Ti sei mai chiesto quanto potrebbe rivoluzionare la tua azienda un semplice audit energetico? E se ti dicessimo che potresti risparmiare migliaia di euro – senza spendere un centesimo in anticipo?
Le Piccole e Medie Imprese (PMI) di Malta hanno oggi l’opportunità di accedere a un Audit Energetico finanziato dallo Stato, con contributi che arrivano fino a 6.000 euro. Un’iniziativa esplosiva gestita dalla Energy and Water Agency (EWA), pensata per aiutare le aziende a scoprire quanto consumano davvero – e come potrebbero consumare molto meno. Il tutto con il supporto di esperti del settore e con un investimento minimo o nullo.
Ma che cos’è davvero un Audit Energetico e perché ogni impresa dovrebbe farlo?
L’Audit Energetico è un’analisi approfondita di come la tua azienda utilizza energia – che si tratti di elettricità, acqua o combustibili. Viene condotto da un Auditor Energetico certificato, che fornirà un report su misura con raccomandazioni dettagliate per migliorare l’efficienza e tagliare gli sprechi. Il report include anche suggerimenti su altre agevolazioni economiche disponibili per chi decide di implementare le misure indicate.
Che tu decida di attuare semplici cambiamenti comportamentali a costo zero, investire in miglioramenti a ritorno rapido, o introdurre tecnologie specifiche per il tuo settore, questo audit ti mette nella condizione di prendere decisioni energetiche più intelligenti. E la parte migliore? Potresti risparmiare migliaia di euro – a volte senza sborsare nulla in partenza.
Ecco i tre tipi di Audit disponibili:
Tipo 1 – Walk-Through Audit:
un’ispezione di base per individuare problemi di manutenzione, inefficienze energetiche e possibili aree di miglioramento. Include stime sui risparmi energetici e suggerimenti per interventi rapidi, perfetto per piccole imprese o come primo passo per aziende più grandi.
Tipo 2 – Investment Grade Audit:
un’analisi dettagliata per le aziende pronte a investire seriamente nell’efficienza energetica. Include un bilancio energetico, un’analisi costi-benefici e un piano finanziario per valutare la fattibilità degli interventi suggeriti.
Tipo 3 – Diagnosi Energetica:
un audit efficiente ed economico con un livello di dettaglio bilanciato. Include dati misurati sui consumi e sulle perdite di energia. Il report fornisce un’analisi finanziaria per ogni misura suggerita, aiutando le aziende a dare priorità alle azioni più convenienti. Di solito è parte di un Energy Management System, utile per adempiere agli obblighi di efficienza.
Lo schema proposto da EWA permette alle PMI di realizzare un audit tra il Livello 2 e 3, offrendo così il trampolino di lancio perfetto per chi vuole davvero fare la differenza nei consumi energetici.
Chi può fare domanda?
Lo schema è rivolto alle Piccole e Medie Imprese (PMI) con un numero di dipendenti compreso tra 1 e 249. Esistono ulteriori criteri legati al fatturato.
Se la tua azienda impiega meno di 10 persone, potresti avere diritto anche a una consulenza gratuita grazie all’iniziativa “_” (nome dell’iniziativa non specificato).
Il contributo copre in parte o totalmente il costo dell’Audit Energetico certificato, fino a un massimo di 6.000 euro, a seconda delle dimensioni e del settore dell’impresa.
Schema A:
le PMI che hanno ricevuto meno di 300.000 euro in aiuti di Stato negli ultimi tre anni possono ottenere un rimborso del 100%.
Schema B:
per le aziende che superano questa soglia, è previsto un rimborso del 70-80%. Inoltre, chi fornisce un modello dettagliato per una delle misure suggerite potrà ricevere un ulteriore contributo di 500 euro. Questo bonus è valido per entrambi gli schemi.
Pronti a partire?
Mai come ora, le PMI maltesi hanno la possibilità concreta di migliorare la propria efficienza energetica, ridurre i costi operativi e ricevere consulenza professionale – tutto grazie al supporto diretto del governo.
Foto: Shutterstock
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link