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Italia in vetta alla transizione energetica


Il settore delle energie rinnovabili in Italia continua la sua corsa con due attori del mercato. EF Solare Italia e RWE annunciano importanti progressi nel potenziamento e nella costruzione di impianti strategici. Questi sviluppi sottolineano l’impegno del Paese verso la decarbonizzazione e la sicurezza energetica, rafforzando la posizione dell’Italia come hub chiave per l’energia pulita in Europa.

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Foto di Markus Spiske su Unsplash.

EF Solare Italia: innovazione passa da repowering

EF Solare Italia, player del fotovoltaico, ha annunciato un significativo traguardo: la connessione alla rete di cinque potenziamenti di impianti fotovoltaici esistenti, per un totale di 10 MW aggiuntivi. Questo risultato porta a 40 MW la capacità incrementale complessiva derivante dal programma di potenziamento dell’azienda. Un esempio emblematico è l’impianto di Brindisi Sud, che ha visto la sua potenza raddoppiata grazie a 5 MW incrementali e un revamping completo della sezione storica, rendendolo tecnologicamente all’avanguardia. Altri 5 MW sono stati aggiunti in Sicilia attraverso l’entrata in esercizio di quattro sezioni in media tensione.

L’azienda sta implementando questa strategia su quasi 900 MW di impianti in portafoglio, con l’obiettivo di ammodernare circa 480 MW, utilizzando moduli bifacciali ad alta efficienza e sistemi di inseguimento monoassiale. Questi interventi massimizzano la produzione elettrica e la potenza installata a parità di superficie, dimostrando un uso virtuoso di risorse e infrastrutture esistenti.

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Rwe accelera sull’eolico onshore: un gigante in Puglia

Parallelamente, RWE ha messo in esercizio uno dei suoi più grandi parchi eolici onshore in Italia: il parco eolico Mondonuovo. Situato a Mesagne, in provincia di Brindisi, l’impianto vanta una potenza di 53,1 MW, generata da nove turbine da 5,9 MW ciascuna. Questa infrastruttura è in grado di fornire energia verde a circa 55.000 famiglie italiane, a dimostrazione della capacità del player di sviluppare, costruire e gestire impianti su larga scala.

L’azienda gestisce già 17 parchi eolici onshore e un parco fotovoltaico in Italia, con una capacità installata totale di 589 MW che alimenta oltre 500.000 famiglie. Sono in costruzione i primi impianti Agri-PV su scala commerciale a livello mondiale: Morcone (9,8 MW) e Acquafredda (9,3 MW) in Campania. A marzo, inoltre, Rwe si è aggiudicata l’asta Fer1 con i parchi eolici Venusia (45 MW) in provincia di Potenza e Serra Palino (48 MW) in provincia di Foggia, la cui costruzione è prevista a breve.

La sinergia tra potenziamenti di impianti esistenti e la realizzazione di nuove infrastrutture su larga scala, come quelle annunciate da EF Solare Italia e Rwe, evidenzia la vitalità del settore delle rinnovabili nel nostro Paese. Si tratta di passi concreti che avvicinano l’Italia agli obiettivi di decarbonizzazione, rafforzando la sicurezza energetica e contribuendo a un futuro più sostenibile.

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