La tua casa è in procedura esecutiva?

sospendi la procedura con la legge sul sovraindebitamento

 

innovazione, sicurezza e investimenti per il rilancio


(Articolo pubblicato su L’Economista, inserto de Il Riformista)
Siamo ancora in tempo. E valiamo. L’Italia del nucleare ha conservato ottime competenze industriali, infrastrutture di ricerca avanzate e una filiera tecnologica attiva che ci rende pronti e già competitivi per rilanciare con decisione il settore, nonostante l’ormai vetusto abbandono della produzione a seguito dei referendum del 1987 e 2011. Lo chiedono le imprese italiane che lamentano costi dell’energia troppo elevati, lo confermano l’esigenza di ridurre la dipendenza dall’estero e la necessità di elevare il livello di sicurezza energetica. Lo suggerisce anche la Commissione europea, che ha riconosciuto il nucleare come fonte utile alla transizione ecologica, poiché rientra nella tassonomia verde degli investimenti sostenibili.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

In settimana un disegno di legge sul nucleare approderà in Parlamento. E il rilancio del settore è ormai alle porte. La ricerca e l’innovazione nucleare in Italia coinvolgono enti come ENEA, il Consorzio RFX, INFN, le università e aziende come Sogin e Ansaldo Nucleare. Solamente le attività di ricerca e le commesse internazionali (ITER, DTT) generano da sole ogni anno un indotto tra i 200 e i 500 milioni di euro, e danno lavoro complessivamente a oltre 7mila addetti.

Il progetto italiano di rilancio del nucleare è chiaro: pubblico e privati che tornino a investire nella fissione e nella fusione, aprendo allo sviluppo di nuove tecnologie come gli SMR (Small Modular Reactors) e di reattori avanzati di quarta generazione. Per realizzarlo occorre una legislazione chiara e snella che consenta di pianificare, con una strategia nazionale di medio-lungo termine. D’altronde l’energia è strategica, perché volano economico-sociale imprescindibile. «La questione energetica è la chiave della crescita del sistema Italia», ha spiegato in settimana dal palco degli Stati Generali dell’Energia di Forza Italia il Vicepremier e Ministro degli Esteri, Antonio Tajani. «Dobbiamo tornare a produrre nucleare sicuro e pulito, con la creazione di una società a controllo pubblico per produrre in Italia i reattori nucleari di piccola dimensione. La necessità è anche economica», ha anticipato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.

Ma perché l’Italia punta su nuovi impianti nucleari di piccole dimensioni? Lo spiega Daniela Gentile, Ad di Ansaldo Nucleare: «Gli Small Modular Reactors (Smr) hanno vari aspetti competitivi: anzitutto la flessibilità perché per la prima volta in grado di erogare energia sotto diverse forme, elettrica ma anche di calore, poi la produzione in serie, la standardizzazione e la modularizzazione, con possibilità di realizzare in fabbrica gran parte dell’impianto, riducendo al minimo l’intervento di installazione». La Piattaforma Nazionale per un Nucleare Sostenibile lanciata nel 2023 dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha illustrato le potenzialità del nucleare innovativo come strumento complementare alle rinnovabili per l’obiettivo di decarbonizzazione completa fissato al 2050.

L’urgenza è invertire qualche tendenza negativa. Una è quella regolatoria, spiegata così dall’Ad di Sogin, Gian Luca Artizzu: «È necessario un quadro regolatorio certo per il nucleare, all’interno del quale dobbiamo sviluppare quegli investimenti che sono altrimenti destinati a perdere. I costi elevati dipendono dall’incertezza regolatoria, dall’incertezza politica e dagli interessi Si tratta di una tendenza da invertire». Altro vulnus da migliorare in Italia è la scarsità di investimenti in ricerca. Francesca Mariotti, Presidente Enea: «Nell’energia la parola d’ordine è integrazione delle diverse tecnologie, anche puntare sul nucleare, perché la tecnologia consente una produzione maggiore di energia senza emissioni di CO2. I costi iniziali sono elevati, ma stabili, non esposti alle quotazioni di mercato. Bisogna accelerare su questo versante, l’Enea è il secondo ente di ricerca nazionale e tutto questo non si può fare senza ricerca. L’Italia investe troppo poco». 







Source link

Contabilità

Buste paga

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

La tua casa è in procedura esecutiva?

sospendi la procedura con la legge sul sovraindebitamento