Timenet investe sul capitale umano

Nel settore delle telecomunicazioni si parla spesso di tecnologia, infrastrutture e performance. Tuttavia, per alcune realtà imprenditoriali italiane, la vera innovazione parte da un’altra dimensione, quella umana. È il caso di Timenet, azienda specializzata in soluzioni di connettività Internet e voce per professionisti e imprese, che ha fatto della centralità delle persone, interne ed esterne all’organizzazione, il cuore pulsante del proprio modello di sviluppo. “Nel nostro settore, la velocità e la stabilità della rete, sono requisiti fondamentali, non un vantaggio competitivo”, spiega Franco Iorio, Fondatore e Presidente di Timenet. “Quello che conta davvero sono le relazioni, la qualità dei rapporti che si costruiscono all’interno dell’azienda, tra colleghi, e con clienti e fornitori. È proprio in questi legami umani che risiede la forza e l’identità di un’impresa”.

Un principio che si traduce in pratiche quotidiane e in una cultura organizzativa concreta, in cui ogni collaboratore viene incoraggiato a crescere, a esprimersi liberamente e a sentirsi parte attiva di un progetto condiviso. “Crediamo nel valore di un ambiente di lavoro in cui ci si senta ascoltati, coinvolti e valorizzati”, continua Iorio. “Un luogo in cui la cultura aziendale non sia solo una dichiarazione d’intenti, ma una responsabilità vissuta da tutti. Perché il lavoro, se costruito bene, arricchisce. Se viene trascurato, diventa un peso”. Una visione condivisa anche da Monica Croci, Responsabile HR di Timenet, che sottolinea quanto il benessere delle persone sia ormai un tema imprescindibile per qualsiasi azienda che voglia crescere in modo sostenibile. “Non si può più pensare alle Risorse Umane come a una funzione accessoria”, spiega Croci. “Oggi il vero vantaggio competitivo si costruisce lavorando sul clima aziendale, sulla sicurezza psicologica, sulla formazione continua e sulla capacità di ascoltare davvero. E per farlo serve coerenza, presenza e leadership autentica”.

Un impegno che per Timenet si concretizza in progetti strutturati e iniziative pensate per favorire un benessere reale e duraturo. “Come membro dell’organizzazione, so quanto sia fondamentale per Timenet focalizzarsi sulle persone”, aggiunge Croci. “In particolare, nel nostro settore, dove il capitale umano è tanto raro quanto essenziale, sono le persone a dare forma all’identità e al valore dell’azienda. In questo contesto, come professionista HR, credo sia fondamentale e necessario impostare un lavoro organico che realizzi progetti diretti al miglioramento della qualità della vita lavorativa, percorsi di crescita su misura e spazi di ascolto, con l’obiettivo di accrescere il coinvolgimento e fortificare il senso di appartenenza. Questo 2025 sta portando tanta energia, interessanti confronti e vedrà il nostro secondo Bilancio ESG e la certificazione PdR 125:2022. Quando le persone stanno bene, anche il business cresce: si rafforza la relazione con il cliente, migliora l’immagine aziendale e si crea un ambiente generativo”.

Questi temi sono stati recentemente al centro di due importanti occasioni di confronto, un incontro con gli studenti dell’Università di Firenze e una tappa del ciclo di seminari sul wellbeing promossi da AIDP e Confindustria Toscana. “Sono stati momenti preziosi per dialogare con giovani e professionisti su cosa significhi, oggi, mettere al centro il benessere delle persone nelle pratiche HR”, racconta Iorio. “Ma anche per ribadire che questo approccio deve riflettersi nel modo in cui ci relazioniamo con i clienti. Noi non ci limitiamo ad attivare un servizio, vogliamo costruire fiducia, offrire supporto umano, vero e costante”.

Un modello di business che punta alla qualità delle relazioni più che alla semplice efficienza. Perché, conclude Iorio, “in un mondo sempre più connesso, ciò che fa davvero la differenza non è solo la rete, ma chi ci sta dietro. E su questo, non scendiamo a compromessi”.