili e gli strumenti di copertura finanziaria.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, attraverso la Ragioneria Generale dello Stato – Sezione Revisione Legale, ha comunicato la pubblicazione di una nuova modulistica aggiornata che dovrà essere obbligatoriamente utilizzata da parte di tutti gli enti e le società che intendono accreditarsi per l’erogazione dei corsi di formazione rivolti ai revisori legali. Il provvedimento, datato 2 luglio 2025, si inserisce nel quadro delle attività istituzionali di monitoraggio e gestione dell’offerta formativa, a garanzia del corretto e uniforme assolvimento degli obblighi formativi previsti dalla normativa per i professionisti iscritti nel Registro dei Revisori Legali.
Con il Messaggio n. 2109 del 2 luglio 2025, la Direzione Centrale Pensioni dell’INPS ha recepito le indicazioni contenute nel Decreto n. 29322 del 26 giugno 2025 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, relativo all’aggiornamento dei tassi effettivi globali medi (TEGM) da applicare nel periodo 1 luglio – 30 settembre 2025 per i prestiti contro cessione del quinto della pensione. Il provvedimento interviene in attuazione della Legge n. 108/1996, che disciplina la materia dell’usura, come modificata dal Decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito dalla Legge 106/2011.
Con l’atto di indirizzo del 1 luglio 2025, il Ministero dell’Economia e delle Finanze è intervenuto in maniera puntuale sulla disciplina dei crediti d’imposta non spettanti o inesistenti, fornendo un orientamento sistematico dopo le modifiche introdotte dal Decreto Legislativo n. 87/2024, che ha dato attuazione a una delle previsioni contenute nella legge delega fiscale. Il documento ministeriale si colloca nel solco dei più recenti interventi legislativi che hanno cercato di fare chiarezza su una tematica spesso controversa, sia dal punto di vista sostanziale, sia sotto il profilo procedurale.
Con la Circolare n. 107 del 2 luglio 2025, l’INPS ha comunicato i valori aggiornati della contribuzione obbligatoria dovuta, per l’anno 2025, da parte di alcune specifiche categorie del settore agricolo: coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali (IAP). Il documento, indirizzato a dirigenti, responsabili e coordinatori territoriali dell’INPS, riassume in dettaglio le aliquote, gli importi, le modalità di calcolo e pagamento, nonché le agevolazioni applicabili in presenza di determinate condizioni territoriali.
Con la sentenza n. 15337/2025, la Corte di cassazione interviene nuovamente sul trattamento fiscale dei rimborsi spese di viaggio percepiti da medici specialisti ambulatoriali, stabilendo in modo netto e inequivocabile la natura retributiva di tali indennità. In forza del principio di onnicomprensività del reddito da lavoro dipendente, sancito dall’articolo 51, comma 1, del TUIR, le somme in questione risultano essere soggette a tassazione Irpef, poiché strettamente collegate all’attività lavorativa svolta.
Con il decreto firmato il 27 giugno 2025 dal Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo, viene introdotta una serie di importanti chiarimenti e aggiornamenti in merito al trattamento tributario delle rappresentazioni contabili contenute nei nuovi e aggiornati principi contabili nazionali, in particolare con riferimento all’OIC 34 Ricavi, all’OIC 16 Immobilizzazioni materiali e all’OIC 31 Fondi rischi e oneri. Il decreto si applica ai soggetti diversi dalle microimprese di cui all’articolo 2435-ter del codice civile, che non hanno optato per il bilancio in forma ordinaria e che redigono quindi il proprio bilancio secondo quanto previsto dal codice civile, i cosiddetti OIC adopter.
Con apposito Comunicato, l’ENEA ha informato che è operativo il portale aggiornato bonus fiscali.enea.it dove trasmettere i dati degli interventi di efficienza energetica e utilizzo delle fonti rinnovabili di energia che accedono alle detrazioni fiscali Ecobonus (art. 14, DL n. 63/2013) cd. Bonus Casa (art. 16-bis del Tuir), che include il cd.
La definizione agevolata si applica anche alle cartelle di pagamento emesse a seguito di controllo automatizzato per omesso versamento, indipendentemente dalla preventiva notifica di un avviso bonario. Lo ha stabilito la Cassazione con l’ordinanza 17584 del 30 giugno 2025, con cui ha rigettato il ricorso dell’Agenzia delle entrate.
È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 149 del 30 giugno 2025 ed è entrato in vigore il 1 luglio 2025 il Decreto-Legge 30 giugno 2025, n. 96, contenente una serie articolata di disposizioni urgenti in materia di sport, con un focus mirato all’organizzazione e gestione dei grandi eventi sportivi che coinvolgeranno l’Italia nei prossimi anni. Il provvedimento introduce interventi di natura strutturale, operativa e giuridica per garantire il rispetto degli impegni internazionali assunti dal Paese e, al tempo stesso, rafforzare la legalità e la trasparenza nello sport competitivo.
Con un’apposita informativa del 26/06/2025, l’Agenzia delle Dogane ha illustrato nel dettaglio le modalità per accedere ai rimborsi fiscali relativi al gasolio consumato nel settore del trasporto nel 2 trimestre dell’anno 2025, in applicazione del beneficio previsto dall’art. 24-ter del D.Lgs. n. 504/1995. Il provvedimento definisce le tempistiche, i canali di trasmissione delle dichiarazioni e le aliquote agevolate differenziate in base alla tipologia di carburante impiegato.
Dal 1 luglio al 30 settembre 2025 entrano in vigore i nuovi Tassi Effettivi Globali Medi (TEGM), pubblicati con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 26 giugno 2025, apparso in Gazzetta Ufficiale n. 149 del 30 giugno. Il provvedimento stabilisce le soglie di riferimento da osservare per la disciplina sull’usura, in attuazione della legge n. 108/1996, che impone l’aggiornamento trimestrale dei tassi applicati da banche e intermediari finanziari su tutte le operazioni di finanziamento.
L’11 giugno 2025, l’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) ha adottato la versione finale del nuovo principio contabile OIC 30 I bilanci intermedi, che disciplina la redazione dei bilanci semestrali delle imprese italiane. Il principio, già sottoposto a consultazione pubblica, entrerà ufficialmente in vigore dal 2026, ma potrà essere applicato in via anticipata per i bilanci relativi agli esercizi aventi inizio dal 1 gennaio 2025, e quindi anche alle semestrali chiuse al 30 giugno 2025.
E’ pronto per la pubblicazione in G.U. il DM attuativo del MEF (datato 24 giugno 2025) che rende operative le disposizioni contenute nel nuovo art. 177-ter del TUIR, introdotto con la riforma fiscale. Il provvedimento stabilisce le condizioni per la libera circolazione delle perdite fiscali infragruppo nell’ambito di operazioni straordinarie come fusioni, scissioni e conferimenti, rimuovendo alcuni storici vincoli legati alla vitalità dell’impresa e alla composizione patrimoniale della società in perdita.
Con l’ordinanza n. 15021/2025, la Corte di cassazione torna a pronunciarsi su una questione centrale in tema di accertamento bancario, ribadendo un principio ormai consolidato: l’assenza dei numeri di conto corrente negli avvisi di accertamento non determina di per sé l’illegittimità dell’atto, purché il contribuente sia stato comunque messo nelle condizioni di comprendere la pretesa fiscale e esercitare pienamente il proprio diritto di difesa. Il caso: controlli bancari su sedici conti, ricavi non dichiarati per milioni di euro La vicenda ha origine da un’attività di controllo effettuata nel 2013 dall’Agenzia delle Entrate di Foggia, relativa agli anni d’imposta 2008 e 2009, nei confronti di una ditta individuale.
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