Giovedì i Repubblicani hanno fatto passare definitivamente alla Camera la legge sui tagli alle tasse e alle spese pubbliche proposta dal presidente degli Stati Uniti, l’ultimo passo necessario per far arrivare la proposta sulla sua scrivania entro la scadenza autoimposta da Trump, il 4 luglio.
Con quasi 900 pagine, la legge è un insieme di sgravi fiscali, tagli alla spesa e altre priorità repubblicane, tra cui nuovi fondi per la difesa nazionale e le deportazioni degli immigrati.
I democratici si sono uniti contro la legge, ma non hanno potuto fermarla perché i repubblicani, nonostante le resistenze di un gruppo di scettici, si sono alla fine compattati.
La Camera ha approvato una prima versione della legge a maggio con un solo voto di scarto. Poi il Senato ha approvato la legge grazie al voto di spareggio del vicepresidente J.D. Vance. La versione finale, di nuovo alla Camera, è stata approvata con 218 voti favorevoli e 214 contrari.
Ma cosa prevede la legge? E quando entreranno in vigore le sue disposizioni?
Sgravi per le imprese e nuove agevolazioni fiscali
I repubblicani affermano che la legge è fondamentale perché ci sarebbe stato un massiccio aumento delle tasse dopo dicembre, quando scadranno le agevolazioni fiscali del primo mandato di Trump. La legge contiene circa 4,5 trilioni di dollari (3,8 miliardi di euro) di tagli fiscali.
Le aliquote e gli scaglioni fiscali attuali diventano permanenti, consolidando le misure approvate durante il primo mandato di Trump.
Vengono temporaneamente aggiunte nuove detrazioni fiscali su mance, straordinari e prestiti auto. È prevista anche una deduzione di seimila dollari per gli anziani che non guadagnano più di 75mila dollari all’anno, un accenno alla promessa di Trump di porre fine alle tasse sui benefici della previdenza sociale.
Il credito d’imposta per i figli a carico, pari a duemila dollari, passerà a 2.200 dollari e milioni di famiglie a basso reddito non otterranno l’intero credito.
Il tetto alle detrazioni statali e locali, chiamato Salt, verrà quadruplicato a 40mila dollari per cinque anni. Si tratta di una disposizione importante per New York e altri Stati ad alta tassazione.
Ci sono molti tagli fiscali legati alle imprese, tra cui quello che permette alle aziende di ammortizzare immediatamente il 100 per cento del costo di attrezzature e ricerca.
Secondo l’analisi del Congressional budget office, l’Ufficio bipartisan che ha analizzato il disegno di legge alla Camera, le famiglie più ricche vedranno un guadagno di 12mila dollari, mentre la legge costerà ai più poveri 1.600 dollari all’anno, soprattutto a causa delle riduzioni di Medicaid e dell’assistenza alimentare.
La legge finanzia il muro di confine e le deportazioni
Il disegno di legge prevede circa 350 miliardi di dollari per il programma di Trump in materia di frontiere e sicurezza nazionale, tra cui il muro di confine tra Stati Uniti e Messico e centomila posti letto in strutture di detenzione per immigrati, con l’obiettivo di mantenere la promessa di eseguire la più grande operazione di deportazione di massa nella storia degli Stati Uniti.
I fondi saranno destinati all’assunzione di diecimila nuovi agenti dell’Immigration and customs enforcement. L’obiettivo è quello di espellere circa 1 milione di persone all’anno. Gli immigrati dovrebbero pagare diverse nuove tasse, anche per la richiesta di asilo, per contribuire alle spese.
Il dipartimento della Difesa riceverà 1 miliardo di dollari per la sicurezza delle frontiere, ma anche miliardi per la costruzione di navi, sistemi di munizioni e misure per la qualità della vita dei militari. Si aggiungono anche 25 miliardi di dollari per lo sviluppo del sistema di difesa missilistica Golden Dome.
Medicaid e Snap subiscono tagli profondi
Per compensare la perdita di gettito fiscale e la nuova spesa, i Repubblicani intendono tagliare l’assicurazione sanitaria pubblica, Medicaid, e l’assistenza alimentare per le persone al di sotto della soglia di povertà, adducendo sprechi, frodi e abusi a giustificazione.
Il pacchetto introduce come requisito per i molti adulti che ricevono Medicaid e buoni pasto, compresi gli anziani fino a 65 anni un minimo di 80 ore di lavoro al mese. È stato proposto anche un nuovo ticket di 35 dollari che può essere addebitato ai pazienti che usufruiscono dei servizi Medicaid.
Più di 71 milioni di persone si affidano a Medicaid, ampliato con l’Affordable care act di Obama, e 40 milioni utilizzano il Supplemental nutrition assistance program (Snap). Secondo gli analisti la maggior parte lavora già.
Secondo le stime del Congressional budget office con la legge perderanno l’assicurazione sanitaria pubblica almeno 11,8 milioni di statunitensi entro il 2034, e 3 milioni di persone non avrebbero più diritto ai buoni pasto dello Snap.
Taglio ai crediti d’imposta per l’energia pulita introdotti da Biden
I Repubblicani vogliono ridurre drasticamente le agevolazioni fiscali destinate a promuovere progetti di energia pulita alimentati da fonti rinnovabili. Le agevolazioni fiscali erano una componente centrale della legge storica del 2022 del presidente Joe Biden, incentrata sulla lotta al cambiamento climatico e sulla riduzione dei costi sanitari.
Un’agevolazione fiscale per chi acquista veicoli elettrici nuovi o usati scadrà il 30 settembre di quest’anno, anziché alla fine del 2032 come previsto dalla legge di Biden.
Il credito d’imposta per la produzione di materiali critici sarà invece ampliato per includere il carbone metallurgico utilizzato nella produzione di acciaio.
La legge riduce la tassa sulle armi e limita l’accesso a Medicaid per i fornitori di aborto
Una serie di disposizioni aggiuntive rispecchiano altre priorità del Partito Repubblicano.
La legge crea un nuovo programma di risparmio per bambini, chiamato Trump Accounts, con un deposito potenziale di mille dollari da parte del Tesoro.
Il Senato ha stanziato 40 milioni di dollari per istituire il “Giardino nazionale degli eroi americani”, da tempo auspicato da Trump.
C’è una nuova tassa sulle sovvenzioni universitarie e una nuova tassa sulle rimesse, ovvero sui trasferimenti di denaro che i cittadini statunitensi inviano all’estero.
È stata eliminata una tassa di 200 dollari sui silenziatori per armi da fuoco e sui fucili a canna corta.
Una disposizione impedisce per un anno i pagamenti di Medicaid ai fornitori di pianificazione familiare che praticano aborti, ovvero Planned Parenthood.
Inoltre, una disposizione aumenterebbe il limite del debito nazionale di 5 milioni di dollari, per consentire di continuare a contrarre prestiti per pagare le fatture già accumulate.
La legge potrebbe aggiungere 3,3 miliardi di dollari al deficit
Complessivamente, secondo le stime del Congressional budget office, la legge aumenterà il deficit federale di quasi 3,3 miliardi di dollari nei prossimi dieci anni.
L’aumento del debito pubblico renderebbe probabilmente più costoso il prestito, poiché gli investitori potrebbero considerare i titoli di Stato come una proposta più rischiosa.
I Repubblicani del Senato respingono tuttavia le proiezioni proponendo una strategia unica, che consiste nel non considerare le agevolazioni fiscali esistenti come un nuovo costo, in quanto tali agevolazioni sono già “politica corrente”.
Secondo il punto di vista alternativo del Partito Repubblicano, la legge ridurrebbe il deficit di quasi mezzo trilione di dollari nel prossimo decennio.
I Democratici parlano di una “matematica magica” che oscura i veri costi delle agevolazioni fiscali.
Alcuni gruppi apartitici preoccupati per la traiettoria fiscale del Paese si schierano con il Partito Democratico. Il Comitato per un bilancio federale responsabile afferma che i Repubblicani del Senato hanno utilizzato un “espediente contabile che farebbe arrossire i dirigenti della Enron”.
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