Bologna – È la professoressa Francesca Bria la nuova presidente di Art-ER, società consortile emiliano-romagnola che si occupa di attrattività, ricerca e territorio.
Oggi a Bologna, nella sede della Regione, l’Assemblea dei soci ha rinnovato, per il triennio 2025-2027, i vertici della società: presidente, Cda, Comitato tecnico-scientifico e Collegio sindacale.
Art-ER, nata a maggio 2019 dalla fusione di Aster e Ervet, è stata costituita per favorire la crescita sostenibile dell’Emilia-Romagna attraverso lo sviluppo dell’innovazione e della conoscenza, l’attrattività e l’internazionalizzazione del territorio. Ne fanno parte la Regione Emilia-Romagna (socio di maggioranza con oltre il 65% delle quote), Università emiliano romagnole, Enti di ricerca, Cnr, Enea, Infn, Unioncamere e altri attori locali.
La neopresidente Francesca Bria, romana di 48 anni, è un’economista e tecnologa dell’informazione, docente universitaria in Gran Bretagna alla University College London e possiede un poliedrico curriculum internazionale. Tra i vari incarichi, la presidenza del Fondo Nazionale per l’Innovazione-Cdp-Venture Capital, membro del Cda della Rai, consulente delle Nazioni unite e della Commissione europea, e promotrice dell’iniziativa EuroStack, una strategia per la sovranità tecnologica europea. Bria è stata inoltre Assessore all’innovazione digitale della città di Barcellona. Consulente di governi, organizzazioni internazionali e istituzioni su politiche tecnologiche e di innovazione, diritti digitali e impatti socioeconomici, geopolitici e ambientali della tecnologia.
Oltre alla presidente Bria e al CdA, l’Assemblea dei soci ha nominato il nuovo Comitato tecnico-scientifico, presidente il professor Claudio Melchiorri, su indicazione della Conferenza dei Rettori delle Università, e il Collegio dei sindaci revisori, presidente Silva Ricci.
“Una scelta di alto profilo. L’indiscutibile competenza di Francesca Bria unita a una grande caratura cosmopolita siamo certi favoriranno la crescita di un posizionamento internazionale dell’Emilia-Romagna nella ricerca, nell’innovazione, nella capacità di attrarre competenze e investimenti- affermano il presidente della Regione, Michele de Pascale, e il vicepresidente, Vincenzo Colla-. Una figura adeguata a guidare le ambizioni del territorio emiliano-romagnolo, anche in relazione alle nostre città, che saprà cogliere le potenzialità delle sfide aperte in regione, dai big data all’intelligenza artificiale, fino alle nuove manifatture e all’aerospazio. Qui in Emilia-Romagna potrà contare, valorizzandole, su infrastrutture tecnologiche uniche al mondo, a partire dai tecnopoli e dalle potenzialità di ‘Dama Tecnopolo Bologna’, le università e i numerosi centri di ricerca, pubblici e privati”.
“L’Emilia-Romagna ha tutte le condizioni per diventare una delle frontiere europee del deep tech- sottolinea Bria-, dell’intelligenza artificiale e dell’innovazione industriale. Con Art-ER lavoreremo per rafforzare un ecosistema dinamico di ricerca e innovazione, attrarre investimenti e talenti, e valorizzare infrastrutture strategiche come il Tecnopolo di Bologna e il supercalcolo. L’obiettivo è chiaro: mettere l’innovazione tecnologica al servizio del territorio, della sostenibilità e delle persone”.
Art-ER
Art-ER Attrattività Ricerca Territorio è una società consortile dell’Emilia-Romagna, nata per favorire la crescita sostenibile della regione attraverso lo sviluppo dell’innovazione e della conoscenza, l’attrattività e l’internazionalizzazione del territorio.
Le sue attività sono indirizzate al rafforzamento dell’ecosistema regionale dell’innovazione e delle relazioni tra i soggetti che lo compongono, alla promozione internazionale del sistema delle imprese e della ricerca, per favorire una crescita sostenibile dei territori e aumentare la capacità di ricerca e la loro produttività.
I soci di Art-ER
Compongono l’Assemblea dei soci di Art-ER: Regione Emilia-Romagna, Cnr Area della Ricerca di Bologna, Enea, Infn (Istituto nazionale di fisica nucleare, Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Università degli Studi di Ferrara, Università di Parma, Politecnico di Milano, Città Metropolitana di Bologna, Unioncamere Emilia-Romagna, Camera di commercio Industria Artigianato e Agricoltura dell’Emilia.
Gianni Boselli
In allegato: immagini della presentazione;
scheda nuovi vertici Art-ER;
profilo di Francesca Bria
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