Aprirà martedì 16 settembre 2025 la nuova “Linea Impresa Efficiente” di Regione Lombardia che mira a sostenere l’efficientamento energetico delle PMI che investono in:
- impianti per le energie rinnovabili
- adeguamento impianti con riduzione dei consumi energetici
- il recupero di energia
- e/o cattura dei gas serra dai cicli produttivi esistenti
Sono a disposizione 43 mln €.
PERCHÈ È IMPORTANTE PARTIRE RAPIDAMENTE CON LE PROCEDURE
- devi progettare gli investimenti, siglare contratto con fornitore, effettuare relazione tecnica, aprire pratiche finanziamento con la garanzia del Confidi di Unione Artigiani
- superate le formalità, vale anche l’ordine di presentazione della domanda
CONTATTA L’AREA BANDI E FINANZA AGEVOLATA DI UNIONE ARTIGIANI
BENEFICIARI
Lo strumento è dedicato alle PMI, attive nel Registro Imprese con almeno due bilanci depositati, con almeno una Sede operativa in Lombardia già esistente o da costituire entro la concessione del contributo, che siano in regola con DURC, normativa antimafia, e abbiano una serie di altri requisiti da verificare caso per caso.
I CRITERI DEL BANDO
QUI trovi tutti i dettagli tecnico-operativi.
INTERVENTI AMMISSIBILI
Requisiti fondamentali dei progetti:
• devono generare una riduzione minima del 30% delle emissioni climalteranti (dirette e indirette);
• avere un valore compreso tra 100.000 € e 5.000.000 €;
• essere corredato da una diagnosi energetica conforme alla norma UNI EN 16247 che riguardi l’intera sede o uno dei processi produttivi coinvolti nel progetto e riguardare le rilevazioni dei consumi ex ante (rilevati per 12 mesi consecutivi antecedenti la data di presentazione della domanda) e, quindi, riportare il consumo e le rilevazioni delle emissioni climalteranti anche ex post del progetto.
SPESE AMMISSIBILI
a) Macchinari, impianti, attrezzature, hardware per la produzione e l’efficienza energetica
b) Sistemi di domotica, LED a basso consumo, sistemi di monitoraggio consumi energetici
c) Impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (solo con a e/o b); gli impianti fotovoltaici ammissibili solo su edifici o strutture preesistenti (pensiline, tettoie, serre)
d) Impianti di cogenerazione CAR da fonti rinnovabili (solo con a e/o b)
e) Impianti per produzione energia termica da fonti rinnovabili (es. pompe di calore, solare termico, biomasse)
f) Impianti termici non a fonti fossili, diversi da quelli alla voce e)
g) Sistemi di accumulo/stoccaggio energia (solo con a e/o b)
h) Spese tecniche (progettazione, diagnosi, relazioni tecniche), max 10% dei costi da a) a g)
AGEVOLAZIONE
L’agevolazione si compone di:
• un contributo a fondo perduto, che, a seconda dei casi (tipologia di investimento, dimensione aziendale …), può andare dal 15% al 45%
• una garanzia regionale gratuita relativa ad un finanziamento a medio-lungo termine concesso ed erogato dai soggetti finanziatori convenzionati
I finanziamenti ammissibili alla garanzia regionale hanno le seguenti caratteristiche:
• Importo: fino a un massimo di euro 4.250.000,00
• Tasso di interesse: tasso di mercato applicato alle risorse finanziarie messe a disposizione dai soggetti finanziatori convenzionati
• Durata: compresa tra 3 anni e 6 anni, incluso preammortamento minimo di 1 anno e massimo di 2 anni
In fase di erogazione è possibile chiedere una prima quota di finanziamento alla sottoscrizione del contratto, rilasciata la garanzia regionale, secondo le valutazioni dei soggetti finanziatori, a scelta tra il 20%, il 50% ed il 70% dell’importo complessivo.
I soggetti finanziatori potranno richiedere ulteriori garanzie reali o personali, non di natura pubblica, per un importo massimo pari alla quota di finanziamento non coperta dalla garanzia.
La domanda di partecipazione, corredata dalla attestazione di avvenuta delibera di Finanziamento di un Soggetto finanziatore, può essere presentata a partire dalle ore 10:30 del 16 settembre 2025.
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