REGGIO CALABRIA «L’Università Mediterranea di Reggio Calabria diventa protagonista nelle relazioni con l’Asia Centrale. La firma dell’accordo con la Narxoz University di Almaty segna l’avvio di una cooperazione strategica tra la Calabria e il Kazakistan: un ponte culturale destinato a generare ricadute significative sul piano educativo, scientifico e dello sviluppo territoriale”. Ad affermarlo Giusi Princi, europarlamentare calabrese “che, in qualità di Presidente della Delegazione del Parlamento europeo per le relazioni con i Paesi dell’Asia Centrale – riferisce un comunicato – ha fortemente voluto e sostenuto l’accordo di partenariato tra i due atenei». «La nuova partnership accademica tra l’Università Mediterranea e la Narxoz University – aggiunge Princi – è motivo di grande orgoglio. Per mesi, con il Magnifico Rettore dell’Università Mediterranea, professore Giuseppe Zimbalatti, con il suo staff e con i vertici accademici della Narxoz University, abbiamo lavorato intensamente per rendere concreto questo accordo strategico. Si tratta di un passo fondamentale per proiettare ulteriormente il prestigioso ateneo calabrese in ambito internazionale, dando altresì linfa economica al territorio. La partnership tra le due università, inoltre, getta le basi per un dialogo più ampio e strutturato, in grado di favorire scambi culturali, scientifici, educativi e anche commerciali tra la Calabria e l’Asia Centrale». Alla sottoscrizione dell’accordo erano presenti, oltre a Giusi Princi ed al rettore Zimbalatti, la Vicepresidente della Narxoz University Aigerim Raimzhanova; Francesco Cannizzaro, deputato reggino e Vice capogruppo di Forza Italia alla Camera; la professoressa Francesca Fatta, Prorettrice vicaria con delega alle Relazioni Internazionali; Botagoz Abdukhalykova, Consigliere dell’Ambasciata della Repubblica del Kazakistan in Italia; Pietro Foti, Direttore Generale dell’Università Mediterranea; Talgat Sarsenbayev, Direttore della School of Law and Public Policy della Narxoz University; Kulyash Aidarkhanova, Vicedirettore della stessa scuola; Yermek Chukubayev, Responsabile del programma Relazioni Internazionali della Narxoz e Chingiz Albiyev in rappresentanza dell’Ambasciata kazaka in Italia. «La Narxoz University di Almaty – è detto in un comunicato – è una delle più importanti istituzioni accademiche dell’Asia Centrale e offre diversi corsi di studio tra cui Management, Finanza, Statistica, Economia digitale, Informatica, Relazioni internazionali e Scienze Forestali. L’accordo con l’Università Mediterranea, della durata di cinque anni, prevede un ampio ventaglio di attività condivise: programmi di mobilità per studenti, docenti e personale; consulenze scientifiche rivolte a studenti di master e dottorati; collaborazioni nel campo della ricerca; organizzazione di Summer school; scambi di materiali accademici e informazioni, oltre alla possibilità di sviluppare ulteriori progetti congiunti». «L’accordo sottoscritto tra l’Università Mediterranea e la Narxoz University – dice ancora Giusi Princi – rappresenta solo il primo passo di un percorso più ampio, che potrà generare non soltanto scambi culturali ed educativi, ma anche opportunità economiche e commerciali, con ricadute concrete e durature per lo sviluppo del territorio calabrese. Il Kazakistan, infatti, ricco di risorse naturali e ponte naturale tra Europa e Asia, è uno dei Paesi più importanti della regione e rappresenta un interlocutore chiave per l’Italia, che ne è attualmente il terzo partner commerciale. Proprio in quest’ottica, sto collaborando con le Ambasciate per istituire, in autunno, un Consolato Onorario del Kazakistan a Reggio Calabria: un presidio che favorirà il dialogo istituzionale e promuoverà nuove relazioni commerciali con le imprese di questo Paese. L’Asia Centrale è una regione in forte crescita demografica, con una popolazione molto giovane: avviare scambi accademici con i suoi studenti più meritevoli significa anche investire in capitale umano, prezioso per la crescita del nostro territorio, innovazione e dialogo tra culture. L’Università Mediterranea è pronta ad accogliere gli studenti provenienti dal Kazakistan e da altri Paesi del mondo, potendo contare anche sui nuovi spazi del Campus del Mediterraneo, che sarà realizzato grazie all’emendamento presentato dall’onorevole Cannizzaro e alla lungimiranza della governance dell’ateneo. La nuova intesa con la Narxoz University s’inserisce, quindi, in una strategia di ampio respiro, pensata per rafforzare la vocazione internazionale del nostro territorio, nel cuore del Mediterraneo, e creare le condizioni per trattenere i giovani talenti in Calabria».
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