Si è aperta oggi nella Capitale la Ukraine Recovery Conference (URC2025), evento co-organizzato dai governi italiano e ucraino e ospitato presso il Convention Center La Nuvola. La conferenza ha visto la partecipazione del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, il quale ha svolto un ruolo centrale nelle attività legate alla ripresa dell’Ucraina, con un’agenda fitta di appuntamenti istituzionali e bilaterali.
L’intervento di Urso si inserisce in un piano strategico che punta a rafforzare il contributo dell’Italia alla ricostruzione ucraina, valorizzando la presenza delle imprese italiane nei settori chiave e promuovendo sinergie attraverso la collaborazione con l’Agenzia ICE e altri Ministeri competenti. Le azioni, coordinate anche con istituzioni europee e internazionali, sono orientate a facilitare l’accesso delle aziende italiane ai programmi di investimento.
La giornata si è aperta con la sessione plenaria alle 10:30, alla presenza del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, del Presidente Ucraino Volodymyr Zelensky e della Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen. L’apertura ufficiale ha dato il via a una serie di incontri volti a rafforzare alleanze strategiche e progetti comuni per la ripresa economica e infrastrutturale dell’Ucraina.
Durante la conferenza, Urso ha tenuto cinque incontri bilaterali con rappresentanti di Paesi partner. Il primo colloquio ha avuto luogo con Wolfgang Hattmanndorfer, ministro austriaco per Economia, Energia e Turismo, con il quale sono stati analizzati i temi della deregolamentazione e del CBAM (meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere).
Il secondo bilaterale è stato con Krzysztof Paszyk, ministro polacco dello Sviluppo e della Tecnologia, focalizzato sul rafforzamento delle relazioni industriali, in particolare nei campi dell’intelligenza artificiale, delle nuove tecnologie, dei semiconduttori e della difesa.
Successivamente, il vice primo ministro slovacco Peter Kmec ha discusso con Urso strategie congiunte per la ricostruzione, la logistica e la creazione di corridoi commerciali e hub multimodali, anche attraverso i porti italiani di Trieste e Venezia, sfruttando l’expertise logistica italiana.
Il quarto incontro ha coinvolto il Ministro delle Finanze del Canada, François-Philippe Champagne, e la Ministra emiratina Reem Al Hashimi, con l’obiettivo di coordinare azioni di cooperazione finanziaria e industriale nei confronti dell’Ucraina. Le conversazioni si sono concentrate sul potenziale di collaborazione congiunta tra pubblico e privato, e sulla partecipazione a fondi di ricostruzione multilaterali.
Nel pomeriggio, attesa la firma dell’Accordo di Programma con Metinvest Adria per il rilancio del Polo siderurgico di Piombino. L’accordo segna una tappa fondamentale per la reindustrializzazione del sito toscano, puntando a rafforzare il legame economico tra Italia e Ucraina nel settore siderurgico. La firma sarà seguita da un punto stampa con i giornalisti.
La giornata del ministro Urso si concluderà con il panel “Restoring Ukraine’s Energy Infrastructure: Investing in energy resilience”, in programma alle 17:30. L’intervento sarà incentrato sulle strategie energetiche per la resilienza e la ricostruzione del sistema ucraino, evidenziando l’impegno italiano nella transizione e nella sicurezza energetica del Paese.
Immagine: MIMIT
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