Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale

 

«E-distribuzione garantisca investimenti, assunzioni e una diversa organizzazione del lavoro sulle reti» – BisceglieLive.it


«In piena estate assistiamo, in Puglia come nel resto del Paese, a guasti che si ripercuotono su utenti domestici, esercizi commerciali e aziende. Nel primo semestre dell’anno si registrano circa 21000 guasti totali in Puglia». È quanto osservato, in una lettera aperta, dai rappresentanti delle sigle sindacali Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uiltec.

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

«Solo a titolo di esempio e non in maniera esaustiva, registriamo i disservizi ripetuti a Porto Cesario nella marina di Lecce, nella città di Lecce un guasto diffuso ha interessato, anche, l’ospedale Fazzi, nella città di Andria blackout per 12 ore continuate, interruzioni di 5 ore a Bisceglie, a San Marco in Lamis un disservizio dalle prime ore del mattino fino alle prime ore del pomeriggio, guasti sul Gargano caratterizzati dall’interruzione di energia elettrica per case e masserie per oltre due giorni consecutivi» hanno aggiunto.

«Si cerca di attribuire i disservizi al caldo asfissiante e all’eccessivo uso di migliaia di condizionatori d’aria, proprio quelli che le aziende elettriche consigliavano di installare come sistemi di riscaldamento e raffrescamento, per usare meno gas e più energia elettrica e contribuire in questo modo a combattere il “cambiamento climatico”.

Abbiamo chiesto da tempo un confronto con la direzione di e-distribuzione per conoscere e valutare i necessari investimenti per efficientare la rete elettrica, incontro prima convocato poi rinviato più volte e mai più fissato.

Chi dovrebbe garantire a cittadini e imprese di avere sempre e comunque a disposizione la
quantità di energia elettrica necessaria per tutti i bisogni (familiari o industriali) oggi dà la colpa dei blackout al caldo eccessivo e… inaspettato» hanno affermato il segretari regionali Antonio Frattini (Filctem), Natale Lattanzi (Flaei Cisl) e Carlo Perrucci (Uiltec).

«Manca la giusta programmazione e confronto sulle politiche industriali, di aziende concessionarie e partecipate dallo stato. Mancano le giuste politiche industriali. Queste imprese hanno una concessione dello Stato italiano per distribuire l’energia elettrica costruendo impianti sufficienti per tutti i bisogni, investimenti che vengono pagati dalle bollette.
Si sceglie invece di risparmiare, riparare impianti vecchi, di privarsi del personale necessario per i lavori e predisporre per i lavoratori orari sfalsati che si ritrovano ripetutamente, con ordini di servizio per garantire reperibilità aggiuntive, che vanno oltre i limiti previsti dal contratto collettivo nazioanle.

Microcredito

per le aziende

 

Lottiamo da anni contro le politiche industriali sbagliate di e-distribuzione, società del Gruppo Enel, che ha la concessione per oltre l’85% del territorio nazionale e sta curando in maniera esagerata la dimensione finanziaria – e chi gestisce una concessione non deve farlo in questo modo: i soldi, quando ci sono, devono servire anche ad abbassare le bollette – senza mettere in campo gli investimenti necessari sulla rete e sulla forza lavoro» hanno spiegato.

«Ormai si contano a centinaia, forse a migliaia, su tutto il territorio nazionale gli ordini di servizio ai lavoratori, perché gli organici di base sono del tutto insufficienti: il sindacato con queste lotte ha messo a nudo queste fragilità aziendali. Da oltre un anno e mezzo sono in atto scioperi in e-distribuzione proprio su questi temi. Chiediamo alle istituzioni (Governo, Regioni, Sindaci) e alle forze politiche di ogni parte, di intervenire per riprendere la loro funzione di controllo sui concessionari di servizi pubblici come sono le aziende che svolgono attività di distribuzione di energia elettrica, perché i blackout non nascono casualmente, ma sono responsabilità ben precise di chi non ha fatto quanto doveva per evitarli».

sabato 12 Luglio 2025



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Aste immobiliari

l’occasione giusta per il tuo investimento.

 

Aste immobiliari

 il tuo prossimo grande affare ti aspetta!