“Forza Italia Gravina aveva scelto, con spirito di responsabilità, di sospendere ogni intervento critico nel periodo estivo, osservando con attenzione l’operato dell’Amministrazione comunale. Ma dopo l’ultimo Consiglio Comunale del 30 Giugno, trasformato in un “Consiglio-show”, non possiamo più tacere.
La decisione di aumentare la TARI, oltre a essere profondamente sbagliata, è il frutto di una precisa volontà politica, non di un obbligo tecnico o normativo. È vero che l’Agenzia Regionale AGER ha rilevato un incremento dei costi, ma non ha imposto alcun aumento: l’Amministrazione Comunale avrebbe potuto intervenire con risorse proprie, in particolare attingendo all’avanzo di bilancio, come previsto dal vigente PEF.
Perché non lo ha fatto?
È importante che i cittadini sappiano che il Comune, per legge, può ridurre le tariffe TARI coprendo parte dei costi con risorse proprie, tra cui:
• Avanzo libero di amministrazione (se disponibile);
• Entrate extra-tributarie (come canoni, sanzioni, proventi patrimoniali);
• Proventi da lotta all’evasione su TARI, TASI e IMU, parte dei quali può e deve essere destinata alla riduzione della pressione fiscale.
Nessuno di questi strumenti è stato utilizzato. Eppure, l’Amministrazione ha approvato una manovra che grava per oltre 400.000,00 Euro su famiglie, esercenti e imprese. L’Assessore al Bilancio e ai Tributi Leo Vicino, che concentra su di sé entrambe le deleghe, non può sottrarsi alle sue responsabilità. È lui ad aver gestito i numeri, le proposte e le coperture. È lui che ha scelto di non utilizzare risorse disponibili, scaricando l’intero aumento sulle tasche dei cittadini. È lui che non ha informato chiaramente sul reale stato della morosità né sulle somme effettivamente recuperate nel 2023 e 2024.
Intanto, mentre le famiglie e le imprese vengono colpite da una nuova stangata, si continuano a leggere Determine per Spese non prioritarie, come i 25.000,00 Euro per la presentazione di un libro. Si spendono Fondi Pubblici per eventi e iniziative che, per quanto legittime, non sono in cima alla lista delle urgenze, soprattutto in un momento di difficoltà diffusa. E mentre si chiede ai cittadini di “fare la propria parte”, nessuna parola è stata spesa per chi, con grande fatica, paga regolarmente tasse e tributi. Nessuna risposta è stata data su come si intendano premiare i comportamenti virtuosi o sostenere chi è davvero in difficoltà.
A tutto questo si aggiunge il silenzio del Sindaco Lagreca, che ha scelto di appoggiare questa decisione senza alcuna riflessione pubblica. In Consiglio e fuori, non ha speso una parola per spiegare alla Città perché si è preferito aumentare le tariffe anziché cercare soluzioni alternative. Si ostina, inoltre, a circondarsi di persone già bocciate dall’Elettorato, ignorando il disagio crescente di una cittadinanza che non si sente più rappresentata.
Alla fine, ironicamente ma con amarezza, ringraziamo: “Grazie per aver regalato alla città marciapiedi belli e funzionali… ma il consequenziale auspicato aumento dei parcheggi?” Forza Italia Gravina chiede trasparenza, assunzione di responsabilità e un’immediata revisione delle priorità politiche e di bilancio.
Non accetteremo più decisioni calate dall’alto, senza confronto, senza buon senso e senza rispetto per i cittadini.”
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