Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Efficienza energetica: le soluzioni del Politecnico di Milano per il futuro


L’efficienza energetica alla prova di maturità: i bonus edilizi, la Transizione 5.0 e i nuovi obiettivi di riduzione dei consumi energetici in un corposo rapporto del Politecnico milanese

Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

Il nuovo Energy Efficiency Report 2025 del Politecnico di Milano analizza lo stato dell’arte dell’efficienza energetica in Italia e propone strategie innovative per affrontare le sfide dei prossimi anni. Il quadro che emerge è complesso, con luci e ombre sui bonus edilizi e sulle prospettive di finanziamento delle ristrutturazioni necessarie.

Qui puoi scaricare il Rapporto 2025 sull’efficienza energetica

Bonus edilizi: efficaci ma da migliorare

Secondo gli studiosi, strumenti come Superbonus, Ecobonus e Bonus Casa hanno avuto un impatto positivo negli ultimi anni, stimolando gli investimenti nel settore residenziale e incentivando interventi di riqualificazione. Tuttavia, il sistema è ritenuto frammentato, con sovrapposizioni e carenze di coordinamento che spesso rendono difficile per cittadini e imprese orientarsi e sfruttare al meglio le opportunità disponibili. La recente Legge di Bilancio 2025 ha ridimensionato il Superbonus (ora al 65% per i lavori avviati entro ottobre 2024) e ha introdotto misure più selettive per le famiglie, escludendo dagli incentivi gli impianti a combustibili fossili.

Le soluzioni proposte

Per sostenere la transizione verso un sistema energetico più efficiente e sostenibile, il Politecnico propone:

  • Incentivi mirati e stabili: superare la logica degli “stop and go” normativi, che creano incertezza e frenano gli investimenti, e introdurre strumenti di lungo periodo legati a ristrutturazioni profonde.
  • Tecnologie smart e building automation: promuovere soluzioni innovative come sistemi di automazione degli edifici (BACS), pompe di calore e fotovoltaico per ottimizzare i consumi.
  • Formazione e sensibilizzazione: accompagnare le imprese e i cittadini con programmi educativi per aumentare la consapevolezza sui benefici delle soluzioni efficienti.
  • Modelli di finanziamento innovativi: sviluppare formule di credito agevolato, incentivi per le Comunità Energetiche e l’Autoconsumo Collettivo, e sfruttare le risorse dei fondi europei.

L’efficienza energetica e le spese future

Tra le misure chiave per sovvenzionare i costi delle ristrutturazioni spicca il Piano Transizione 5.0. Esso prevede crediti d’imposta legati a risparmi energetici minimi sui processi produttivi e sugli edifici. Si aggiungono il Fondo Nazionale per l’Efficienza Energetica (FNEE) e il prossimo Conto Termico 3.0, che potranno supportare interventi mirati di scala più ampia. A livello europeo, l’aggiornamento della Direttiva Case Green (EPBD) imporrà nuovi standard minimi di efficienza energetica e sbloccherà fondi destinati a ristrutturazioni profonde.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

Conclusione

L’efficienza energetica è la via maestra per ridurre consumi e emissioni. Tuttavia essa richiede una visione strategica, stabilità normativa e strumenti di supporto concreti per cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni. Il Politecnico di Milano evidenzia infine che investire oggi in innovazione e formazione significa costruire un futuro più sostenibile e competitivo per l’Italia.

EB

Post correlati

Articoli sull’efficienza energetica

Articoli sulla Direttiva EPBD / Case Green



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione